Sconfitta indolore per il Pomigliano Femminile. Sarà Serie A anche il prossimo anno
Allo Stadio Comunale di Palma Campania il Pomigliano cede il passo alla Lazio ma rimane in Serie A femminile.
Non è bastata la vittoria per 1-0 alla Lazio Women che, nonostante un partita tutto cuore e coraggio vede sfumare il sogno della massima serie. Il rotondo 2-0 del match di andata è bastato alle campane di aggiudicarsi il doppio confronto.
Dopo la sfida giocata a Formello le ragazze di Carlo Sanchez, in virtù del doppio vantaggio e del calore del pubblico di casa, possono permettersi una vigilia più rilassata. L’obiettivo Serie A è infatti più vicino.
La partita si assesta subito su ritmi di gioco poco sfrontati e più cauti.
Le biancocelesti cercano a sprazzi di premere il piede sull’acceleratore senza però trovare, perlomeno nei primi minuti, i varchi giusti per riaprire la sfida.
La prima occasione capita sui piedi della MVP dell’andata, Martinez. L’attaccante di nazionalità guatemalteca riceve al limite dell’area da Corelli e lascia partire un tiro a giro che viene disinnescato da Guidi.
Si va negli spogliatoi con la Lazio in vantaggio e con la sfida più in bilico che mai.
La seconda frazione riparte con entrambe le formazioni alla ricerca della rete che cambierebbe le sorti del doppio confronto.
Il Pomigliano ci prova al 57’ con Gallazzi che va vicina al gol del pareggio con un bel tiro da distanza ravvicinata. Dopo pochi minuti è Bragonzi a deviare di testa una bella traiettoria di Di Giammarino, il tentativo però si spegne al lato.
La Lazio sembra non avere più energie per tentare l’assalto finale ed è infatti il Pomigliano al minuto 80 a rendersi pericoloso di nuovo con Bragonzi che spreca clamorosamente un’azione solitaria di Martinez sulla sinistra.
Dopo i sette minuti di recuperi decretati dal direttore di gara, al triplice fischio è il Pomigliano a poter esultare.
La squadra campana, con il complessivo risultato di 2-1, si aggiudica la doppia sfida con la Lazio e rimane in Serie A nella stagione 2023-2024.
Federica Iannucci
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