In conferenza stampa sono Bertolini e Linari a esprimere le sensazioni del prepartita tra Sudafrica e Italia

Manca sempre meno alla sfida decisiva che potrebbe proiettare la Nazionale italiana di Milena Bertolini alla fase a eliminazione diretta del Mondiale australiano e neozelandese.

Mercoledì 2 agosto alle ore 9.00 al al Wellington Regional Stadium ci sarà la partita fondamentale per il gruppo azzurro nella sua avventura oltreoceano.

Prima del match in conferenza stampa sono state il CT Milena Bertolini ed Elena Linari a presentare i novanta minuti che si giocheranno a Wellington.

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Bertolini conosce bene questo tipo di sfide: “Sarà una partita dove l’aspetto tensione risulterà come elemento importante perché sarà un dentro o fuori. Sono sicura che nei momenti di difficoltà le ragazze ne verranno fuori”.

“La sfida con la Svezia ha detto delle buone cose, dal punto di vista della tenuta emotiva bisogna migliorare – commenta il CT sulla bruciante debacle di sabatoSono partite che servono per crescere”.

Un attacco poco prolifico che si mette con sacrificio a disposizione della costruzione del gioco ma appare spento in zona gol: “Ho un reparto offensivo con giocatrici veloci e che attaccano profondità, non hanno caratteristiche per duellare fisicamente. Sono molto soddisfatta del loro lavoro, proviamo tante cose che escono bene. Si sbloccheranno, lavorano tanto per la squadra e arriverà anche il momento di far gol”.

Le fa eco Elena Linari che appare ancora delusa e scossa dal 5-0 subito: “L’aspetto emotivo post partita è stato duro perché è stata una sconfitta pesante. Allo stesso tempo sapevamo di dover ripartire di squadra, con unione di gruppo e compattezza.”

Il Sudafrica, il secondo posto nel Gruppo G e l’ottavo di finale contro l’Olanda sono nel mirino: “Sappiamo che domani sarà una finale, daremo tutto per ottenere il risultato e l’obiettivo per il quale siamo venute qui”.

Per la sfida di domani non ci sono scuse o alibi: “Abbiamo un giorno in meno di riposo rispetto al Sudafrica, ma la differenza la farà la voglia di portare a casa il risultato e senza acciacchi fisici o mentali”.

Federica Iannucci

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