Alla vigilia della gara di ritorno della Roma femminile in Women’s Champions League contro il Vorskla Poltava, Alessandro Spugna e Giada Greggi hanno presentato la sfida in conferenza stampa.
Con la fase a gironi ormai a un passo per la seconda volta su due partecipazioni della Roma alla competizione, il passaggio del turno appare in teoria una pratica già chiusa.
Ma per Spugna la qualificazione non è così scontata, e la squadra intende affrontare il match con la stessa determinazione di sempre.
“Discorso qualificazione chiuso no, vogliamo fare una partita importante. Vogliamo raggiungere il primo obiettivo della stagione, raggiungere i gironi di Champions.”, ha affermato il coach ai microfoni.
E per tagliare il primo traguardo stagionale, la squadra giallorossa si affiderà a una formazione titolare inevitabilmente rivisitata ma senza perdere qualità, spessore e identità.
“Sicuramente ci saranno delle rotazioni, ma la squadra non perderà identità, dobbiamo giocare secondo quelle che sono le nostre idee, i nostri principi. Tutte le ragazze devono essere sulla stessa lunghezza d’onda.“, ha annunciato l’allenatore.
Alessandro Spugna conferma già la presenza di Zara Kramzar dal primo minuto ma non si espone sulla scelta dell’estremo difensore. Il coach sembra infatti credere molto nelle capacità del secondo portiere, il nuovo acquisto Tinja-Riikka Korpela che contro l’Inter Women ha disputato un’ottima gara. La prima scelta resta Camelia Ceasar ma è ancora ballottaggio tra le due per la partita contro il Vorskla Poltava.
La squadra ucraina, superata all’andata per 3-0, non è un’avversaria da sottovalutare, dall’atteggiamento difensivo efficace.
L’allenatore giallorosso non rimpiange eccessivamente quindi le diverse occasioni da gol create ma non realizzate nella sfida di Mercoledì 11 Ottobre.
“Per me l’importante è produrre occasioni favorevoli, se ogni partita finisce 2-0 per me va bene. A volte vorrei chiuderle (le partite) prima ma all’andata abbiamo giocato contro una squadra che ha difeso con tutte le sue giocatrici dentro l’area di rigore, diventa difficile trovare spazi. È importante avere il dominio della gara.“, afferma chiaramente Spugna.
Al suo fianco, anche la centrocampista Giada Greggi resta coi piedi per terra e punta a migliorare e a raggiungere nuovi traguardi.
“Non sottovalutiamo mai nessuna partita, nessuna partita è scontata, daremo sempre il 100% qualsiasi avversaria ci ritroviamo contro.”, ha dichiarato la giocatrice, intenzionata a ripetere il grande percorso compiuto la scorsa stagione.
“L’obiettivo è riconfermarci e raggiungere i quarti di Champions. Non mi accontento e voglio fare sempre meglio. Siamo una squadra forte con una rosa ampia.“, ha affermato Greggi, che continua a rivelarsi una delle risorse più interessanti al momento del calcio femminile italiano.
Ma per la centrocampista il lavoro di crescita non è ancora terminato e i nuovi innesti internazionali arrivati in squadra nel mercato estivo possono aiutarla in questo obiettivo.
“Sto cercando di migliorare in fase offensiva, sto iniziando a segnare e spero di continuare. Devo migliorare a livello tattico. Saki (Kumagai) con la sua esperienza, trasmette calma e tranquillità in campo, equilibrio anche nei momenti di ansia.“, ha concluso la giocatrice.
La Roma femminile scenderà in campo per la gara di ritorno contro il Vorskla Poltava Mercoledì 18 Ottobre alle ore 14:30 allo stadio Tre Fontane. In caso di qualificazione alla fase a gironi, la Roma potrà disputare le prossime gare casalinghe di Champions League femminile al medesimo stadio dove proseguono infatti i lavori di istallazione di un impianto di illuminazione.
