Tra infortuni, maternità e scelte tecniche dei/delle ct sono diverse le giocatrici che non ci saranno agli Europei in Inghilterra.

Ecco una formazione ideale (schierata con un 3-4-3), insieme ad alcune riserve, con le calciatrici che per un motivo o per un altro guarderanno gli Europei da casa.

SARAH BOUHADDI

La calciatrice francese, dal 2020, ha deciso di lasciare la nazionale fino a quando ct Corinne Diacre non sarà più sulla panchina della Francia proprio per via delle divergenze avute con lei. La giocatrice del Lione, dunque, non sarà presente agli Europei in Inghilterra. Dopo aver esordito nel 2004, con le sue 149 presenze è ottava nella classifica delle calciatrici con più presenze nella storia della nazionale francese. La classe ’86 ha rappresentato la Francia nel corso di 4 Europei (2005-17), 2 Coppe del Mondo (2015, 2019) e 2 Olimpiadi (2013, 2016).

ALIA GUAGNI

La calciatrice italiana non sarà presente agli Europei per scelta della ct Milena Bertolini. Protagonista in nazionale dal 2009, la classe ’87 ha rappresentato l’Italia a Euro 2009 ed Euro 2017 e la Coppa del Mondo 2019. Memorabile di quel mondiale il duello sulla fascia con Shanice van de Sanden durante i quarti di finale persi contro l’Olanda. Negli ultimi anni, vissuti all’Atletico (dall’estate 2020 al gennaio 2022) Guagni è rimasta ai margini della nazionale a causa alcuni infortuni, oltre che della positività al covid. Dal gennaio 2022 è tornata in Italia per giocare nel Milan. In maglia rossonera ha collezionato 15 presenze, 2 gol e svariati assist. Ciò non è stato sufficiente per convincere la ct a portarla in Inghilterra.

CECILIA SALVAI

Proprio come successo in occasione della Coppa del Mondo del 2019, la calciatrice della Juventus è costretta a guardare gli Europei da casa a causa della rottura del crociato. Per Salvai sarebbe stato il terzo Europeo, dopo aver partecipato alle edizioni del 2013 e del 2017. La classe ’93 ha esordito in nazionale nel 2013. In totale con la maglia azzurra ha disputato 40 partite. Da marzo 2019, proprio a causa degli infortuni al crociato ne ha giocate solo 9. Con la nazionale italiana ha segnato 2 reti. La prima di queste l’ha messa a segno allo Stadio Franchi di Firenze l’8 giugno 2018, quando l’Italia ha conquistato matematicamente il pass per la Coppa del Mondo 2019 vincendo 3-0 contro il Portogallo.

STEPH HOUGHTON

La calciatrice inglese ha vissuto una stagione difficile a causa degli infortuni e, dopo essere stata convocata tra le 28 giocatrici del roster provvisorio, la ct Sarina Wiegman ha deciso di escluderla dalle 23 convocate finali. Proprio per via di questa assenza prolungata, Wiegman ha anche scelto di togliere definitivamente a Houghton la fascia di capitana per consegnarla a Leah Williamson, sempre più perno della difesa e volto della nazionale inglese. È la seconda volta che la calciatrice del Manchester City salta un Europeo. Nel 2009, infatti, non aveva preso parte all’edizione in cui le inglesi sono state finaliste a causa di un infortunio. In nazionale dal 2007, la classe ’88 ha saltato anche la Coppa del Mondo di quell’anno perché infortunata. Houghton ha successivamente rappresentato l’Inghilterra in 3 mondiali (2011, 2015 e 2019) e 2 Europei (2013 e 2017), capitanando le Lionesses dal 2014 al 2021.

AMANDINE HENRY

La centrocampista francese è stata esclusa dalla lista delle convocate transalpine per via dei problemi con la ct Diacre. Sono ormai noti, infatti, i problemi tra l’allenatrice e la ormai ex capitana della nazionale. Era stata la stessa Diacre a dare a Henry la fascia dopo averla tolta a Wendie Renard nel 2017. La centrocampista dopo un lieve infortunio nell’estate 2020 non era stata convocata da Diacre, nonostante fosse tornata regolarmente in campo col Lione. Nel novembre 2020 Henry ha rilasciato un’intervista in cui criticava la gestione della ct. Dopo tale intervista la numero 6 del Lione è tornata tra le convocate. Nell’ottobre 2021, dopo aver lasciato ancora fuori Henry, Diacre ha detto che ormai non c’era più fiducia nei confronti della calciatrice.

Non è la prima volta che Henry un/una ct esclude Henry per scelta da un grande torneo. Era già accaduto per le Olimpiadi di Londra nel 2012, quando sulla panchina transalpine sedeva Bruno Bini. Quando lui allenava la nazionale, la numero 6 era rimasta fuori dal giro delle convocazioni per più di un anno per via di un infortunio e per un conflitto con una compagna di squadra.

