Nella terza giornata della Barclays Women’s Super League il Liverpool perde il derby con l’Everton e la testa della classifica.
L’Everton vince 1-0 il derby del Merseyside in casa del Liverpool. Come già avvenuto nel derby ad Anfield la scorsa stagione, Megan Finnigan porta in vantaggio le Toffees al 31’ su assist di Katrine Veje. Questa volta la rete di Finnigan è sufficiente per l’Everton per sbancare Anfield. Da segnalare tra le fila delle Reds il debutto in WSL dell’ex romanista Sophie Roman Haug.
Il Chelsea vince 2-0 contro il West Ham. Sam Kerr torna titolare e trova il suo primo gol stagionale. Sblocca infatti il match al 36’ con un colpo di testa su assist di Niamh Charles. Il raddoppio delle Blues arriva solo al 90’ con la rete di Cuthbert su assist di Jessie Fleming.
Il Manchester City supera 5-0 il Bristol City. Le Citizens sbloccano la gara dopo appena 9 minuti grazie al colpo di testa quasi sulla linea di porta di Jill Roord. Poi il City dilaga già prima dell’intervallo con la rete di Laia Aleixandri su assist di Alex Greenwood (33’), alle reti su assist di Mary Fowler di Khadija Shaw (38’) e della già citata Roord (45+2’) e al secondo gol personale di Shaw (45+6’). Nella ripresa il risultato rimane invariato.
La particolarità dei gol del City è che sono stati segnati tutti di testa. Dunque, le Citizens hanno stabilito il nuovo record per il maggior numero di reti di testa segnate in un singolo match di WSL.
Finisce 1-1 il match tra Manchester United e Leicester City. Le Foxes trovano il vantaggio con Aileen Whelan al 60’, ma le Red Devils pareggiano già al 67’ con il colpo di testa di Maya Le Tissier su corner di Katie Zelem. Allo United non bastano 20 conclusioni, di cui 8 nello specchio, per vincere la partita.
Col contratto in scadenza al 30 giugno 2024, sembrava che Mary Earps avesse deciso di lasciare Manchester già nella finestra di mercato appena conclusa. Invece contro il Leicester tocca delle 100 presenze con le Red Devils, diventando così la quinta giocatrice a raggiungere tale traguardo.
All’Emirates Stadium l’Arsenal vince la sua prima partita della WSL 2023-24 battendo 2-1 in rimonta l’Aston Villa. Nonostante il dominio dell’Arsenal dal punto di vista del possesso, è l’Aston Villa a passare il vantaggio, con un colpo di testa di Mayumi Pacheco su calcio d’angolo di Lucy Staniforth al 25’. Per lei si tratta solamente del secondo gol in carriera in WSL, a 2600 giorni dal primo. La classe 1998, infatti, aveva messo a segno il 1° settembre 2016, quando indossava la maglia del Doncaster Rovers Belles. In quel caso aveva segnato il gol del vantaggio della partita poi persa 1-4 contro il Sunderland.
Il muro dell’Aston Villa resiste per 90 minuti, ma si sgretola nel recupero. Al 92’ Katie McCabe pareggia con una potente conclusione mancina su assist di Victoria Pelova. Poi al 94’ con un tiro da fuori area Alessia Russo segna il suo primo gol in WSL con le Gunners, su assist di Beth Mead.
La buona notizia per i tifosi dell’Arsenal è il rientro in campo della già citata Mead. Tornata per la prima volta tra le convocate, all’88’ ha fatto anche il suo ingresso in campo. La miglior marcatrice e giocatrice di Euro 2022, nonché seconda al Pallone d’oro 2022, aveva subito la rottura del crociato nel novembre dello scorso anno. La sua assenza, insieme a quella di Vivianne Miedema, aveva pesato molto sull’attacco delle Gunners.
Da sottolineare il ritorno per la prima volta da ex all’Emirates Stadium della leggenda dell’Arsenal Jordan Nobbs. Andata all’Aston Villa a gennaio 2023, i suoi 12 anni e mezzo con le Gunners non sono stati dimenticati dai tifosi dell’Arsenal, che al suo ingresso in campo nel secondo tempo le hanno concesso un lungo applauso. Ha fatto il suo ritorno da ex anche Anna Patten, cresciuta nel settore giovanile dell’Arsenal che ha poi militato anche nella prima squadra.
Il Tottenham vince in rimonta 3-1 sul campo del Brighton & Hove Albion. Le Seagulls trovano il vantaggio dopo appena 8 minuti grazie alla rete di Elisabeth Terland su assist di Maisie Symonds. Prima dell’intervallo le Spurs pareggiano al 45+3’ con il terzo gol consecutivo di Martha Thomas. La bellissima conclusione dalla distanza di Grace Clinton al 65’ su assist di Olga Ahtinen permette al Tottenham di ribaltare il match. Al 94’ le Spurs calano il tris con Ria Percival su assist di Jessica Naz.
La classifica della WSL
Con le frenate di Liverpool e Leicester, dopo 3 giornate nessuna squadra ha il punteggio pieno. Manchester City e Chelsea approfittano del pareggio del Leicester per raggiungerlo in testa alla classifica con 7 punti. Grazie a una miglior differenza reti le Citizens volano quindi al comando.
Il Liverpool invece rimane fermo a 6, facendosi raggiungere dal Tottenham e venendo di fatto superato per la differenza reti. Seguono United e Arsenal rispettivamente con 5 e 4 punti. Con la prima vittoria stagionale l’Everton si porta a quota 3, agganciando West Ham e Brighton. Rimangono fermi a 0 Aston Villa e Bristol.
Da sottolineare che dei 6 gol subiti dalle Villans, 5 li hanno incassati nell’ultimo quarto d’ora di gioco. In particolare, contro Manchester United e Arsenal, l’Aston Villa non ha saputo mantenere l’1-0 a proprio favore facendosi rimontare nei minuti finali. Dunque, sembra evidente un problema di calo di concentrazione nel finale di partita per la squadra di Carla Ward.
In testa alla classifica delle marcatrici si trova un terzetto a quota 3 gol: Terland, Roord e Thomas. Per quella degli assist, invece, Charles prende il comando in solitaria salendo a 3 assist.
Con il gol di Finnigan incassato dal Liverpool nel derby, tutte le squadre hanno subito almeno un gol. Le miglior difese sono proprio quelle del Liverpool e del City con una sola rete subita e 2 clean sheet a testa.
Martina Pozzoli
