La Fiorentina femminile non perde l’occasione di agguantare il secondo posto in classifica per almeno 24 ore superando il Como Women per 3-0.
Al Viola Park scendono in campo Fiorentina femminile e Como Women per la gara d’apertura dell’ottava giornata di Serie A Femminile.
A pochi passi dal giro di boa della regular season del campionato, una Viola in ottima forma ospita il sorprendente Como, che a sole tre distanze dalla Fiorentina, intende restare nella parte alta della classifica.
Tra le due squadre un ex d’eccezione: Sebastian De La Fuente, architetto della grande crescita del Como nella scorsa stagione e ora artefice di un nuovo volto della squadra di Firenze. Uno scontro diretto dunque per questo girone d’andata che si apre a ogni risultato.
Le Formazioni
Per affrontare la sua vecchia squadra, De La Fuente si affida a Rachele Baldi tra i pali alle spalle di una backline a quattro composta da Kaja Erzen, Marina Georgieva, Alice Tortelli ed Emma Skou Faerge. Emma Severini e Alice Parisi diventano pilastri centrali del reparto mediano con Michela Catena a supporto mentre Karin Lundin e Veronica Boquete sostengono offensivamente Milica Mijatovic.
Marco Bruzzano scende in campo invece con Maria Korenciova in porta e con un muro difensivo formato da Matilde Lundorf, Danielle Cox, Giulia Rizzon e Chiara Cecotti. Liucija Vaitukaitytė, Dominika Škorvánková e Julia Karlernäs reggono il centrocampo mentre Sara Baldi, Oona Sevenius e Margherita Monnecchi chiudono l’undici di partenza.
Il secondo tempo si colora di Viola
Aggredisce la partita la Fiorentina nei primi minuti, applicando presto un pressing alto al gioco. Il Como non si scompone e resta vigile, muovendosi con calma e intelligenza grazie alle ripartenze di Lundorf.
I movimenti di Catena e Boquete però accendono la manovra della Viola, Lundin entra in area e serve al centro un pallone invitante per Mijatovic, anticipata con puntualità da Rizzon che le impedisce una battuta a rete sicura.
La risposta del Como non si lascia attendere, Karlernas imposta per Baldi sulla destra, la giocatrice tenta un tiro in porta ma la sua omonima tra i pali della Fiorentina non si lascia sorprendere.
La regia di Catena dà vita a un ottimo fraseggio della formazione di casa che si avvicina sempre di più alla porta protetta da Korenciova, mancando però l’ultimo tocco.
Si ferma il gioco per alcuni minuti a causa di uno scontro di gioco tra Baldi e Parisi che lascia la giocatrice viola a terra per un colpo alla testa, senza alcuna conseguenza seria per la centrocampista.
Superato il quarto d’ora sul cronometro, il Como si affaccia con maggiore frequenza nella metà campo avversaria e un invitante passaggio a centro area di Baldi dalla destra imbocca Monnecchi che calcia a rete ma manca lo specchio di pochi centimetri. Ci riprova sempre Baldi da corner, Lundorf schiaccia di testa ma il portiere della Fiorentina trattiene.
Risale la squadra di casa con un’ottima rete di passaggi impostata sempre da Boquete e Catena e proprio la numero 10 viola prova dal limite a sorprendere Korenciova con un tiro potente che trova lo specchio ma anche la respinta del portiere. Pochi secondi dopo, Korenciova si supera anche sul tentativo dalla distanza di Parisi reagendo con riflessi pronti a un tiro preciso ed energico.
Si alza nuovamente quindi il baricentro viola e la difesa del Como è chiamata a stringere le maglie della backline. Ma alla prima occasione utile, la formazione ospite scala rapidamente il terreno di gioco con buone impostazioni di contropiede. Anche il Como non riesce però a finalizzare le idee interessanti realizzate in fase di costruzione.
Prende fiducia la squadra di Bruzzano, Sevenius raccoglie un pallone perso dalla Fiorentina nella propria metà campo e batte immediatamente a rete ma Rachele Baldi non ha problemi su una conclusione forse frettolosa e centrale.
Alle ultime battute della prima frazione, Boquete prova a sbloccare il risultato dalla distanza con un rasoterra pericoloso che trova una lieve deviazione in corner. L’offensiva non trova sbocchi e le due squadre rientrano negli spogliatoi sullo 0-0.
In avvio di ripresa, entrambe le formazioni operano i primi cambi: Hilaj subentra a Karlernas mentre Johannsdottir prende il posto di Parisi.
Non passano neanche due minuti e proprio Johannsdottir conquista un calcio di rigore anticipando la marcatura difensiva. Dal dischetto ci pensa Veronica Boquete che batte Korenciova e porta in vantaggio la Fiorentina.
La Fiorentina prova a sfruttare il momento favorevole mentre il Como appare più impreciso e confuso. Si allungano presto però entrambe le squadre in una gara che si gioca quindi da porta a porta con ritmi in continua evoluzione.
Le ospiti tornano in partita intenzionate a riprendere le redini di un pressing alto puntando sempre sulle corse di Monnecchi ma Erzen disinnesca le offensive dell’attaccante in extremis.
De La Fuente ridisegna l’attacco della sua squadra inserendo Longo e Kajan per Lundin e Mijatovic. È proprio Kajan a ritrovarsi sui piedi la palla del 2-0 raccogliendo un illuminante lancio lungo di Boquete ma l’attaccante temporeggia troppo e tenta anche il dribbling sul portiere permettendo però a Korenciova di ritrovare il tempo avventandosi sulla sfera.
Il Como non rinuncia alla gara, Skorvankova affronta Baldi in area ma l’estremo difensore non si lascia sorprendere ed esce bene sui piedi dell’avversaria.
Si alternano quasi regolarmente le azioni tra le due squadre quando mancano venti minuti al termine della gara. Boquete diventa artefice di quasi tutte le offensive della Viola mentre il Como punta su Melania Martinovic per riprendere la partita.
Al 74′ minuto però Miriam Longo si rende protagonista di un’azione individuale che dalla sinistra la porta in area dove scarica un diagonale affilato per il raddoppio della Fiorentina.
Non c’è più equilibrio in campo. Boquete e Catena riorganizzano le idee offensive della Viola e gestiscono il gioco. Da un’azione combinata delle due giocatrici di punta, la palla arriva sui piedi di Zsanett Kajan che riempie l’angolino alto della rete per il gol del 3-0.
Ultime speranze per il Como che inserisce quindi Picchi e Bergersen. Ma la Fiorentina è ormai in pieno controllo della sfida. Nel finale, la squadra ospite si fa rivedere nella metà campo avversaria ma non cambia il risultato. La Fiorentina femminile trionfa davanti ai propri tifosi e scavalca momentaneamente la Juventus Women in classifica.
