Con l’arrivo di Piemonte, l’Everton parla sempre più italiano. Ecco quello che c’è da sapere sulle Toffees prima della nuova stagione.

Dalla Barclays Women’s Super League 2023-24 le italiane in Inghilterra sono diventate due: Aurora Galli e Martina Piemonte, che indosseranno la maglia dell’Everton.

Galli in WSL

Nell’estate 2021 Galli aveva lasciato la Juventus per andare a giocare oltremanica, diventando la prima italiana a militare in un club della WSL. In queste sue 2 stagioni in Inghilterra la classe ’96 ha collezionato 50 presenze tra tutte le competizioni e un gol (in WSL). Questa estate ha rinnovato con le Toffees per un altro anno.

Galli ha segnato la sua unica rete in Inghilterra il 22 marzo 2022, regalando all’Everton la vittoria nei minuti finali per 1-0 in casa dell’Aston Villa. Con quel gol è quindi diventata la prima italiana a segnare in WSL.

La classe ‘96 ha avuto modo di vivere il prima e il dopo Euro 2022 del calcio femminile inglese. Il trionfo delle Lionesses nell’Europeo in casa ha avuto riflessi molto positivi anche sul campionato.

Diverse squadre, infatti, stanno giocando sempre più partite nei grandi stadi in cui solitamente giocano le squadre maschili, davanti a un numero sempre maggiore di tifosi. Galli ha quindi avuto la possibilità di scendere in campo in stadi come Goodison Park (casa dell’Everton), Anfield (Liverpool) e Old Trafford (Manchester United).

L’arrivo di Piemonte in WSL

Ben presto Piemonte diventerà la seconda italiana in WSL. La classe ’97, infatti, è stata scelta dalle Toffees per rafforzare il reparto offensivo, visti i 23 gol in 43 presenze nel suo biennio al Milan.

Per l’attaccante romagnola si tratta della terza esperienza all’estero dopo un paio di stagioni non particolarmente brillanti in Spagna. Nella stagione 2017-18, infatti, aveva giocato nella Primera Division con il neopromosso Siviglia, rescindendo il contratto a fine aprile. Nella stagione 2019-20, invece, aveva giocato nel Betis, rescindendo il contratto a fine marzo, con il campionato sospeso a causa della pandemia.

All’Everton Piemonte è chiamata ad essere la bomber da doppia cifra in stagione che le Toffees non hanno mai avuto da quando esiste la WSL (2011). Dal 2011 ad oggi, infatti, il record di gol stagionali in WSL con la maglia dell’Everton appartiene a Chloe Kelly. L’attaccante inglese nella stagione 2019-20 (sospesa a febbraio dallo scoppio della pandemia) aveva segnato 9 gol in 12 match di campionato. Complessivamente ne aveva segnate 9 in 18 presenze.

In carriera Piemonte ha raggiunto la doppia cifra per 3 volte:

  • 2014-15: 14 gol in 27 presenze (di cui 12 in 26 match in campionato) con il San Zaccaria
  • 2016-17: 13 gol in 26 presenze (di cui 11 in 19 match in campionato) con il Verona
  • 2022-23: 18 gol in 30 presenze (di cui 13 in 24 match in campionato) con il Milan

Piemonte va quindi a completare il reparto offensivo delle Toffees insieme all’olandese Katja Snoeijs, alla danese Nicoline Sorensen e all’inglese Toni Duggan, al rientro dopo aver partorito a marzo di quest’anno.

Il marcato dell’Everton femminile

Piemonte è stato il primo nuovo ingaggio dell’Everton in questa sessione di calciomercato, annunciato il 5 luglio.

La dirigenza delle Toffees ha poi pensato a rafforzare soprattutto il centrocampo, che dovrà a fare a meno dell’inglese Izzy Christiansen, che ha lasciato il calcio giocato al termine della stagione 2022-23.

Oltre al rinnovo di Galli, per rafforzare il proprio centrocampo l’Everton ha inserito in rosa l’inglese Emma Bissel e l’irlandese Heather Payne dal Florida State Seminoles, la belga Justine Vanhaevermaet dal Reading e la danese Karoline Olesen dal Fortuna Hjorring.

Dal Manchester United sono invece arrivate la portiera inglese Emily Ramsey, che già la scorsa stagione era stata mandata dalle Red Devils in prestito alle Toffees, e, in prestito, l’attaccante Alyssa Aherne.

Nonostante le uscite in difesa di Leonie Maier, Rikke Sevecke, Gabby George e, in prestito, di Kenzie Weir, la dirigenza delle Toffees non ha preso nessuna nuova giocatrice per il reparto difensivo.

Gli obiettivi dell’Everton femminile per la stagione 2023-24

L’obiettivo dell’Everton per questa stagione è probabilmente quello di migliorare il piazzamento della scorsa WSL, ovvero il sesto posto, e andar più lontano nelle coppe nazionali.

Le Toffees hanno chiuso la WSL 2022-23 al sesto posto con 9 vittorie, 3 pareggi, 10 sconfitte, 29 gol fatti e 36 incassati. Ambire a qualcosa più di un quinto posto appare poco realistico. Le big 4, ovvero Chelsea, Arsenal e Manchester City e United, infatti, sono a un livello superiore rispetto agli altri club inglesi.

