Il Chelsea Women festeggia il trentesimo anniversario dalla nascita della squadra femminile con l’ennesimo double.

Nel 1992 alcuni tifosi del Chelsea FC, desiderosi di avere una squadra femminile, fondano il Chelsea Ladies Football Club. Per tutti gli anni ’90 le Blues militano in serie minori. Nella stagione 2000-01 il Chelsea sfiora la promozione nel campionato nazionale arrivando secondo nella Southern Division per un solo punto alle spalle del Brighton & Hove Albion, primo con 56 punti.

La prima svolta arriva nel 2004, quando il Chelsea Ladies viene affiliato al club maschile. Proprio nella stagione 2004-05 le Blues ottengono la promozione nella massima serie, ovvero la Premier League National Division, vincendo la South Division con 52 punti, cioè 8 in più della seconda (Portsmouth). Tra le protagoniste della promozione c’è sicuramente Nina Downham, capocannoniera del campionato con 22 reti (a pari merito con Emma Mead del Brighton & Hove Albion).

La prima stagione nel massimo campionato inglese è tutt’altro che semplice. Con un punto nelle prime 6 partite di Premier, l’allenatore George Michealas viene licenziato, dopo aver mantenuto la carica per 4 anni. Decisiva la sconfitta per 2-1 in casa contro il Doncaster Rovers Belles.

Al posto di Michealas arriva Shaun Gore. Con lui in panchina il Chelsea conclude il campionato all’ultimo posto. Le Blues giocano un play-off per non retrocedere contro il Liverpool, arrivato secondo nella Northen Division. Il Chelsea vince il play-off con un risultato complessivo di 4-1. La squadra di Gore vince 3-0 l’andata grazie alle reti di Nicki de la Salle (38’), Laura Cooper (58’) e Nina Downham (87’). Al ritorno l’1-1 è sufficiente per non retrocedere.

Prima dell’inizio della stagione 2009-10 il club decide di tagliare i fondi per la squadra femminile. È qui che entra in scena John Terry, all’epoca capitano del Chelsea e della nazionale inglese. Terry viene a conoscenza del taglio di fondi tramite un amico in comune con Casey Stoney, allora capitana delle Blues.

L’ex difensore del Chelsea decide quindi di mettere i soldi di tasca propria, convincendo anche altri compagni di squadra a fare altrettanto. Lo stesso Terry diventa presidente del club femminile. Le Blues concludono la stagione 2009-10 al terzo posto, mancando la qualificazione in Champions League per un solo punto.

Nel 2011 il Chelsea è uno degli 8 club fondatori del nuovo massimo campionato inglese, la FA Women’s Super League. Il 13 aprile 2011 prende il via la prima stagione dalla WSL. La gara inaugurale vede protagonista proprio il Chelsea. Le Blues, infatti, ospitano l’Arsenal all’Imperial Fields. Le Gunners si impongono 0-1 con rete di Gilly Flaherty. Il Chelsea conclude la sua prima stagione nel nuovo campionato in sesta posizione con 15 punti in 14 gare.

Anche nella WSL 2012 le Blues terminano al sesto posto, ma con 17 punti. Il 26 maggio 2012 il Chelsea gioca la sua prima finale di Women’s FA Cup. Le Blues perdono contro il Birmingham in una partita emozionante con alcuni colpi di scena. Il Chelsea passa in vantaggio 2 volte ma si fa rimontare in entrambi i casi: nei 90 minuti Helen Lander al 70’ porta avanti le Blues, ma Rachel Williams al 91’ pareggia; ai supplementari Kate Longhurst riporta avanti il Chelsea al 101’, ma al 112’ una bella punizione di Karen Carney rimette il risultato in parità. Ai rigori il Birmingham vince 3-2. A condannare le Blues sono gli errori dal dischetto di Drew Spence (parato) e di Claire Rafferty e Gemma Bonner (calciati fuori).

Nel mezzo della stagione, a luglio del 2012, l’allenatore Matt Beard si dimette. Al suo posto arriva Emma Hayes. È la seconda importante svolta nella storia del Chelsea. Con Hayes in panchina il club londinese diventa in pochi anni la squadra da battere in Inghilterra. Dal 2014 ad oggi, le Blues hanno vinto 12 trofei (13 contando anche le Spring Series del 2017). C’è solo una squadra che ne ha vinti altrettanti nell’era della WSL: l’Arsenal.

