Secondo quanto sostenuto da una canzone di Gabry Ponte, i 2000 non ne sanno molto di quando c’era il walkman o Fiorello al Karaoke, ma ne sanno decisamente di quando si tratta di essere decisivi nei principali campionati europei.
Prendendo infatti in considerazione i top 5 campionati europei secondo i coefficienti Uefa, vale a dire D1 (Francia), Frauen Bundesliga (Germania), Liga F (Spagna), Women’s Super League (Inghilterra) e Serie A Femminile (Italia), hanno disputato almeno una partita stagionale ben 584 giocatrici nate dal 1° settembre 2000 in poi.
Calciatrici under 23 con più presenze
Complessivamente, tra tutte le competizioni, in Francia, Germania, Spagna, Inghilterra e Italia le presenze totali delle giocatrici under 23 sono state ben 5.839.
In termini assoluti, a schierarne di più è la Spagna che ne fa scendere in campo 154, per un totale di 1743 presenze, in virtù però del fatto che nel campionato iberico ci sono 16 squadre. Per tale motivo, la Francia si aggiudica il primato relativo, con una media di 11 under 23 schierate per club, per un totale di 132 calciatrici. La media di presenze per club si assesta a 106.5 giocatrici, per un totale di 1278 presenze.
L’Inghilterra chiude la classifica con 83 calciatrici, precedendo l’Italia solamente per 3 giocatrici. Le squadre inglesi hanno una media di 6.92 under 23, mentre le italiane di 8.6. La colpa è quasi tutta dell’Arsenal che ha schierato in questa stagione solamente 3 giocatrici, per un totale di appena 22 presenze: Kyra Cooney-Cross (2002), Kathrine Kuhl (2003) e la debuttante classe 2006 Viviane Lia, rispettivamente con 15, 6 e 1 match disputati. In nessuna squadra le under 23 hanno collezionato meno presenze.
Nell’ultimo giorno di mercato dell’estate 2023, l’Arsenal ha speso circa 350 mila euro per assicurarsi Cooney-Cross. Finora, però, l’Australiana ha giocato solo 3 partite da titolare in campionato. Kuhl, invece, ha avuto ancora meno spazio, disputando solo 6 minuti più recupero in WSL. Arrivata in Inghilterra nel gennaio 2023, l’Arsenal nel mercato invernale 2024 ha deciso di mandarla in prestito all’Everton. Con le Toffees, in appena 5 presenze ha già trovato un gol e un assist. Ha avuto un destino simile anche la classe 2003 Gio Queiroz. Dopo non aver giocato nemmeno un minuto in questa stagione con le Gunners, da gennaio 2024 milita nel Madrid CFF, in prestito. In sole 4 presenze in Liga F ha già trovato il primo gol.
Riesce a fare peggio dell’Arsenal solamente il Manchester United che può vantare solo due giocatrici under 23. A dispetto delle Gunners però, le due Red Devils, ovvero Maya Le Tissier (2002) e Jayde Riviere (2001), sono titolari fisse e hanno collezionato complessivamente 38 presenze che sarebbero potute essere anche di più nel caso di Riviere se non fosse stato per un infortunio. Lo United è la squadra con le under 23 con la media presenze più alta: 19 a testa.
Il club europeo dopo l’Arsenal che ha schierato meno under 23 è l’italiana Juventus. In totale sono solamente 28 le presenze, suddivise tra 9 calciatrici diverse. Le under 23 bianconere che hanno giocato di più sono Melissa Bellucci (2001) e Jennifer Echegini (2001). Quest’ultima, nonostante l’arrivo a gennaio, ha già dimostrato la sua capacità di essere decisiva, avendo collezionato già 4 gol.
L’Italia è il paese con più squadre con meno presenze complessive delle under 23. Oltre alla Juventus, infatti, troviamo Milan e Roma, entrambe con 37 presenze totali, e poi l’Inter con 50. Dal lato totalmente opposto, in Germania le squadre con il minor numero di presenze di under 23 sono Bayer Leverkusen, Bayern Monaco e Wolfsburg con 78 presenze, seguite dall’Eintracht Francoforte con 86. Tutti gli altri club tedeschi superano la quota dei 100 match disputati dalle under 23. L’Essen con le sue 14 under 23 risulta la squadra tedesca con più presenze: 145.
