L’Inter Women di Guarino chiude la pratica Sampdoria già nella prima frazione di gioco

La sfida tra Sampdoria e Inter Women chiude il primo turno della Serie A femminile eBay 2023/24.

Le nerazzurre di Rita Guarino sono chiamate alla vittoria per tenere il passo delle “grandi” e per non perdere da subito terreno fondamentale per la scalata verso Scudetto e qualificazione in Champions League femminile.

Allo Stadio “Silvio Piola” di Vercelli mister Mango vuole insieme alle sue ragazze mettersi alle spalle le vicende estive che hanno coinvolto le blucerchiate, dimostrando in campo di meritare la massima serie.

Sampdoria che si affida alla veterana Tarenzi in attacco al cui fianco agirà la giovane Bragonzi, in un duo d’attacco che sicuramente farà parlare di sé in questa stagione.

A centrocampi Re e Giordano garantiranno la giusta esperienza e copertura a Schatzer e Cuschieri. Nelle retrovie Benoit e Heroum avranno il compito di arginare il tridente nerazzurro.

Dal lato di Rita Guarino pesa l’assenza di Polli, rimpiazzata dalla nuova arrivata Cambiaghi che farà reparto con Bonfantini e Bugeja. In mediana sarà Pedersen a gestire le due fasi agendo insieme a Pandini e Karchouni. Tra i pali ci sarà l’esordio di Cetinja che avrà davanti a se un quartetto composto da Thøgersen, Bowen, Tomter e Sonstevold.

L’Inter vuole subito imporre le sue idee di gioco e con caparbietà e precisione riesce a costruire già nei primi minuti diversi crucci alla difesa di Mango.

Dopo soli undici minuti è Pedersen a sfruttare al meglio il calcio d’angolo di Tomter, insaccando di testa alle spalle di Karresmaa anticipando l’intera difesa della Sampdoria.

Vantaggio che era nell’aria e che si trasforma subito in raddoppio dopo soli sette minuti.

Al 18’ è Cambiaghi, anche lei all’esordio in nerazzurro come Pedersen, a sfruttare una grave indecisione tra l’estremo difensore blucerchiato e la sua difesa e a siglare un facile 2-0.

A chiusura della prima frazione è Tarenzi a cercare di scuotere le sue cercando di colpire una difesa nerazzurra troppo morbida ma sbaglia una facile chance di accorciare le distanze.

Il secondo tempo vede un Inter matura in totale controllo del match che cerca di ampliare il risultato con un’ispirata Bonfantini.

È l’attaccante ex del match a rendersi pericolosa per ben due volte. Al 54’ è Olivieri a negarle la gioia del gol con un intervento provvidenziale, mentre al 62’ è solo qualche cm a dividerla dalla prima rete in nerazzurro dopo un bel tiro a giro di destro che fa la barba al palo.

La Sampdoria non demorde e cerca un minuto dopo con Tarenzi, suo vero cuore pulsante, a ridurre il gap ma è la traversa a salvare Cetinja dopo un buon movimento e un mancino sicuro.

La gara si avvia alla sua naturale conclusione ma prima del triplice fischio è ancora Oliviero a salvare il risultato impedendo a Cambiaghi con un sinistro a botta sicura di siglare la sua prima doppietta con l’Inter.

Le nerazzurre partono con il piede giusto e con lo spirito di chi non vuole deludere le aspettative. La Sampdoria ha una lunga strada di fronte a sé, ma la voglia e la rabbia delle sue veterane faranno la differenza quando si tireranno le somme.

SAMPDORIA-INTER WOMEN 0-2 (11’ Pedersen; 18’ Cambiaghi)

SAMPDORIA (4-4-2): Karresmaa; De Rita, Benoit, Heroum, Oliviero; Cuschieri, Re, Schatzer, Giordano; Bragonzi, Tarenzi.

A disposizione: Tampieri, Marenco, Sena, Rossignoli, Grassi, Lazzeri, Tonelli.

Allenatore: Mango.

INTER (4-3-3): Cetinja; Thøgersen, Bowen, Tomter, Sonstevold; Karchouni, Pedersen Junge, Pandini; Bonfantini, Cambiaghi, Bugeja.

A disposizione: Piazza, Bonetti, Merlo, Robustellini, Eckhoff, Alborghetti, Simonetti, Tironi, Jelcic.

Allenatrice: Guarino.

Federica Iannucci

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