Dopo il terzultimo posto del 2012, nella WSL 2013 il Chelsea di Hayes fa ancora peggio: penultimo con 10 punti in 14 match. Nella stagione successiva le Blues vanno vicinissime al primo trofeo della loro storia: il Chelsea finisce la WSL al secondo posto a pari punti con il Liverpool (26), perdendo il titolo per una questione di differenza reti. Con questo secondo piazzamento il club londinese ottiene per la prima volta la qualificazione in Champions League.

I primi 2 trofei arrivano nella stagione 2015: FA Cup e WSL. Contribuiscono a questi successi arrivi importanti, tra cui quello di Fran Kirby. L’attaccante arriva dal Reading per una cifra che all’epoca rappresentava un record per il calcio femminile inglese: un acquisto tra le 40 mila e le 60 mila sterline. Altri arrivi sono quelli dell’allora ventunenne Millie Bright, l’esperta calciatrice svedese Hedvig Lindahl e le ex Arsenal Gemma Davison e Niamh Fahey.

Il Chelsea vince il primo trofeo della sua storia battendo il Notts County 1-0 nella finale di Women’s FA Cup, il 1° agosto 2015. A Wembley, davanti a 30.710 spettatori (all’epoca record di affluenza per la competizione), alle Blues basta il gol di Ji So-yun al 37’.

Il 4 ottobre 2015 il Chelsea diventa per la prima volta campione d’Inghilterra, vincendo per 4-0 contro il Sunderland. Le Blues conquistano il titolo con 2 punti di vantaggio sul Manchester City.

Pochi giorni dopo la squadra inglese fa il suo esordio in Champions. L’8 ottobre 2015 il Chelsea gioca la sua prima partita della massima competizione europea, battendo il Glasgow City 1-0 grazie a un gol di Kirby. Al ritorno le Blues vincono 3-0. Il Chelsea viene eliminato agli ottavi dal Wolfsburg, che passa il turno con un risultato complessivo di 4-1.

Dopo un 2016 senza trofei, la squadra di Hayes vince le Spring Series, disputatesi nella primavera del 2017. Nella stagione 2017-18 il Chelsea porta a casa il double: campionato ed FA Cup. Le Blues vincono la WSL con 6 punti di vantaggio sul Man. City. In finale di FA Cup il Chelsea vince 3-1 il derby contro l’Arsenal grazie alla doppietta di Ramona Bachmann (58’ e 60’) e alla rete di Fran Kirby. Inutile per le Gunners il gol di Vivianne Miedema (73’).

Il Chelsea termina la stagione 2018-19 a mani vuote. Terzo in campionato, il club inglese esce in semifinale in FA Cup, Continental Cup e Champions League.

Le Blues completano un altro double nella stagione 2019-20, conclusasi prematuramente a febbraio a causa della pandemia. Al momento dello stop il Chelsea è secondo in campionato con 39 punti dietro al Manchester City. Le Citizens guidano la classifica con 40 punti ma hanno una partita in più. Il titolo viene assegnato alle Blues grazie a una migliore media punti a partita (2.60 contro i 2.50 delle Citizens). L’ultima partita che si gioca prima che il campionato si fermi è, il 23 febbraio 2020, proprio lo scontro diretto in casa del City. La partita, spettacolare, finisce 3-3, con le reti della già citata Ji e di Magdalena Eriksson e Bethany Enland per le Blues. È il pareggio che, di fatto, regala il titolo alla squadra guidata da Hayes.

Sempre nella stagione 2019-20 il Chelsea vince la prima Continental Cup della propria storia. Il 29 febbraio 2020, le Blues superano l’Arsenal 2-1 grazie alla doppietta di England, con tanto di gol al 92’. Inutile per le Gunners il momentaneo pareggio di Leah Williamson.

