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La Roma Femminile sfiora l’impresa in Champions League contro il Bayern



Per due volte la Roma femminile assapora la vittoria ma il Bayern Monaco riprende il risultato e trova il pareggio.

La Roma femminile torna in Women’s Champions League per provare a riprendere le redini della stagione, seppure in una missione impossibile contro il Bayern Monaco.

Un punto separa in classifica le due squadre che si affrontano allo Stadio Tre Fontane ma l’esperienza del club tedesco non ha bisogno di presentazioni. Il Bayern Monaco ritrova Pernille Harder ma perde Magdalena Eriksson, la Roma è costretta a rinunciare ad Anja Sønstevold perché non inserita nella lista europea mentre resta fuori squadra per scelta tecnica Annamaria Serturini.

Le giallorosse sono chiamate a chiudere fuori i timori e la confusione delle ultime gare per ritrovare lucidità e cinismo e disputare la partita migliore.



Le Formazioni

Per l’impresa casalinga contro il Bayern Monaco, Alessandro Spugna si affida a un undici titolare ormai ben consolidato. Davanti a Camelia Ceasar tra i pali si schierano infatti Elisa Bartoli, Elena Linari, Moeka Minami e Lucia Di Guglielmo. A centrocampo è Laura Feiersinger ad accompagnare Saki Kumagai e Manuela Giugliano mentre Emilie Haavi ed Evelyne Viens affiancano nuovamente Valentina Giacinti.

La formazione tedesca risponde con Maria-Luisa Grohs in porta a supporto di una backline composta da Glodis Viggosdottir, Tuva Hansen, Giulia Gwinn e Katharina Naschenweng. Georgia Stanway e Sarah Zadrazil formano la coppia di centrocampo mentre Linda Dallmann, Pernille Harder e Klara Buhl spingono la punta Lea Schuller.



Cronaca

Al fischio d’inizio, la Roma prova ad aggredire immediatamente la gara, trovando presto il primo corner. Il Bayern Monaco non resta in attesa e cerca di impostare una manovra ma le giallorosse appaiono attente anche in fase di non possesso. La squadra tedesca però sale rapidamente e bene con Gwinn che vince il primo duello con Di Guglielmo ma non trova altri spazi e la palla torna tra i piedi della formazione di casa.

Il pressing della Roma resta alto, costante ed efficace. Attiva in fase offensiva anche Elisa Bartoli che cerca di innescare gli inserimenti di Giacinti. Arriva però il primo brivido dal Bayern Monaco quando Harder fa correre bene sulla fascia Gwinn che crossa perfettamente a centro area dove Schuller colpisce male a pochi centimetri dalla rete, seppure in posizione di fuorigioco. Da porta a porta, Haavi cavalca lateralmente, tenta il diagonale ma la palla esce di poco.

21′ minuto, Viens scatta palla al piede, prova la conclusione individuale ma il tiro è debole e non impensierisce il portiere. Costruisce ancora la Roma dalle retrovie, aumentando l’intensità del reparto mediano e velocizzando il ritmo ma manca la finalizzazione nella trequarti. Al 27′ minuto allora ancora Viens sfiora il vantaggio dopo un ottimo recupero palla a centrocampo, parte la battuta a rete dal limite che l’estremo difensore devia in corner.



Trema anche la porta giallorossa pochi minuti dopo. Harder gioca da 10, serve Gwinn che le restituisce il pallone in area, l’attaccante danese batte con sicurezza ma Ceasar si supera e respinge, ci riprova poi Schuller ma la palla esce alta sopra la traversa.

Al 32′ minuto però, il pressing alto della Roma permette a Giugliano di recuperare palla quasi a ridosso dell’area avversaria. Il passaggio per Giacinti è delicato e la numero 9 disegna un pallonetto che supera il portiere. Vantaggio Roma.

La direttrice di gara inaugura il taccuino scrivendoci il nome di Saki Kumagai, che spende un cartellino giallo per fermare Harder in corsa verso la porta giallorossa. La Roma continua a crescere e a salire, sia sulle fasce che centralmente. Fondamentale la presenza fisica di Feiersinger a centrocampo mentre Buhl alza il baricentro e l’offensiva del Bayern.



Al 40′ la formazione giallorossa si abbassa leggermente e la squadra tedesca aumenta la percentuale di possesso palla. Nella ripartenza però, Giacinti viene fermata da Gwinn, in maniera irregolare secondo l’attaccante della Roma. L’arbitro non è d’accordo e punisce le proteste di Giacinti con un’ammonizione.

Altro giallo per la squadra di casa, questa volta ai danni di Viens per un tackle aggressivo su Gwinn. Non cambia però il risultato e si rientra negli spogliatoi sul parziale di 1-0.



Di nuovo in campo, il Bayern Monaco prova ad attaccare immediatamente la formazione di casa con un baricentro molto alto. Nei primi minuti la squadra giallorossa appare infatti più schiacciata e chiusa nella sua metà campo.

La Roma esce allora al 55′, con una grande apertura di Giacinti che spacca il terreno di gioco da parte a parte e innesca Haavi. L’attaccante norvegese conquista un calcio d’angolo ma l’offensiva non si concretizza. La gara diventa molto fisica ma la direttrice di gara appare restia a fermare il gioco nonostante i duri interventi sulle giallorosse.

Paura al 59′ minuto per Giacinti che si accascia a terra, a seguito del colpo al petto subito pochi minuti prima. La numero 9 si rialza e vuole tornare in campo ma Montesano vice di Spugna non rischia e inserisce Giada Greggi. Cambia anche il Bayern che porta sul terreno di gioco Lohmann per Buhl.



Ritorna a spingere il Bayern Monaco. La Roma gestisce e controlla ma mancano ancora 25 minuti al termine della gara. La squadra ospite colleziona corner e gioca nella metà campo avversaria. Ricominciano nel frattempo i cartellini gialli per la Roma e l’ultima a subirlo è Di Guglielmo.

La Roma prova a uscire dalla morsa ma davanti Viens è ora isolata, e il Bayern torna facilmente in possesso, costringendo le avversarie agli straordinari difensivi. Al 73′ squillo delle giallorosse che superano la linea di centrocampo e prendono respiro, nulla di fatto ma la formazione risolleva il baricentro per qualche minuto.

La squadra di Monaco di Baviera porta allora in campo Damnjanovic per Dallmann. E ricomincia ad attaccare. Montesano smuove invece gli equilibri tattici della Roma puntando su Glionna al posto di Feiersinger. È assedio Bayern quando mancano 10 minuti sul cronometro.



82′, Greggi permette alla Roma di rifiatare e risalire conquistando un ottimo calcio di punizione. La squadra di casa torna poi dalla bandierina e ritrova fisicità e voglia di farsi rivedere in attacco.

Ma all’87’ minuto Harder trova perfettamente l’incornata di Schuller che insacca il gol del pareggio.

La Roma non rinuncia, in area Greggi colpisce di prima e sfiora la rete del vantaggio. Le giallorosse ci credono e lotta contro la stanchezza. E al 94′ minuto una stoica Bartoli mette a centro area una palla sofferta per Giugliano che batte a rete per il gol del 2-1. Ma la gioia giallorossa dura poco e il Bayern riprende la gara e pareggia nei minuti finali del recupero con Schuller, ancora di testa.

Al Tre Fontane finisce 2-2 tra Roma e Bayern. Non cambia troppo la classifica con la squadra giallorossa ancora ultima con 5 punti mentre il Bayern Monaco sale a 6 e raggiunge momentaneamente il Paris Saint-Germain.

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