Milan e Sassuolo Femminile non vanno oltre il pareggio. La sfida si apre e chiude nei primi minuti del primo tempo

Al “Puma House of Football” di Vismara il Milan riceve davanti al pubblico amico il Sassuolo per una sfida tra due formazioni che hanno tanto da chiedere ancora al proprio percorso in Serie A Femminile eBay.

Tra le due squadre in classifica ci sono solo tre punti di differenza, le rossonere infatti con sette punti sono in sesta posizione, mentre il Sassuolo è due gradini più indietro con quattro. Le ragazze di Piovani però arrivano alla sfida dopo la vittoria esterna ottenuta di misura contro il Napoli, mentre il Milan lo scorso weekend ha perso con la Fiorentina.

Ganz decide di affidarsi al 4-2-3-1. Giuliani guiderà la difesa composta da Arnadottir, Piga, Swaby e Thrige che a loro volta garantiranno copertura al duetto fatto di tanta quantità in mediana: Grimshaw e Vigilucci. Staskova agirà da unica punta e dietro di lei ruoteranno Bergamaschi, Asllani e Dompig.

Piovani schiera le sue ragazze con il classico 4-3-3. Tra i pali giocherà Durand, mentre in difesa ci saranno Philtejens, Gram, Orsi e Filangeri. A centrocampo tanta gioventù con Santoro, Pondini e Zamanian, mentre in attacco il peso offensivo sarà tutto sulle spalle del tridente formato da Beccari, Clelland e Missipo.

Neanche il tempo di mettere palla al centro che le due squadre fanno immediatamente intendere quale sarà il file rouge della sfida. La partita si incanala subito sul binario dell’imprevedibilità e del divertimento, con il Milan che passa in vantaggio al 2′.

L’azione sviluppata in profondità con l’ottimo lavoro di sponda da parte di Staskova, libera sulla fascia sinistra Dompig che crossa al centro trovando la testa di Bergamaschi e il successivo rimpallo che premia il capitano del Milan brava ad arrivare prima e a insaccare alle spalle di Durand.

Il gol a freddo però non frena il Sassuolo che dopo soli cinque minuti risponde presente con Beccari. Clelland smista bene palla a centrocampo su Zamanian in fascia, la palla al centro della numero 91 trova l’anticipo di testa di Beccari che trafigge Giuliani sul palo più lontano e trova la sua prima marcatura con la maglia neroverde.

Le ragazze di Piovani ci credono e continuano ad attaccare andando vicine al sorpasso nuovamente con Beccari che sugli sviluppi di calcio d’angolo intercetta la torre di Missipo mandando di testa però la palla oltre la traversa, anticipando l’intervento con i pugni di Giuliani. Il guardalinee però interrompe per fuorigioco.

Dopo i primi venti minuti di gioco la sfida si assesta su ritmi di gioco più blandi e meno frenetici, con le due compagini che cercano con maggior ordine e meno agonismo di mantenere equilibrio e posizioni.

In pieno recupero il Milan recrimina per un calcio di rigore non concesso per presunto fallo su Staskova, che non riesce a calciare a tu per tu contro Durand. Il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi tra le dure critiche della panchina rossonera per il mancato rigore assegnato precedentemente.

Il secondo tempo si apre con il cambio forzato per le rossonere: Piga esce per infortunio al ginocchio, al suo posto entra Fusetti, tra i cori di incoraggiamento del pubblico rossonero.

Dopo un minuto è Santoro a impensierire Giuliani con un tiro forte ma poco preciso che si spegne di poco alto sulla traversa della porta difesa dal portiere oggi in casacca nera.

Il Milan inizia a prendere in mano il pallino del gioco, sviluppando sempre più azioni offensive sfruttando la fascia destra e la rapidità di Bergamaschi. Le galoppate sull’esterno però non riescono mai a trovare il cross giusto per Staskova, sempre troppo isolata in area di rigore.

Al 64′ l’occasione più importante per il Sassuolo capita sui piedi di Zamanian, ben servita sulla destra da Santoro, elegante in fase di costruzione. L’attaccante in maglia bianca si porta avanti palla ma spara eccessivamente alto, sprecando un’ottima opportunità.

Beccari continua a creare non pochi problemi alla difesa del Milan. Al 66′ dopo una bella azione in dribbling sul versante destro alto dell’area di rigore, sferra un destro sul primo palo su cui si allunga Giuliani deviando in calcio d’angolo.

Al 71′ esce Clelland ed entra Kullashi per il Sassuolo, mentre per il Milan dentro Marinelli e Mascarello per Thrige e Asllani.

Occasione Milan all’86’ con Vigilucci, lesta ad anticipare di testa Durand in uscita maldestra su cross proveniente dalla destra, il pallone però è troppo alto, non inquadrando lo specchio della porta.

Le rossonere tentano il tutto per tutto ma in fase offensiva c’è troppa confusione e di fronte un Sassuolo che difende questo pareggio con le unghie e con i denti, mettendo in atto una fase difensiva molto ordinata.

Da segnalare altri quattro cambi, due per squadra. Ganz decide di dare freschezza sulle fasce con Soffia e Guagni per Bergamaschi e Arnadottir mentre Piovani inserisce Sciabica e Brignoli.

Al 91′ ci prova Mascarello nuovamente di testa su assist di Soffia sempre dalla destra ma il suo tentativo è debole e termina al lato della porta di Durand, ma la big chance capita poco dopo sui piedi di Staskova. Lo strapotere fisico dell’attaccante le permette di stoppare palla a centro area, di girarsi ma di calciare con troppa fretta, buttando via la miglior occasione di questo finale di match.

Dopo i quattro minuti di recupero decretati dal direttore di gara si chiude in pareggio una partita che ha regalato grandi emozioni soprattutto nella prima fase della prima frazione, per poi scorrere con maggior tranquillità, complice anche la stanchezza delle ventidue interpreti in campo.

MILAN-SASSUOLO 1-1 (2′ Bergamaschi; 7′ Beccari)

MILAN (4-2-3-1): Giuliani; Arnadottir, Piga, Swaby, Thrige; Grimshaw, Vigilucci; Bergamaschi, Asllani, Dompig; Staskova.

A disposizione: Cernoia, Fusetti, Adami, Dubcova, Mascarello, Soffia, Babb, Guagni, Marinelli.

Allenatore: Ganz.

SASSUOLO (4-3-3): Durand; Philtejens, Gram, Orsi, Filangeri; Santoro, Pondini, Zamanian; Beccari, Clelland, Missipo.

A disposizione: Mella, Passeri, Sabatino, Brignoli, Sciabica, Brustia, Kresche, Nagy, Kullashi.

Allenatore: Piovani.

Federica Iannucci

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