Un punto a testa per Inter Women e Fiorentina che si dividono la posta in palio
Il posticipo della Serie A Femminile eBay va in scena allo Stadio “Ernesto Breda” di Sesto San Giovanni e mette di fronte Inter e Fiorentina.
Le due formazioni appaiate in classifica a tre punti arrivano al match con due rose completamente diverse. Rita Guarino deve forzatamente fare a meno di Karchouni a centrocampo, Polli e Bonfantini in attacco mentre De La Fuente potrà fare affidamento su tutte le sue migliori calciatrici.
Le nerazzurre scendono in campo con il 4-3-3. Confermato il quartetto difensivo davanti a Cetinja mentre a centrocampo torna in regia Simonetti insieme a Pedersen e Pandini. Il terzetto offensivo sarà composto da Bugeja, Cambiaghi e Njoya.
Dal canto suo la Fiorentina invece si schiera con il 4-3-1-2, dove il terminale offensivo ultimo sarà il duo Mijatovic-Kajan. In mediana spazio a Severini, Breitner e Boquete che agiranno da diga dietro alla trequartista Catena.
La sfida si prospetta da subito molto equilibrata. Al 6′ ci provano le viola con un destro insidioso dal limite dell’area di Kajan deviato in angolo da Cetinja.
L’Inter non sta a guardare e al 21′ risponde presente con un doppia ghiotta occasione capitata sui piedi di Njoya. L’attaccante ci prova prima con un destro di controbalzo dal limite respinto da Schroffenegger, sulla ribattuta è proprio Njoya a calciare nuovamente a colpo sicuro trovando però l’ottima opposizione dell’estremo difensore viola.
La seconda metà del primo tempo vede un Inter che riesce a mantenere meglio il campo in entrambe le fasi con la Fiorentina che invece, dopo un paio di fiammate iniziali, ha lasciato il pallino del gioco in mano all’undici nerazzurro.
Njoya è la più frizzante delle sue e al 41′ impegna la difesa della Fiorentina nuovamente. Cambiaghi è brava a recuperare palla sulla trequarti, servendo sulla fascia destra Simonetti: la centrocampista riesce a mettere al centro un cross intelligente sul quale si avventa la camerunese che però angola troppo il destro al volo che si spegne alla sinistra della porta difesa da Schroffenegger.
Il secondo tempo si apre con il primo, forzato cambio per la Fiorentina: Catena lascia il campo per un problema al ginocchio, al suo posto Cinotti, match winner della sfida con il Sassuolo.
Cambiaghi al 48′ impegna Schroffenegger con un destro forte ma poco angolato che conclude un’azione da manuale dell’Inter, partita dalle retrovie e sviluppata con l’immediata ricerca della profondità.
Guarino decide di dare freschezza in attacco e si gioca la carta Bonetti al posto di Njoya al 55′. Anche De La Fuente avverte il pericolo inserendo Longo al posto di Kajan.
La sfida però non decolla. L’Inter prova ad attaccare ma pecca di confusione e poca concentrazione nella zona di campo più pericolosa, mentre la Fiorentina si difende con ordine senza andare alla ricerca del doppio vantaggio.
Al 62′ Bugeja è costretta a lasciare il terreno di gioco per un problema muscolare, al suo posto entra Jelcic.
L’ultimo quarto d’ora cala visibilmente di intensità, le due formazioni si allungano complice anche la stanchezza fisica e la sfida perde di imprevedibilità e rapidità.
Quando la sfida sembrava avviarsi verso la vittoria della Fiorentina, al 77′ arriva la zampata giusta di Pedersen Junge che sigla la rete del vantaggio. Il cross dalla sinistra di Sonstevold trova la sponda di Cambiaghi e il destro ravvicinato della centrocampista ex Juventus.
Dopo il pareggio l’Inter ci crede e spinge con le ultime forze rimaste ma non riesce ad affondare il colpo, ribaltando il risultato.
Al triplice fischio la Fiorentina e l’Inter Women si dividono la posta in palio.
INTER WOMEN – FIORENTINA 1-1 (45′ Mijatovic; 77′ Pedersen Junge)
INTER (4-3-3): Cetinja; Thøgersen, Bowen, Alborghetti, Sonstevold; Simonetti, Pedersen Junge, Pandini; Bugeja, Cambiaghi, Njoya.
A disposizione: Piazza, Bonetti, Merlo, Robustellini, Eckhoff, Tironi, Fadda, Tomter, Jelcic.
Allenatrice: Guarino.
FIORENTINA (4-3-1-2): Schroffenegger; Faerge, Agard, Tortelli, Erzen; Severini, Breitner, Boquete; Catena; Mijatovic, Kajan.
A disposizione: Baldi, Spinelli, Cinotti, Longo, Parisi, Hammarlund, Toniolo, Lundin, Zanoli.
Allenatore: De La Fuente.
Federica Iannucci
