Al termine di Milan-Juventus Women, il tecnico rossonero si è espresso con parole di soddisfazione per le sue ragazze, inevitabilmente macchiate dall’amarezza per il risultato finale che ha dato ragione alle avversarie, strappando la possibilità di un esito più positivo a pochi minuti dal termine.
“Abbiamo giocato una grande partita – ha esordito –: perdere così fa male perché abbiamo lavorato bene in fase di possesso e non. Forse abbiamo sbagliato nell’ultimo passaggio, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. Dobbiamo crederci, il campionato è lunghissimo e ci sarà anche il ritorno”.
Da migliorare sicuramente la fase di finalizzazione, proprio quel cinismo che all’87esimo è capitato sui piedi di Caruso e ha condannato le rossonere a un finale inaspettato, sicuramente insperato. “Siamo tutti arrabbiati per il risultato – ha quindi aggiunto il ct del Milan –, ma abbiamo fatto una grande prestazione. La difesa della Juventus è una grande difesa; noi dobbiamo fare meglio soprattutto sui cross, dobbiamo occupare meglio l’area, ma non posso dire nulla. Purtroppo, portiamo a casa nulla, ma abbiamo visto un grande Milan”.
Uno sguardo anche alle altre forze, un rimando a quella corsa allo scudetto che continua a vedere bianconere e giallorosse in lizza per il titolo: “La Roma – ha concluso il tecnico rossonero – ha fatto una campagna acquisti importante: è lei la squadra da battere. La Juve non molla, come le altre. Si è visto gioco quest’anno contro entrambe, le cose stanno cambiando e piano piano sta arrivando il nostro momento”.