La stagione 2020-21 è senza dubbio la miglior stagione della storia del Chelsea. Le Blues, infatti, completano il poker domestico e raggiungono la finale di Champions League. La stagione si apre con la vittoria del Community Shield con un 2-0 sul Man. City grazie alle reti di Millie Bright (66’) ed Erin Cuthbert (91’). Il Chelsea conquista la Continental Cup con un tennistico 6-0 sul Bristol City grazie alla tripletta di Sam Kerr (3’, 10’ e 48’), la doppietta di Kirby (28’ e 34’) e la rete di Guro Reiten (55’). Poi vince ancora una volta la WSL con 2 punti di vantaggio sul Man. City. Nella finale di FA Cup battono 3-0 l’Arsenal con il gol di Kirby già al 3’ e la doppietta di Kerr nel secondo tempo (57’ e 77’).

Nella stagione 2020-21 il Chelsea diventa la seconda squadra femminile inglese a raggiungere una finale di Champions (la prima è l’Arsenal, nel 2007). Le Blues cominciano il cammino in Europa con un 8-0 complessivo contro il Benfica nei sedicesimi di finali. Agli ottavi passano il turno grazie a un 2-0 all’andata contro l’Atletico Madrid e l’1-1 del ritorno. Nei quarti il Chelsea elimina il Wolfsburg con un risultato complessivo di 5-1 (2-1 all’andata e 0-3 al ritorno). È la prima volta che le Blues vincono contro le biancoverdi e che il Wolfsburg viene eliminato da una squadra inglese. In semifinale la squadra di Hayes perde 2-1 l’andata in casa del Bayern Monaco. Al ritorno il Chelsea vince 4-1, superando il turno. In finale, il 16 maggio 2021, il Chelsea perde 4-0 contro il Barcellona, subendo tutti i gol nei primi 36 minuti.

Nella stagione 2021-22 le Blues portano a casa un nuovo double. L’8 maggio, all’ultima giornata, conquistano il campionato con un solo punto di vantaggio sull’Arsenal vincendo in rimonta una scoppiettante partita contro il Manchester United. La settimana successiva le Blues vincono la FA Cup superando il Man. City 3-2 ai supplementari. Protagonista ancora una volta Kerr, autrice di una doppietta (33’ e 99’). L’altro gol delle Blues porta la firma di Cuthbert (63’). Inutili per le Citizens le reti di Lauren Hemp 842’) e Hayley Raso (89’).

Con la conquista di questo campionato il Chelsea diventa la prima squadra a vincere la WSL per 3 volte consecutivamente. Inoltre, le Blues detengono il record di WSL vinte: 5 (sono 6 considerando anche le Spring Series).

La formazione ideale dei 30 anni del Chelsea Women

Porta: ANN-KATRIN BERGER. La calciatrice tedesca indossa la maglia del Chelsea dal 2019. In soli 3 anni ha conquistato 8 trofei, da protagonista. Tra le sue parate più importanti c’è certamente quella al 79’ su Lauren Hemp nel 2-2 contro il Man. City nella sfida che si è rivelata decisiva per la vittoria della WSL 2020-21. Detiene il record di clean sheet nella storia delle Blues: 44 in 81 presenze, con una media di 0,55 clean sheet a partita.

Difesa:

MAGDALENA ERIKSSON. Arrivata al Chelsea nell’estate del 2017, dalla stagione 2019-20 indossa la fascia da capitana. Con le Blues ha vinto finora 10 trofei, di cui 8 da capitana. Con 147 presenze, è decima nella classifica delle calciatrici con più match disputati con il club londinese. Tra i pochi gol segnati il più importante è probabilmente quello nel 3-3 contro il Man. City che si è rivelato fondamentale per la vittoria della WSL 2019-20.

MILLIE BRIGHT. Al Chelsea dal 2015, è la seconda calciatrice con più presenze nella storia del club: 219. Ha vinto tutti i trofei conquistati finora dal Chelsea. Ha avuto il merito di segnare la rete che ha sbloccato il match contro il Man. City con cui il Chelsea ha vinto il suo primo Community Shield (2020).

HANNAH BLUNDELL. Ha giocato al Chelsea dal 2013 al 2021. Con le Blues ha conquistato 9 trofei. Occupa la quinta posizione nella classifica delle calciatrici con più presenze nella storia del club. Ha fatto il suo debutto il 28 maggio 2013, entrando al 70’ e segnando il suo primo gol 3 minuti più tardi nella sconfitta per 2-1 contro il Birmingham City.

