La Roma femminile è Campione d’Italia per la prima volta nella sua storia e a firmare la rete d’apertura della festa Scudetto è proprio una figlia di Roma, Giada Greggi.
“Aspettavo questa partita da una settimana, la fame di vincere era tanta. Su quel pallone ho messo tutta me stessa.”, ha confessato la centrocampista al termine della gara.
Ai microfoni di La7, “rubata” ai festeggiamenti per la conquista di un primo titolo nazionale storico per la squadra giallorossa, Greggi prova a riordinare le emozioni.
“Questa vittoria è merito di tutto il gruppo, siamo state tutte grandi, non abbiamo mai mollato e questo scudetto è strameritato.”, ha affermato con soddisfazione la numero 20 della Roma. Parole che racchiudono uno spirito di gruppo fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo finale del club capitolino.
Ma anche a livello personale, questo trionfo diventa per Greggi la realizzazione di un sogno che dura ormai da cinque anni.
“Sono emozionatissima. Aspetto questo scudetto dal primo anno e finalmente è arrivato. Sono emozioni uniche che per capirle bisogna solo viverle.”, ha dichiarato la giocatrice emozionata. Un’emozione amplificata anche dall’infaticabile sostegno dei tifosi che ancora una volta hanno riempito lo stadio Tre Fontane per accompagnare la Roma femminile in un’impresa storica. E anche i presenti allo Stadio Olimpico hanno potuto gioire di questo successo tutto giallorosso.
“Il calcio femminie fa passi in avanti e il fatto che una nostra partita sia andata in diretta sui maxi schermi dell’Olimpico è fantastico. Tanti tifosi ci sostengono, alcuni sono anche fuori dallo stadio perchè non son potuti tutti entrare qui al Tre Fontane.”, ha riconosciuto Giada Greggi al termine dell’intervista post-partita.
Una gara quindi che porta la firma proprio di due pilastri di questa storia entusiasmante, di chi c’era fin dal principio ed è rimasta per condurre per mano la Roma da un’idea a una realtà concreta.