La Real Sociedad è il club con più presenze delle under 23 e l’unico ad aver sfondato il muro delle 200 partite giocate: 209 presenze distribuite tra 16 calciatrici diverse, per una media di 13.06 presenze a testa. Sfiora quota 200 anche il Paris FC, con 198 presenze suddivise tra 12 giocatrici. Appartiene al Bordeaux, invece, il primato di under 23 schierate: 20, per un totale di 174 presenze e una media di 8.70 presenze per giocatrice.
Athenea del Castillo (2000) del Real Madrid è l’under 23 che ha disputato più partite: 28. Ciò si deve anche al fatti che le Blancas hanno giocato parecchi match tra campionato (18), Champions League (8), Copa de la Reina (2) e Supercoppa di Spagna (1). Del Castillo, dunque, è una titolare fissa del Real Madrid. Non si tratta però di una novità visto che nelle 2 stagioni precedenti con la maglia del club della capitale aveva totalizzato 86 presenze.
Calciatrici under 23 con più gol e assist
Complessivamente, 251 giocatrici under 23 dei top 5 campionati europei hanno fatto registrare 517 gol e 375 assist*.
La Spagna ha il maggior numero di gol + assist: 283 (distribuite tra 73 giocatrici), pari a una media di 17.69 gol + assist per club e una di 0.83 gol + assist a partita (seconda solo alla media di 0.95 della Germania). Trascinano verso l’alto il numero di gol + assist registrati dalle squadre iberiche Barcellona e Real Madrid.
Le blaugrana detengono il primato di gol + assist: 66 (43 gol e 23 assist), realizzati da 9 delle 13 under 23 schierate. Il club catalano risulta quindi primo per media di gol + assist a partita: 2.36. Salma Paralluelo (2003) traina il club catalano con 23 in appena 21 presenze. Considerando l’intera rosa, la numero 7 ha il maggior numero di gol + assist stagionali del Barcellona alle spalle di Caroline Graham Hansen (41). Nessuna under 23 ha fatto meglio di lei.
Le Blancas, invece, hanno totalizzato 21 gol e 18 assist, grazie ai quali hanno il primato di un gol e/o assist ogni 2.33 presenze, superando di poco il Barcellona (2.44). La già citata del Castillo e Naomie Feller (2001) insieme rappresentano il 69% dei gol + assist del Real: 15 per la spagnola e 12 per la francese.
Il Levantes Las Planas e il Saint-Étienne sono le squadra che hanno registrato meno gol + assist. Le spagnole hanno schierato 11 under 23 in 49 partite, ma solo Elena Julve (2000) ha dato un concreto contributo offensivo. La numero 11, infatti, ha realizzato un gol, ma nessun assist, in 20 presenze. Le francesi, invece, hanno fatto scendere in campo 7 giocatrici in 50 occasioni, ma solo Faustine Bataillard (2000) ha realizzato un gol, e nessun assist.
Visto quanto detto in precedenza, non sono rosei i dati dell’Arsenal. A rappresentare la categoria solo Cooney-Cross che per tre volte è stata responsabile di tocchi chiave.
L’Italia ha il minor numero di under 23 che hanno realizzato almeno un gol o un assist: 31. La Juventus ha la peggior media di gol + assist a partita: 0.21. Sarebbe stata nettamente peggio se non fosse stato per la già citata Echegini, unica under 23 bianconera andata in gol. Escludendo la nigeriana, solo Ginevra Moretti (2005) è stata autrice di un assist.
La squadra italiana che ha la miglior media di gol + assist a partita è il Pomigliano, con una media di 0.55 gol + assist. Le under 23 del club campano, infatti, hanno registrato 11 gol + assist (più di qualunque squadra italiana), distribuiti tra 5 delle 12 under 23 schierate.
Anche il Milan, nonostante le sole 37 presenze, ha raggiunto la doppia cifra di gol + assist: 10 (distribuiti tra 3 delle 5 under 23 schierate), per una media di un gol + assist ogni 3.70 presenze (miglior media italiana).
Calciatrici under 23 con più gol
In totale, le giocatrici under 23 hanno segnato 517 gol. La Spagna ha il maggior numero di reti siglate (165) e la miglior media gol per club (10.31). Deve accontentarsi del secondo posto nella media gol per match (0.48), alle spalle della Germania (0.54).
Il Barcellona è la squadra con più gol segnati da under 23. La grande protagonista è la già citata Paralluelo con 20 gol, unica ad aver raggiunto questa quota. Circa un quarto delle reti delle Blaugrana sono state segnate del loro comparto under 23.
