Classe 2001, Lena Oberdorf rientra ancora sulla carta tra le più giovani e talentuose promesse del calcio femminile mondiale.

Ma in realtà le qualità tecniche della giocatrice non sono più un’incognita da tempo affermandosi giorno dopo giorno come una certezza attuale del panorama calcistico.

La centrocampista del Vlf Wolfsburg è diventata già punto di riferimento imprescindibile sia per il club che per la Nazionale tedesca, imponendosi all’attenzione di osservatori e critica.

Appare dunque inevitabile che Oberdorf sia stata selezionata dagli osservatori UEFA come Miglior Giovane della Women’s Champions League per la stagione 2022/2023.

Non solo finalista della competizione con il Wolfsburg, la centrocampista tedesca è stata indubbiamente protagonista del percorso con una presenza costante, 50 recuperi, 38 interventi difensivi e un’estesa copertura di campo.

Dati che inquadrano la calciatrice in un ruolo dominante nel reparto mediano, indispensabile sia nei ripiegamenti difensivi che nelle impostazioni offensive.

Paradossalmente, la stagione 2022/2023 si è rivelata “sfortunata” per Lena Oberdorf che ha sempre sfiorato la conquista dei titoli in palio, agli Europei con la Germania, in campionato e Champions League femminile con il Wolfsburg.

Ma il futuro della giocatrice appare ad ogni modo accecante. Oberdorf ha infatti non solo la piena fiducia del coach Tommy Stroot ma accumula anche sempre maggiori riconoscimenti individuali.

La nomina di Miglior Giovane della Women’s Champions League segue infatti la medesima assegnazione ottenuta per gli Europei di Inghilterra del 2022.

Ma il nuovo traguardo di Oberdorf è alle porte: la giocatrice 21enne proverà infatti a laurearsi campionessa del mondo con la Nazionale tedesca nei campionati mondiali in partenza a Luglio 2023 in Australia e Nuova Zelanda.

Leggi anche