ALEXIA PUTELLAS

A poche ore dalla gara inaugurale, l’Europeo ha perso probabilmente la stella più attesa. Il 5 luglio, infatti, la vincitrice del Pallone d’Oro 2021 ha subito la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro in allenamento. È la prima volta che Putellas salta un grande torneo con la nazionale. In precedenza, infatti, ha indossato la maglia de La Roja in 2 Coppe del Mondo (2015 e 2019) e 2 Europei (2013 e 2017). La classe ’94 ha debuttato in nazionale nel 2013, in un’amichevole pre-Europeo contro la Danimarca. Oggi è la calciatrice con più presenze nella storia della Spagna. Nell’amichevole di pochi giorni fa contro l’Italia (terminata 1-1) è diventata la prima calciatrice spagnola a raggiungere la quota delle 100 presenze.

DZSENIFER MAROZSAN

La centrocampista tedesca non parteciperà agli Europei per via della rottura del legamento crociato subita a inizio maggio. Quella della numero 10 è un’assenza pesante sia per la Germania che per l’Olympique Lyonnais, in cui milita dal 2016. Non è la prima volta che la classe ‘92 salta un grande torneo per via di un infortunio al ginocchio. Dopo aver debuttato con la nazionale maggiore nell’ottobre 2010, nel 2011, l’allora diciannovenne Marozsan era stata convocata per la Coppa del Mondo in casa, ma era stata poi costretta a saltarla a causa di un infortunio al ginocchio occorso proprio a inizio maggio.

Nel 2015 ha rischiato di saltare il mondiale per un infortunio alla caviglia subito in allenamento. Nel 2019, invece, si è fratturata un dito del piede durante la prima partita del girone della Coppa del Mondo. Ha fatto in tempo a rientrare nel match per i quarti di finale contro la Svezia, perso 2-1. Marozsan ha rappresentato la Germania nel corso delle edizioni degli Europei del 2013 (nel quale è stata decisiva con il gol nella semifinale vinta 1-0 contro la Svezia) e del 2017. Il torneo in cui è stata più decisiva è l’Olimpiade del 2016 a Rio, quando la Germania ha vinto l’oro battendo la Svezia 2-1. In particolare, in finale ha segnato il gol del vantaggio tedesco e poi provocato l’autogol di Linda Sembrant. Ad oggi con la nazionale tedesca Marozsan ha collezionato di 111 presenze e 33 gol.

JORDAN NOBBS

La centrocampista inglese sarà costretta a guardare in tv le proprie compagne che disputeranno l’Europeo in casa a causa di un infortunio al ginocchio. Nobbs si è infortunata il 1° maggio nel corso della partita di WSL Arsenal-Aston Villa. Leggenda dell’Arsenal, nel quale milita dal 2009 e ha collezionato oltre 250 presenze, la classe ’92 ha avuto una carriera tormentata dagli infortuni. Nel giro della nazionale dal 2012, questo nuovo infortunio l’ha costretta a saltare il terzo grande torneo consecutivo. Nel 2019 non aveva preso parte alla Coppa del Mondo per via della rottura del crociato. Nel 2021, invece, era rimasta fuori dalle convocazioni per scelta della ct ad interim Hege Riise.

Già nel 2015 aveva rischiato di saltare il mondiale quando si era strappata il tendine posteriore del ginocchio un paio di settimane prima dell’inizio del torneo. In quel caso era stata comunque convocata e aveva giocato una sola partita. In carriera Nobbs ha rappresentato la nazionale inglese a Euro 2013 ed Euro 2017. In totale finora ha indossato la maglia delle Lionesses 70 volte, segnando 8 reti. Una di queste, quella all’esordio assoluto, l’ha segnata contro l’Italia in un match di Cyprus Cup 2013 finito 4-2 a favore delle inglesi.

JENNIFER HERMOSO

L’attaccante spagnola è stata costretta a lasciare il ritiro della nazionale a causa di un infortunio al ginocchio, come comunicato dalla Spagna il 14 giugno. Per Jorge Vilda è un’assenza pesantissima. L’ormai ex calciatrice del Barcellona, infatti, è la miglior marcatrice della storia delle Furie Rosse con 45 gol in 91 presenze (seconda nella classifica delle giocatrici per numero di match disputati in nazionale).  È la prima volta che Hermoso salta un grande torneo con la nazionale. Aveva indossato, infatti, la maglia della Roja agli Europei del 2013 e del 2017 e ai mondiali del 2015 e del 2019. La classe ’90 ha ricevuto la prima convocazione in nazionale maggiore nel settembre 2011 e ha esordito nel giugno 2012.

