Final Four Primavera, la Roma Femminile batte 3-0 il Milan e vola in finale

Al via la Final Four del Campionato Primavera 1. Allo stadio Giacinto Facchetti di Cologno al Serio, la prima semifinale vede le il Milan, che ha chiuso la regular season in seconda posizione, affrontare la Roma, detentrice del titolo.

Nei primi minuti, una Roma più attendista, a cui capita di soffrire le ripartenze e le iniziative personali di Renzotti. Al 18’, dopo un’occasione per Pellegrino Cimò sventata da un puntuale anticipo di Crevacore, le giallorosse si rendono pericolose con un tentativo al volo di Petrara, ma la palla esce di poco.

La Roma cresce, il Milan fatica a trovare le giuste linee. Le campionesse in carica le trovano con Kramzar: è lei a sbloccare la partita al minuto 34. L’attaccante giallorossa recupera palla dalla rimessa dal fondo e serve Kajzba, il cui tentativo ravvicinato viene respinto da Beka e capita nuovamente sul destro di Kramzar. Tiro preciso e angolato, nulla da fare per il portiere rossonero.

Inizia senza cambi la seconda frazione di gioco, con una Roma ordinata e attenta e un Milan che cerca di arginare le iniziative delle giallorosse. Tuttavia, il copione non sembra cambiare e le attaccanti giallorosse si confermano ospiti scomode e imprevedibili.

Il Milan decide allora di affidarsi a forze fresche: sostituite prima Cesarini e Galdini, seguite da Boldrini; al loro posto, Donolato, Rossi e Dal Brun. Cambi anche per la Roma, con Dulizia e Lasco a prendere il posto di Viesti e Bruni e Montesi per Kajzba. Alle rossonere si presenta l’occasione di pareggiare al 72esimo, quando Crevacore vede l’estremo difensore fuori dai pali e lascia partire un tiro dalla distanza, parato però da Beka.

L’episodio che decide la partita arriva a un minuto dalla fine dei tempi regolamentari: Crevacore viene prima ammonita per una trattenuta su Pizzuti, poi l’arbitro estrae il cartellino rosso. La punizione che segue è un assist al bacio per la solita Kramzar che non si fa trovare impreparata e al volo, di destro, appoggia la palla in rete.

Gli equilibri si perdono e cresce il nervosismo. Nei minuti di recupero, il Milan si fa trovare scoperto e la sfera capita tra i piedi di Montesi, che corre verso la porta avversaria e realizza il goal che chiude definitivamente la gara. Al fischio finale, le giallorosse si abbandonano alla soddisfazione per un’altra – l’ennesima – finale conquistata ed esplodono di gioia. Domenica alle ore 17:30, la Roma affronterà la vincitrice della semifinale tra Juve e Inter.

A fine gara, le parole del tecnico Davide Corti lasciano comunque intendere l’orgoglio del Milan. “Rispetto alla scorsa stagione, è stata una partita molto più equilibrata. C’è rammarico per alcune occasioni, ma abbiamo fatto grandi passi in avanti. Dopo il 2-0 abbiamo giocato ad armi bianche; il 3 a 0 è arrivato nel momento in cui ci siamo esposte di più perché stavamo cercando di recuperare. Dispiace per il finale un po’ burrascoso: prima di complimentarmi con le ragazze per la stagione, sarà doveroso correggere alcuni comportamenti perché il club per il quale si gioca e si lavora tiene al rispetto di determinati canoni”.