Dall’8 al 30 luglio di quest’anno in Colombia si terrà la nona edizione della Coppa America femminile.
Gli stadi e le città colombiane in cui si svolgeranno le partite sono 3: Estadio Centenario di Armenia (20 716 posti), Estadio Alfonso Lopez di Bucaramanga (25 000) ed Estadio Olimpico Pascual Guerrero di Cali (42 000).
Quest’ultimo ospiterà la gara inaugurale dell’8 luglio tra Colombia e Paraguay. Inoltre è anche la sede della finale del 30 luglio.
Le nazionali partecipanti sono 10, divise in 2 gironi:
Gruppo A: Colombia, Cile, Ecuador, Paraguay, Bolivia
Gruppo B: Brasile, Perù, Venezuela, Argentina, Uruguay
Da segnalare che alla guida della nazionale del Venezuela c’è l’italiana Pamela Conti. Ex calciatrice, Pamela ha disputato con la maglia dell’Italia due Europei nel 2005 e 2009. In carriera ha vinto tantissimo, sia in Italia che all’estero in Spagna e Russia.
Le prime 2 di ciascun girone accedono alle semifinali. Le terze classificata, invece, si giocano una finale per il quinto posto.
Il torneo assegna 3 posti diretti e 2 per i play-off per la Coppa del Mondo del 2023. La finaliste e la vincitrice del match per il terzo posto, infatti, otterranno il pass diretto per il mondiale australiano-neozelandese. La quarta e la quinta classificata, invece, accederanno ai play-off.
Inoltre, la vincitrice della Copa America si qualificherà per le Olimpiadi di Parigi del 2024. L’altra finalista, invece, potrà ancora giocarci un posto olimpico accedendo a un play-off internazionale. La terza, la quarta e la quinta classificata guadagneranno un posto ai Giochi Panamericani del 2023 in Cile.
Finora, nel corso della sua storia, la competizione ha visto un netto dominio del Brasile. La nazionale verdeoro, infatti, ha vinto tutte le edizioni eccetto quella del 2006.
Fin dalla nascita del torneo, nel 1991, esso ha avuto una cadenza variabile, giocandosi ogni 3 o 4 anni e in un caso addirittura dopo 5 anni (tra il 1998 e il 2003). La federazione sudamericana ha deciso di disputare la competizione con cadenza biennale. Dunque, la prossima edizione si giocherà nel 2024.
Anche il numero di squadre partecipanti è stato inizialmente variabile. Nel 1991 le partecipanti erano solo 3. In quella successiva 5. Dal 1998 il numero si è stabilizzato a 10 nazionali.
La prima edizione della Copa America era un vero e proprio triangolare tra Brasile, Cile e Venezuela. La competizione si è svolta dal 28 al 5 maggio 1991 in unico stadio: il Willie Davids di Maringa, in Brasile.
Le verdeoro hanno vinto la prima partita dell’edizione, battendo 6-1 il Cile. L’onore di segnare il primo con in assoluto nella nuova competizione è spettato alla brasiliana Roseli.
La Seleçao ha conquistato il primo trofeo grazie alla vittoria contro il Venezuela, sempre per 6-1. Con l’1-0 sul Venezuela il Cile ha guadagnato il secondo posto. La brasiliana Adriana ha vinto la classifica marcatrici con 4 reti, mentre la cilena Ada Cruz ha conquistato il titolo di miglior giocatrice del torneo.
Le edizioni del 1995 e del 1998 sono le uniche ad aver avuto una finale. In tutte le altre, infatti, la competizione aveva una struttura a gironi che non prevedeva la fase a eliminazione diretta. Sia nel 1995 che nel 1998 la finale ha visto protagoniste Brasile e Argentina.
Il 22 gennaio 1995 la nazionale brasiliana ha vinto il suo secondo titolo battendo 2-0 l’Argentina. Il primo gol in una finale di Copa America, dopo appena 4’, porta la firma di Marileia dos Santos, meglio nota come Michael Jackson. L’altra rete è firmata da Roseli.
Il 15 marzo 1998 la Seleçao ha trionfato nuovamente superando 7-1 l’Albiceleste. Protagonista dell’incontro è stata Roseli, autrice di una tripletta. L’edizione del 1998 è anche l’unica finora ad aver avuto una finale per il terzo posto, vinta 5-4 ai rigori dall’Ecuador sul Perù (3-3).
In tutte le precedenti edizioni il Brasile ha subito una sola sconfitta: 2-0 contro l’Argentina nel 2006. Prima della sconfitta contro l’Albiceleste, la nazionale brasiliana aveva vinto tutte i match disputati fino a quel momento nella competizione: 22 vittorie consecutive tra il 1991 e il 2006.
Come detto, l’Argentina è l’unica nazionale ad aver battuto il Brasile in una partita di Copa America. Grazie a quella vittoria, l’Albiceleste è anche l’unica nazione diversa dal Brasile ad aver vinto la competizione.
Nell’edizione 2006, disputata in Argentina, le padrone di casa e il Brasile hanno vinto rispettivamente il Gruppo A e il Gruppo B. Hanno ottenuto così l’accesso al girone finale insieme a Uruguay e Paraguay. L’Argentina ha pareggiato con il Paraguay (0-0) e vinto con l’Uruguay (2-0). Il Brasile, invece, 6-0 contro entrambe.
Nell’ultima giornata contro l’Argentina, il 26 novembre 2006, al Brasile sarebbe bastato un pareggio per conquistare il trofeo. L’Albiceleste si è imposta 2-0, sorpassando le verdeoro e salendo in testa alla classifica del girone con 7 punti. I gol di questo storico trionfo portano le firme di Eva Nadia Gonzalez e Maria Belen Potassa.
Dopo quella partita con l’Argentina, le verdeoro hanno iniziato una nuova serie di vittorie di fila: 21. Quest’anno in Colombia hanno la possibilità di estendere la serie e superare il proprio record.
Martina Pozzoli
