Alisha Lehmann è la calciatrice del Mondiale di calcio femminile con il maggior engagement sui social network.

Il dato emerge dall’analisi condotta da SponsorUnited, con la calciatrice svizzera che stravince la classifica dell’engagement sui social, ovvero una metrica che misura il livello di interazione dei post (like, commenti, condivisioni).

Lehmann, infatti, ha ottenuto un engagement 4 volte superiore alla vincitrice del Pallone d’Oro Alexia Putellas, seconda in questa classifica. Inoltre, l’engagement sui social della classe ’99 corrisponde a quello della metà di tutte le giocatrici che prenderanno parte al mondiale.

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Inoltre, nonostante la pubblicazione di un minor numero di post rispetto a Nike, le campagne social di adidas con protagonista Lehmann hanno raccolto più di 2 milioni di interazioni, ovvero una cifra che equivale a quella di tutte le campagne social di Nike con tutte le giocatrici del mondiale messe insieme.

L’elvetica è seconda nella classifica delle giocatrici della Coppa del Mondo per numero di contratti di sponsorizzazione, a pari merito con Putellas con 11 deal a testa.

Comanda questa classifica Alex Morgan con 21 accordi.

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Inoltre, sempre dallo studio di SponsorUnited emerge che Lehmann si colloca al quarto posto tra tutti i principali atleti statunitensi per l’engagement sui post sponsorizzati. Davanti a lei, infatti, troviamo solo stelle della NBA Stephen Curry, Giannis Antetokoumpo e LeBron James.

In Australia e Nuova Zelanda Lehmann giocherà il suo primo mondiale. Nel down under la Svizzera torna a disputare la Coppa del Mondo dopo aver fatto il proprio esordio assoluto nell’edizione del 2015 e aver poi mancato la qualificazione nel 2019.

Lehmann aveva 16 anni quando La Nati ha giocato il suo primo mondiale in Canada. Intervistata da fifa.com, la calciatrice dell’Aston Villa ha affermato di ricordarsi di quel mondiale e di quel 10-1 con cui le svizzere hanno battuto l’Ecuador all’esordio.

“Ovvio, ho guardato il torneo in televisione e la Svizzera ha fatto davvero bene” ha detto al sito della FIFA. “Ricordo quella partita contro l’Ecuador quando Fabienne Humm ha segnato la tripletta più veloce della nazionale svizzera. Ho guardato quel torneo e ho pensato tra me e me ‘Voglio disperatamente giocare una Coppa del Mondo’. Ora l’attesa è grande, ovviamente. Sono molto emozionata”.

Lehmann e la Svizzera sono state inserite nel Gruppo A. Le rossocrociate esordiranno contro le Filippine il 21 luglio. Poi affronteranno la Norvegia e infine la Nuova Zelanda padrona di casa.

A guidare la Svizzera sarà Inka Grings, vera e propria leggenda del calcio femminile tedesco e non solo. Secondo Lehmann, l’ex attaccante della Germania ha “portato una mentalità tedesca, una mentalità vincente”. “Nelle sessioni di allenamento guarda davvero ai dettagli e penso che questo ci aiuterà davvero a migliorare” ha aggiunto.

Secondo Lehmann per lei e le sue connazionali “c’è un’immensa gratitudine” per avere Grings come allenatrice ed “è un privilegio essere allenata da lei, specialmente in una Coppa del Mondo”.

Martina Pozzoli

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