La seconda squadra per numero di gol è il Chelsea, con le sue 28 reti. Le Blues hanno messo a segno quasi un terzo delle reti complessive siglate dalle under 23 di club inglesi: 31.11%. Ha finora trascinato le londinesi Lauren James (2001), miglior marcatrice stagionale del Chelsea con 12 gol tra tutte le competizioni.
Complessivamente, le under 23 delle squadre italiane hanno segnato 52 gol. Il Pomigliano è la squadra che ne ha messi a segno di più: 8, di cui 3 siglati da Dalila Ippolito (2002). Segue la Roma con 7, spartiti tra la classe 2006 Zara Kramzar (5) e la classe 2001 Martina Tomaselli (2). Kramzar è l’under 23 di una squadra italiana ad aver segnato di più.
Calciatrici under 23 con più assist
Le under 23 complessivamente hanno fatto registrare 375 assist (considerando che gli assist di Roubaix-Stade Reims e Hegau-Eintracht Francoforte non sono disponibili). La Spagna è l’unico paese ad aver superato la quota dei 100 assist: 119, con una media di 7.44 assist per club e 0.35 per match. Superano la media assist per match delle iberiche la Germania (0.40, per un totale di 87 assist) e la Francia (0.37, per 86 assist complessivi).
Barcellona e Real Madrid guidano la classifica degli assist realizzati dalle under 23, rispettivamente con 23 e 18 assist. Le blaugrana hanno anche il primato di media di assist a partita: 0.82. Per le catalane, Esmee Brugts (2003) vanta 8 assist stagionali e risulta quindi la miglior under 23 per numero di assist. Tra le fila delle Blancas, invece, le già citate del Castillo e Feller e Linda Caicedo (2005) hanno collezionato 5 assist ciascuna.
Chiude il podio delle squadre con più assist il Lione a quota 17, trascinato dalla regina degli assist Selma Bacha, a quota 10, unica in doppia cifra. L’abilità della francese nel servire le compagne, soprattutto da calci piazzati, non è una novità. Bacha aveva infatti vinto la classifica assistwomen sia della Champions League femminile 2020/2021 sia nella scorsa stagione di D1.
L’Italia ha nettamente il peggior numero di assist complessivi (26), la peggior media di assist per club (0.12) e la peggior media di assist per presenze (un assist ogni 2.6 presenze). La squadra italiana a fare meglio è fa Fiorentina grazie a Emma Færge, classe 2000, 3 assist all’attivo, Emma Severini, classe 2003, che di assist ne ha messi a segno 5.
Calciatrici under 23 con più clean sheet
Complessivamente, le 34 portiere under 23 schierate hanno collezionato 98 clean sheet, per una media di 3.06 clean sheet per giocatrice. Su 34, 26 hanno registrato almeno un match a rete inviolata.
La Spagna ha il maggior numero di portiere schierate, 11 e di clean sheet, 33, con una media di 3 match a rete inviolata per giocatrice. La Germania ha la miglior media di clean sheet per portiera con 3.33 clean sheet, frutto di 30 gare a rete inviolata suddivise tra 9 giocatrici.
Cata Coll (2001) del Barcellona, Maria-Lusa Grohs (2001) del Bayer Monaco e Khiara Keating (2004) del Manchester City sono le uniche under 23 in doppia cifra per numero di clean sheet.
Coll trascina verso l’alto il numero di match a reti inviolate delle squadre spagnola con i suoi 14 clean sheet in appena 15 match. La calciatrice blaugrana, ha subito un solo gol nel match tra Barcellona e Levante terminato con il risultato di 1-1, dopo ben 13 partite a reti inviolate consecutive. Grohs, invece, ha mantenuto la porta immacolata per 13 partite su 21 match disputati, incassando 11 gol tra tutte le competizioni. Infine, chiude il podio Keating, con 10 clean sheet in 19 gare stagionali e 11 reti subite.
Merita una menzione il Paris FC, che ha schierato tra i pali 2 under 23 che complessivamente hanno ottenuto 11 clean sheet: Chiamaka Nnadozie, classe 2000 con 8 e Ines Marques, classe 2004 con 3.
L’Inghilterra ha il minor numero di under 23 schierate tra i pali, ma è l’unico paese dove tutte le portiere hanno registrato almeno un clean sheet. In questo caso guida la classifica la 2004 Khiara Keating del City con 10.
L’Italia, invece, ha schierato tra i pali 4 under 23. Una sola è però la giocatrice che ha mantenuto la porta inviolata in più di un incontro. Si tratta di Roberta Aprile, la portiera classe 2000 della Juventus che ha concluso un paio di match a rete inviolata.
Martina Pozzoli
