Nella seconda semifinale del mondiale femminile, l’Inghilterra batte l’Australia padrona di casa e va in finale per la prima volta.

Come già nel 2019, anche quest’anno Sarina Wiegman conduce la nazionale campione d’Europa in carica alla finale della FIFA Women’s World Cup. In Francia lo aveva fatto con l’Olanda vincitrice di Euro 2017 e lo ha fato ora con l’Inghilterra vincitrice di Euro 2022.

Per arrivare a questa finale le Lionesses hanno dovuto superare in semifinale l’Australia padrona di casa, imponendosi 3-1. L’Inghilterra ai mondiali aveva affrontato la nazione ospitante solamente nel 2015. In quel caso aveva battuto il Canada 2-1 nei quarti di finale, raggiungendo le semifinali per la prima volta.

Dopo essere diventato il secondo paese ospitante ad arrivare in semifinale di un mondiale femminile, l’Australia non riesce a raggiungere la finale, come avevano fatto gli Usa nel 1999.

Su 7 incontri tra Australia e Inghilterra, questa è la quarta vittoria inglese, a cui si aggiungono 2 sconfitte e un pareggio). Le Lionesses tornano quindi a battere le Matildas a 8 anni dall’ultima volta, quando avevano vinto 3-0 con tripletta di Jordie Taylor. Da allora un pareggio (1-1 nel 2018) e una sconfitta (2-0 ad aprile 2023).

L’Inghilterra affronterà la Spagna nella finale che si disputerà il 20 agosto all’Accor Stadium di Sydney. L’Australia, invece, si giocherà con la Svezia il terzo posto nella partita in programma il 19 agosto al Lang Park di Brisbane. Indipendentemente dal risultato, sia per le Lionesses che le Matildas si tratterà del miglior piazzamento in Coppa del Mondo.

Formazioni

La grande novità nell’Australia è Sam Kerr titolare. La capitana delle Matildas aveva subito un infortunio al polpaccio in allenamento il giorno prima della gara di esordio. Ciò l’aveva quindi costretta a saltare le prime 2 gare. Tornata a disposizione per il match decisivo del girone contro il Canada, Tony Gustavsson non aveva preferito non rischiarla vista anche la piega positiva che aveva assunto la partita. Kerr ha quindi fatto il suo debutto in questo mondiale nei minuti finali dell’ottavo di finale vinto contro la Danimarca, per poi subentrare bella ripresa anche nei quarti contro la Francia.

L’attaccante del Chelsea quindi prende il posto da titolare in attacco insieme a Mary Fowler, relegando Emily van Egmond alla panchina. In difesa invece gioca per la prima volta dal primo minuto questa edizione l’esperta Clare Polkinghorne, al posto di Alanna Kennedy, fermata da un problema fisico.

L’Inghilterra invece deve fare i conti con la seconda giornata di squalifica di Lauren James. Dunque, Sarina Wiegman schiera la stessa identica formazione scesa in campo nel quarto di finale vinto 2-1 contorno la Colombia, confermando Ella Toone come trequartista al posto di James. Si tratta della prima volta in questo mondiale che la ct delle Lionesses schiera la stessa formazione di partenza per due partite consecutive.

Rispetto all’ultima amichevole tra Australia e Inghilterra, giocata ad aprile e vinta delle australiana per 2-0, entrambe le squadre hanno effettuato dei cambi. Le Matildas, infatti, hanno cambiato 2 giocatrici. Le Lionesses, invece, oltre ad aver cambiato modulo hanno cambiato 3 interpreti (tra cui Leah Williamson, presente in quel match ma assente in questi mondiali per infortunio).

La cronaca del match

Come già avvenuto con la Francia, l’Australia lascia l’iniziativa alla squadra avversaria. Le Lionesses hanno una clamorosa prima occasione al 9’.lascian lancio lungo Alex Greenwood trova Georgia Stanway alle spalle di Clare Hunt. La numero 8 inglese prova il tiro al volo, ma Mackenzie Arnold para con la gamba.