Nello scorso campionato il “best of the rest”, ovvero la prima della classifica dopo le big 4, è stato l’Aston Villa, quinto con 37 punti. L’Everton ha invece chiuso a quota 30, ovvero a 7 punti dal quinto posto delle Villans e 17 dal terzo posto dell’Arsenal e dal quarto del City.

Dunque, il principale contendente per il quinto posto sarà probabilmente l’Aston Villa della bomber Rachel Daly (miglior marcatrice della WSL 2022-23 con 22 gol). Le Toffees però dovranno fare anche attenzione alle squadre della parte medio-bassa della classifica che si sono rafforzate con i colpi del mercato estivo.

È il caso del Tottenham, che ha sostituito Tinja-Riikka Korpela con l’ex PSG Barbora Votikova. Un altro esempio è il Brighton & Hove Albion, che ha aggiunto alla propria rosa le esperte Vicky Losada (ex Barcellona, Man. City e Roma) e Pauline Bremer (ex Lione, Man. City e Wolfsburg).

La storia dell’Everton femminile

L’Everton femminile è stato fondato nel 1983, con il nome di Hoylake WFC. Successivamente si è unito al Dolphins YC diventando Leasowe Pacific.

Nel 1987-88 ha raggiunto per la prima volta la finale di FA Cup, perdendo 3-1 contro il Doncaster Belles. Michelle Jackson ha avuto l’onore di segnare il primo gol dell’Everton in una finale di una coppa nazionale. Presente fin dalla fondazione del club, Jackson al termine di quella stagione ha lasciato l’Everton proprio per andare al Doncaster.

La stagione seguente ha vinto la FA Cup, il 22 aprile 1989 battendo 3-2 il Friends of Fulham all’Old Trafford davanti a 941 persone. Hanno consegnato alle Toffees il loro primo trofeo i gol di Louise Thomas, Janice Murray e Joy McQuiggan.

Nel 1995 la squadra ha cambiato denominazione, diventando Everton Ladies. Nella seconda metà degli anni ’90 hanno giocato 2 finali della Premier League Cup, perdendole entrambe: 2-1 contro il Millwall Lionesses nel 1997 e 3-1 contro l’Arsenal nel 1999.

Nel mezzo però l’Everton ha vinto il suo primo e finora unico campionato di massima divisione, ovvero la FA Women’s Premier League 1997-98. Le Toffees hanno conquistato il titolo chiudendo il campionato al primo posto con 43 punti, ovvero 3 di vantaggio sull’Arsenal.

Negli anni 2000 quella tra Everton e Arsenal è stata la maggior rivalità del calcio femminile inglese. Le Gunners hanno vinto 8 campionati tra il 2000 e il 2010, con le Toffees arrivate seconde per ben 5 volte. In particolare, nella stagione 2008-09 Arsenal ed Everton hanno chiuso il campionato al primo posto a pari punti (61), ma il club di Londra ha vinto il titolo grazie a una miglior differenza reti (+75 contro +58).

Sempre contro l’Arsenal, l’Everton ha perso entrambi i Community Shield disputati nella propria storia. Nella stagione 2006-07 le Gunners hanno vinto 3-0, mentre nel 2008-09 hanno vinto 1-0.

Le Toffees hanno conquistato la loro unica Premier League Cup (rinominata National League Cup) nel 2008, battendo proprio l’Arsenal. Il 28 febbraio 2008 l’Everton ha vinto la finale contro le Gunners per 1-0 grazie al gol di Amy Kane.

Le Toffees hanno poi conquistato la seconda FA Cup della loro storia nella stagione 2009-10, ancora una volta battendo l’Arsenal, in una finale ricca di colpi di scena. All’iniziale vantaggio di Natasha Dowie ha risposto il rigore di Kim Little nei minuti finali del primo tempo, ma in pieno recupero l’autogol di Faye White ha ridato il vantaggio all’Everton. A inizio ripresa un gol di Julie Fleeting ha rimesso il match in parità, tanto da rendere necessari i supplementari. Al 119’ Dowie ha siglato la rete del definitivo 3-2 e regalato alle Toffees la FA Cup.

Questo è stato l’ultimo trofeo vinto dall’Everton, che dall’inizio degli anni 2010 ha avuto un declino che l’ha portato anche alla retrocessione. Tra i club fondatori della WSL, dopo il raggiungimento dei quarti di finale della Champions League 2010-11 e un paio di terzi posti in campionato (2011 e 2012), nel 2014 l’Everton ha chiuso la WSL all’ultimo posto con soli 4 punti.

Sia nel 2015 che nel 2016 le Toffees hanno terminato la loro stagione al terzo posto, mancando la promozione. Con il ritiro del Notts County dalla WSL 1, la FA ha invitato le squadre della WSL 2 a fare domanda per il posto rimasto vacante nel massimo campionato. Il 9 giugno 2017 l’Everton ha ottenuto quel posto, tornando quindi in WSL per la stagione 2017-18.

Da allora ha navigato nella parte medio-bassa della classifica, raggiungendo però anche 2 finali di FA Cup. Nel 2014 ha perso 2-0 contro l’Arsenal, mentre nel 2019 ha perso 3-1 ai supplementari contro il Manchester City.

Martina Pozzoli

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