EUGENIE LE SOMMER

L’attaccante francese non parteciperà agli Europei per scelta della ct Diacre. In nazionale dal 2009, si tratta della prima volta che Le Sommer salta un grande torneo. Finora, infatti aveva rappresentato la Francia a 3 Europei (2009, 2013, 2017), 3 Coppe del Mondo (2011, 2015, 2019) e 2 Olimpiadi (2012, 2016). Un tempo vicecapitana delle transalpine, la classe ’89 non indossa la maglia della nazionale ormai da ben più di un anno. Con 86 reti Le Sommer è la miglior marcatrice della Francia, dopo che nel settembre 2020 ha battuto il precedente record di Marinette Pichon. Inoltre, con 175 presenze l’attaccante del Lione è quinta nella classifica delle calciatrici con più presenze nella storia della nazionale.

AMEL MAJRI

L’attaccante francese a inizio luglio ha dato alla luce la prima figlia, Maryam. Indipendentemente dalla gravidanza, la calciatrice del Lione non avrebbe potuto partecipare al torneo continentale. Nell’ottobre 2021, infatti, Majri si è rotta il legamento crociato nel corso di un match di campionato. Per la seconda volta consecutiva, dunque, la classe ’93 non giocherà gli Europei. Nel 2017, infatti, un infortunio alla caviglia l’aveva costretta a saltare il torneo.

Dal suo esordio in nazionale maggiore, la giocatrice cresciuta nel Lione ha indossato la maglia della Francia solamente in 3 grandi tornei: ai mondiali del 2015 e a quelli in casa del 2019 e alle Olimpiadi del 2016. Con la nazionale transalpina ha collezionato 66 presenze e 11 gol. Prima di esordire in nazionale francese nel 2014, Majri aveva indossato la maglia della Tunisia Under 20.

Panchina:

MELANIE LEUPOLZ

La centrocampista tedesca salterà gli Europei in Inghilterra per via della gravidanza. A marzo di quest’anno, infatti, il Chelsea ha annunciato che Leupolz è in attesa del primo figlio. È la seconda volta consecutiva che la classe ‘94 salta un’edizione della competizione europea. L’unica volta che vi ha preso parte, nel 2013, ha portato a casa il trofeo. L’ex Bayern Monaco e Friburgo aveva esordito in nazionale maggiore proprio pochi giorni prima dell’iniziò degli Europei, durante i quali ha disputato 4 partite. Oltre agli Europei, Leupolz ha rappresentato la Germania nel corso dei mondiali del 2015 e del 2019 e alle Olimpiadi del 2016, vincendo l’oro olimpico.

ANNAMARIA SERTURINI

La scelta della ct Bertolini di escluderla dalle convocate ha sorpreso molti tifosi italiani. L’attaccante della Roma in questa stagione è stata una delle protagoniste del secondo posto e della storica prima qualificazione in Champions League con 6 gol in 19 presenze in campionato. Dal suo esordio azzurro, nel gennaio 2019, ha totalizzato 18 presenze e un gol. Ha fatto parte della spedizione italiana in Francia per la Coppa del Mondo del 2019. Lì ha giocato poco più di un quarto d’ora nei quarti di finale contro l’Olanda.

Photo LiveMedia/Fabio Fagiolini Ferrara, Italy, June 10, 2021, friendly football match Italia Femminile vs Paesi Bassi Image shows: Annamaria Serturini (ITALIA) LiveMedia – World Copyright

SHANICE VAN DE SANDEN

L’attaccante olandese salta gli Europei di quest’anno per scelta del nuovo ct Mark Parsons dopo essere stata una delle protagoniste della vittoria di Euro 2017. In particolare, aveva segnato il gol decisivo nella partita inaugurale degli Europei in casa vinta 1-0 contro la Norvegia il 16 luglio 2017 a Utrecht, sua città natale. Le prestazioni in quella competizione olimpica le erano valse anche l’approdo al Lione.

Oltre che a Euro 2017, van de Sanden ha rappresentato la nazionale oranje ai mondiali del 2015 e del 2019 (dove le olandesi hanno perso la finale contro gli Usa), alle Olimpiadi di Tokyo e a Euro 2009. La classe ’92 ha debuttato giovanissima in nazionale. Van de Sanden, infatti, ha esordito ad appena 16 anni il 14 dicembre 2008 in un’amichevole vinta 2-0 contro la Francia. Da allora ha collezionato 95 presenze e 21 gol. Parsons, dopo averla esclusa ha sottolineato come la calciatrice del Wolfsburg abbia “significato molto per l’Olanda e continuerà a farlo”.

CLAUDIA ZORNOZA

In Spagna la sua esclusione ha fatto scalpore. La centrocampista del Real Madrid, infatti, è stata eletta miglior giocatrice delle Blancas per la stagione 2021-22. Dopo una prima esclusione, la classe ’90 era stata convocata per sostituire l’infortunata Hermoso. Successivamente Vilda ha deciso di escluderla dalle 23 convocazioni finali. Nel giro della nazionale dal 2016, per lei sarebbe stato il primo grande torneo con la maglia della Spagna.

Martina Pozzoli

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