Centrocampo:

JI SO-YUN. Arrivata al Chelsea nel gennaio 2014, ha vinto tutti i trofei conquistati finora dal Chelsea. Con 210 presenze, è la terza calciatrice per numero di partite giocate nella storia del Chelsea. È terza anche nella classifica delle migliori marcatrici della storia del club londinese, a pari merito con Eniola Aluko, con 68 gol. Inoltre, è seconda nella classifica delle assist women con 45 assist. Il suo gol più importante è senza dubbio quello decisivo nella già citata finale di FA Cup del 2015.

FRAN KIRBY. Al Chelsea dal 2015, è la miglior marcatrice della storia del club con 101 reti. È anche in cima alla classifica delle migliori assistwomen del Chelsea con 63 assist. Con 157 presenze, è in settima posizione nella classifica delle giocatrici del Chelsea con più presenze. Ha vinto tutti e 12 i trofei conquistati finora dal Chelsea. Ha segnato in 2 delle finali di FA Cup vinte dalle Blues (2018 e 2021). Nella finale di Continental Cup 2020-21 ha messo a segno una doppietta. Memorabile il poker segnato contro la sua ex squadra, il Reading, nella vittoria per 0-5 del 10 gennaio 2021.

DREW SPENCE. Al Chelsea dal 2008, è la giocatrice che ha indossato la maglia del Chelsea per più stagioni, vincendo tutti i trofei conquistati finora dalle Blues. Detiene il record di presenze nella storia del club: 239. Inoltre, è sesta nella classifica delle migliori marcatrici di sempre del Chelsea con 50 gol. Pochi giorni prima del termine della stagione aveva annunciato il suo addio al Chelsea. L’8 maggio, nel corso dell’ultima partita di campionato, contro il Man. United, ha disputato il suo ultimo match con la maglia delle Blues, entrando al 93’.

ERIN CUTHBERT. Arrivata al Chelsea nel 2017, occupa la quinta posizione nella classifica delle calciatrici con più presenze nella storia del club con 166 match disputati. La scozzese è settima nella classifica delle migliori marcatrici di sempre del Chelsea con 39 reti. Inoltre, è terza in quella delle assistwomen con 36 assist.

Attacco:

ENIOLA ALUKO. Ha giocato nel Chelsea dal 2007 al 2009 e poi dal 2012 al 2018. È terza a pari merito con Ji nella classifica delle migliori marcatrici della storia del club con 68 gol e quinta in quella delle presenze con 158 match disputati. Inoltre, è decima nella classifica delle assistwomen con 17 assist. Con le Blues ha vinto 4 trofei. Tra il 2018 e il 2019 ha giocato in Italia con la maglia della Juventus.

SAM KERR. Arrivata nel gennaio del 2020, in soli 2 anni e mezzo ha scritto un po’ di storia della WSL e del Chelsea. Con i suoi 61 gol in appena 78 presenze è quinta nella classifica delle migliori marcatrici della storia del club. Tra le giocatrici della top10 è quella con la media più alta: 0,76. Inoltre, è settima nella classifica delle migliori assistwomen della storia del Chelsea con 22 assist. Anche in questo caso la sua media è la più alta tra le giocatrici in top10: media di 0,32 assist a partita. Con le Blues ha conquistato 8 trofei. Ha contribuito alla vittoria degli ultimi 2 campionati vincendo la classifica marcatrici rispettivamente con 21 e 20 gol. Nessuna calciatrice aveva mai segnato almeno 20 reti in 2 stagioni diverse nella storia della WSL. In FA Cup è stata protagonista segnando una doppietta in ciascuna delle 2 finali consecutive giocate. Nella finale della Continental Cup 2020-21 è diventata la prima calciatrice a segnare una tripletta in una finale della competizione.

BETHANY ENGLAND. Arrivata al Chelsea nel gennaio del 2016, nella stagione 2017-18 ha giocato in prestito al Liverpool. È tornata a indossare la maglia delle Blues dalla stagione 2018-19. È seconda nella classifica delle migliori marcatrici di sempre del Chelsea con 70 reti e ottava in quella delle giocatrici con più presenze con 154 match disputati. Inoltre, è quarta nella classifica delle assistwomen con 30 assist. Tra i gol più importanti ci sono quelli segnati nella finale di Continental Cup 2019-20, con cui il Chelsea ha battuto 2-1 l’Arsenal.

Martina Pozzoli

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