Nell’ultima giornata della Women’s Super League il Chelsea si aggiudica il titolo e il Manchester City si qualifica per la Champions League.

A Kingsmeadow il Chelsea vince il titolo battendo 4-2 il Manchester United in una partita emozionante e ricca di colpi di scena. Le Red Devils si portano avanti al 13’ con un colpo di testa di Martha Thomas su una punizione dalla trequarti calciata da Katie Zelem. Il vantaggio dura appena 5 minuti, con le Blues che pareggiano grazie a Erin Cuthbert (18’). Al 25’ lo United torna avanti con un tiro al volo di Ella Toone, leggermente deviato da Jonna Andersson, su assist di Leah Galton.

Il Chelsea concede 2 gol in soli 25 minuti dopo che ne aveva concessi solamente 2 nelle precedenti 10 giornate di campionato.

Per le Red Devils l’avvio di ripresa è shock. Le Blues pareggiano al 46’ con una bellissima conclusione al volo di Sam Kerr dal limite dell’area. Al 51’ la squadra di casa ribalta il risultato con il gol di Guro Reiten su assist di Pernille Harder. Lo United ha l’occasione di riaprirla al 55’ quando un cross di Jackie Groenen si trasforma in un tiro che colpisce l’incrocio dei pali. Al 66’ Kerr chiude definitivamente il match con un’altra bella rete: stoppa di petto spalle alla porta e calcia al volo.

Con questa vittoria le Blues chiudono il campionato con 56 punti, uno in più dell’Arsenal. Il Chelsea vince così la sua terza WSL consecutiva, diventando la prima squadra a riuscirci. In totale le Blues hanno conquistato 5 WSL (6, contando anche le Spring Series del 2017).

Per Ji So-yun, Jonna Andersson e Drew Spence (entrata nel finale) è stata l’ultima partita in casa con la maglia del Chelsea. Le 3 giocatrici, infatti, col contratto in scadenza, non rinnoveranno. Giocheranno la loro ultima partita con le Blues il prossimo weekend, nella finale di FA Cup.

Ona Batlle, invece, ha giocato la sua cinquantesima partita con il Manchester United. Potrebbe essere stata anche l’ultima, visto il forte interesse del Barcellona su di lei. La spagnola aveva fatto il suo esordio con le Red Devils proprio contro il Chelsea, nel settembre 2020.

L’Arsenal vince 2-0 il derby in casa del West Ham. Sblocca la gara un gol al 60’ di Stina Blackstenius, che aveva fatto il suo ingresso in campo pochissimi secondi prima, su assist di Vivianne Miedema. Al 62’ le Gunners vanno vicinissime al raddoppio con un tiro di Beth Mead che si stampa sulla traversa. il gol del definitivo 2-0 arriva comunque al 66’, con una conclusione mancina di Steph Catley all’incrocio dei pali, su assist di Lia Walti.

L’Arsenal finisce la stagione con un secondo posto in campionato, dopo aver concluso in terza posizione per 2 anni consecutivi. Le Gunners chiudono però la stagione ancora una volta senza trofei. L’ultima coppa messa in bacheca è la WSL conquistata nella stagione 2018-19 con Joe Montemurro in panchina.

Questa potrebbe essere stata l’ultima partita di Miedema in Inghilterra. L’attaccante olandese ha il contratto in scadenza il 30 giugno e su di lei c’è l’interesse di diversi club, tra cui il Barcellona.

Il Manchester City vince 4-0 sul campo del Reading, aggiudicandosi l’ultimo posto disponibile per la Champions League. Le Citizens sbloccano il match al 33’ con gol di Lauren Hemp su assist di Keira Walsh e pochi minuti dopo raddoppiano con rete di Khadija Shaw su assist di Caroline Weir (40’). Nel finale la squadra ospite cala il poker con il gol di Ellen White su assist di Vicky Losada (85’) e il rigore di Alex Greenwood.

Con questa vittoria il City sale a quota 47, staccando lo United, al quarto posto con 42 punti. Da quando milita in WSL, il Manchester United ha sempre chiuso il campionato al quarto posto. Se il primo anno (2019-20) la distanza tra le prime big three e lo United era nettissima (Red Devils quarte con 23 punti, ovvero -13 dal terzo posto dell’Arsenal), negli ultimi 2 anni la distanza si è un po’ accorciata, ma non abbastanza. La scorsa stagione il terzo posto e la qualificazione Champions sono sfuggiti per un punto: Arsenal terzo con 48 punti e United quarto con 47. Quest’anno la squadra di Marc Skinner chiude al quarto posto con 42 punti, ovvero con 5 punti in meno rispetto al Man. City qualificato per la Champions.

Il Tottenham chiude al quinto posto con 32 punti battendo 1-0 il Leicester City. Alle Spurs basta un gol di Ashleigh Neville su assist di Jessica Naz a inizio ripresa (49’).

Il Brighton & Hove Albion non approfitta della sconfitta del West Hem e pareggia 1-1 con l’Everton. Le Toffees passano in vantaggio nei minuti di recupero del primo tempo con Nathalie Bjorn (45+1’). La squadra di casa trova la rete del pareggio con Aileen Whelan al 52’.

Il Brighton chiude il proprio campionato al settimo posto con 26 punti, alle spalle del West Ham, sesto a quota 27, e davanti al Reading, ottavo con 25 punti.

Il Birmingham City, già matematicamente retrocesso, saluta la WSL vincendo 1-0 il derby in casa dell’Aston Villa. il gol decisivo porta la firma di Veatriki Sarri (10’).

Nonostante la sconfitta le Villans chiudono il campionato in nona posizione con 21 punti, uno in più dell’Everton. Seguono il Leicester con 13 e il Birmingham con 11 punti.

Kerr vince la classifica marcatrici per il secondo anno consecutivo: questa stagione con 20 gol, la scorsa con 21. Diventa così la prima calciatrice a segnare almeno 20 gol in 2 edizioni della WSL. Ancora una volta alle sue spalle c’è Miedema, ferma a 14. Completa il podio Mead, con 11. In doppia cifra anche Hemp, quarta con 10 reti.

Per quanto riguarda la classifica delle assistwomen, in cima troviamo un terzetto. Con l’assist di questa giornata, infatti, Miedema raggiunge Mead e Toone a quota 8 assist.

Martina Pozzoli

Leggi anche