Quella dell’ex è una sorta di legge durissima, che oggi ha dovuto pagare il Sassuolo contro un bel Parma a carissimo prezzo: dopo il vantaggio iniziale con Pondini, la squadra di Piovani è ricaduta nell’errore della gara contro la Samp abbassandosi e prestando il fianco alle avversaria. Prima Cambiaghi, poi la magica punizione di Benoit al 90′ per firmare un sorpasso forse insperato, ma bellissimo e prezioso per la classifica delle gialloblù.

Parma – Sassuolo | Le formazioni ufficiali

È tempo di derby emiliano al “Tardini” tra Parma e Sassuolo. Entrambe le squadre arrivano da una sconfitta all’esordio: difficile l’impatto delle parmensi in Serie A con il 4-1 rimediato contro l’Inter, mentre le neroverdi di Piovani arrivano da un ko anche più bruciante, visto che erano passate in vantaggio contro la Sampdoria ma hanno poi subito nel secondo tempo la rimonta.

L’obiettivo è quindi per entrambe quello di rifarsi e cancellare lo 0 della classifica e abbiamo già la certezza che almeno una delle due riuscirà nell’intento.

Il Parma di Ulderici – che in carriera non ha mai battuto il Sassuolo – si affida al 4-2-3-1: Capelletti in porta, difesa con Santoro, Heroum, Cox e Jelencic, centrocampo con Farrelly e Benoit in mediana e Silvioni sulla trequarti; infine, Cambiaghi e Marchao sono le due esterne d’attacco con Pirone prima punta.

Le ospiti giocano invece con un 4-3-1-2: c’è Kresche tra i pali, Philtjens e Mella giocano esterne basse con Pleidrup e la nazionale Filangeri centrali; Jane è in mediana, Brignoli e Pondini mezz’ali, Moraca dietro le punte Clelland e Nocchi.

Parma – Sassuolo | La cronaca del match

Tra le due compagini, l’avvio più incoraggiante è quello del Sassuolo, squadra più esperta e rodata per la categoria. Nei primi dieci minuti di gara, prima Brignoli da terra prova a impensierire Capelletti ma il tiro è debole e centrale; poi, al minuto 11, Clelland intercetta un disimpegno errato di Jelencic e tenta la fortuna con un pallonetto, che va alto sopra la traversa.

Il Sassuolo ha in mano la partita, ma prima Moraca si fa ammonire, poi Nocchi è costretta a uscire al quarto d’ora per un brutto infortunio – al posto suo Tomaselli. Anche Refiloe Jane accusa problemi ma dopo le cure del caso rientra in campo.

La squadra di Piovani risponde alle difficoltà con la qualità: minuto 20, Brignoli conquista il fondo dalla sinistra e indirizza al centro, Pondini interviene al volo e supera Capelletti. Bel gol, 0-1 meritato del Sassuolo.

Valeria Pirone si mette quindi il Parma sulle spalle e prova a suonare la carica: tanta adrenalina da parte sua e tanta tantissima voglia di rimettere in equilibrio il match. Al 33′, l’attaccante ex Roma si libera in area di rigore di Jane con un tunnel e poi è atterrata – così sembra, ma resta il dubbio – dal tocco di Pondini. L’arbitro Turrini assegna il penalty, va la stessa Pirone che spiazza Kresche tirando verso l’angolo di sinistra ma centra il palo. La bomber non può fare altro che disperarsi, ha fatto e disfatto in un attimo.

La squadra di Ulderici ha però cambiato marcia. Al 40esimo, Kresche rinvia male e il pallone finisce tra i piedi di Michela Cambiaghi, che vince di forza il contrasto con Mella e scarica una bordata violenta che vale la rete del pareggio. Ancora una volta il Sassuolo subisce il ritorno delle avversarie ed è infatti un pari meritato. 1-1 al “Tardini”, prima rete delle gialloblù in casa.

Il Parma chiude la prima frazione in crescendo, mentre il Sassuolo ha provato a riconquistare alcuni metri. Primo tempo dai due volti, il pari è il risultato più logico.

Il secondo tempo si apre con il cambio nelle file del Sassuolo tra Moraca – ammonita e oggi in ombra rispetto alla bella gara contro la Samp – e Da Canal. Il Sassuolo sembra partire meglio ma non alza i ritmi, allora lo fa il Parma che sfiora al 51′ il vantaggio con la “puntata” di Ana Jelencic. Palla fuori non di molto.

Un minuto dopo, da una punizione dalla trequarti Jane calcia forte verso il centro dell’area di rigore, nessuna interviene e il pallone sfila a ridosso del palo. Occasione improvvisa per il Sassuolo. La gara cresce di intensità, da calcio d’angolo Pirone spizza, il pallone va dalle parti di Marchao che calcia altissimo. La stessa Pirone si dispera, perché la portoghese avrebbe potuto tenere più bassa la traiettoria.

Dopo tre cambi nel Sassuolo, anche il Parma di Ulderici opera una sostituzione: al 66′ c’è spazio per Bardin al posto di Farrelly – autrice di una prova discreta. Il Sassuolo si gioca l’ultima carta a propria disposizione: l’attaccante bielorussa Olkhovik al posto di Jane, un cambio decisamente offensivo. Dopo i cambi, il Sassuolo va vicino al vantaggio con Bragonzi che angola troppo il tiro e la manda fuori.

Il Parma risponde con la conclusione potente e precisa di Silvioni dalla distanza; Kresche non si fida e allunga la traiettoria in angolo.

Le due squadre accusano la stanchezza ma non intendono accontentarsi del pari. A 5′ dalla fine, corner per il Parma e Cox svetta ma c’è un salvataggio sulla linea: pericolo scampato per il Sassuolo!

Al 90′, da una punizione concessa ingenuamente da Mella a contrasto con Martinovic, Alice Benoit si incarica della conclusione: rincorsa, traiettoria magica e pallone sotto l’incrocio. Il Parma è in vantaggio al gong, con un altro gol dell’ex: prima Cambiaghi, poi Benoit ed è il giusto premio per una squadra che ci ha creduto tantissimo.

Turrini assegna 5 minuti di recupero, il Parma stringe i denti e la porta a casa con il cuore. Sono i primi tre punti per la squadra di Ulderici. C’è anche tanto da registrare in casa Sassuolo: nuovamente in vantaggio, nuovamente ribaltate, ancora 0 punti. Serve altra mentalità adesso.

Parma – Sassuolo 2-1

Marcatrici: 20′ Giada Pondini (S), 41′ Michela Cambiaghi (P), 90′ Alice Benoit (P)

PARMA (4-2-3-1): Capelletti; Santoro, Heroum, Cox, Jelencic; Farrelly (66′ Bardin), Benoit; Cambiaghi (71′ Martinovic), Silvioni, Marchao; Pirone

In panchina: Ciccioli, Verrino, Nicolini, Tinti, Acuti, Caiazzo, Williams. 

Allenatore: Fabio Ulderici

SASSUOLO (4-3-1-2): Kresche; Mella, Filangeri, Pleidrup, Philtjens; Pondini, Jane (68′ Olkhovik), Brignoli; Moraca (46′ Da Canal); Nocchi (17′ Tomaselli), Clelland (57′ Bragonzi).

In panchina: Lonni, Bellucci, Nowak, Goldoni, Tudisco.

Allenatore: Gianpiero Piovani

Arbitro: Turrini di Firenze

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