Salma Paralluelo, talentuosa calciatrice del Barcellona, ha firmato un contratto con il brand sportivo Nike. Un accordo che sembra simile a molti altri nel mondo del calcio ma in realtà potrebbe segnare un prima e un dopo per il panorama femminile.
La crescente attenzione dei brand commerciali nei confronti delle calciatrici è sotto gli occhi di tutti e in particolare i marchi di sportswear che sono in prima linea per accaparrarsi i migliori talenti. La mossa di Nike non è passata inosservata, perchè ha dovuto prima eguagliare e poi superare l’offerta adidas per il rinnovo del contratto di Paralluelo e ciò dimostra che c’è appeal e interesse verso il calcio femminile.
Ma se finora gli accordi e i cambi di “casacca” tra brand e calciatrici avveniva senza “guerre” a colpi di rialzi, ora le cose stanno cambiando.
Il trionfo in Champions League e quello al Mondiale hanno proiettato Salma Paralluelo in una nuova dimensione, tanto che i giudici del Pallone d’Oro l’hanno piazzata al terzo posto della classifica.
Un’ascesa che con tutta probabilità la porterà Paralluelo a primeggiare per lo scettro di calciatrice più forte e a questo punto anche più marketable. Salma è una predestinata e nel calcio ha bruciato letteralmente le tappe.
A 15 anni ha debuttato col Saragozza, l’età minima per poter giocare nella seconda divisione iberica. Nello stesso anno ha vinto con la Spagna Under 17 sia l’Europeo che il Mondiale di categoria. Preludio ai futuri successi con la Nazionale maggiore e con il Barcellona. E pensare che nel mentre ha conquistato anche una medaglia di bronzo nei 400 metri di atletica leggera.