L’Inghilterra trova il gol con il secondo tiro nello specchio della propria partita, al 36’. Lauren Hemp e Alessia Russo scambiano bene il pallone sulla linea di fondo. La stessa Russo poi prova a servire nuovamente la numero 11, che però non ci arriva. Alle sue spalle arriva Ella Toone, che con un tiro di prima intenzione trova l’incrocio dei pali.

Photo LiveMedia/Victor Modo SYDNEY, Australia, August 16, 2023, FIFA World Cup FIFA WOMEN’S WORLD CUP SEMI-FINAL, AUSTRALIA VS ENGLAND Image shows: Sydney, Australia, 16th Aug, 2023. Australia vs England FIFAWWC Semi Finals. Victor Modo LiveMedia – World Copyright

Con questo gol, la calciatrice del Manchester United ferma a 3 il numero di clean sheet consecutivi ai mondiali dell’Australia. Dunque, il record di imbattibilità di Arnold si ferma a 354 minuti senza prendere gol.

Le Matildas per tutto il primo tempo non riescono mai a rendersi pericolose. L’unico tiro nello specchio è il mancino di Katrina Gorry da fuori area, troppo debole e centrale e parato facilmente da Mary Earps. Per il resto, l’Australia non riesce mai a mettere in difficoltà la difesa inglese con le proprie ripartenze.

Nonostante lo svantaggio e la necessità di cercare il pareggio, l’Australia continua a lasciare l’iniziativa all’Inghilterra. Le Matildas provano la conclusione nei primi 5 minuti del secondo tempo prima con Caitlin Foord e poi con Kerr, ma in entrambi i casi non riescono a rendersi realmente pericolose.

La prima grande occasione della ripresa è ancora per le inglesi, con il tiro di Hemp al 57’ messo in angolo da Arnold. Proprio su quel corner Millie Bright prova il colpo di testa, mancando però la porta.

Un lampo di Kerr al 63’ riaccende le speranze delle padrone di casa. Sulla trequarti, Russo si fa rubare il pallone. Velocemente Gorry serve Kerr. La capitana delle Matildas percorre quasi tutta la metà campo avversaria fin quasi al limite dell’area, dove con una conclusione sul secondo palo, leggermente deviata da Bright, batte Earps. Per la numero 20 si tratta del sesto gol ai mondiali in 14 presenze.

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L’Australia sembra in fiducia dopo il pareggio, ma l’Inghilterra non si fa destabilizzare e al 71’ approfitta di un pasticcio difensivo di Ellie Carpenter per tornare avanti. Su un lancio lungo di Bright, Carpenter prova a usare il corpo per difendere il pallone da Hemp. La calciatrice del Manchester City però approfitta del momento di incertezza della terzina del Lione per battere Arnold.

L’Australia prova a spingere per cercare nuovamente il pareggio. La migliore occasione è quella della subentrata Cortnee Vine, con un diagonale rasoterra all’83’ respinto da Earps e allontanato da Bright e Carter prima che van Egmond possa segnare da pochi passi. All’85’ anche Kerr ha una buona occasione dal limite dell’area piccola, ma colpisce male e non inquadra la porta.

Dopo le occasioni mancate dalle Matildas, l’Inghilterra chiude il match con un gol di Russo all’86’. Dopo aver guadagnato metri palla al piede, Hemp serve la nuova giocatrice dell’Arsenal. La classe ’99 batte Arnold con un diagonale di prima intenzione. Finisce 3-1.

AUSTRALIA-INGHILTERRA 3-1

Marcatrici: 36’ Toone (ING); 63’ Kerr (AUS); 71’ Hemp (ING); 86′ Russo (ING)

Formazioni:

Australia (4-4-2): Arnold; Catley, Polkinghorne (81’ van Egmond), Hunt, Carpenter; Foord, Cooney-Cross, Gorry (88’ Chidiac), Raso (72’ Vine); Fowler, Kerr. Coach: Gustavsson

Inghilterra (3-4-1-2): Earps; Greenwood, Bright, Carter; Daly, Walsh, Stanway, Bronze; Toone (90 Charles); Hemp, Russo (87’ Kelly). Coach: Wiegman

Martina Pozzoli

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