La NWSL riscalda i motori per la nuova stagione e il Portland Thorns, mancante del perno Lindsey Horan e della brillante versatilità di Crystal Dunn, mette a segno un colpo di mercato degno dei suoi obiettivi perché Janine Beckie è pronta a legarsi al team dell’Oregon.

L’attaccante 28enne è ormai alle porte del suo percorso con il Manchester City Women e il Portland Thorns, che non aveva effettuato grandi mosse di mercato in fase di pre-season, ha rivelato l’asso nella manica. Per Janine Beckie si tratterebbe in realtà di un ritorno “a casa” pur non essendo di nazionalità statunitense. È in NWSL infatti che è cominciata la carriera della striker canadese, reclutata da Houston Dash nel 2016 come ottava scelta delle College Draft. Con la squadra texana, una giovanissima Beckie disputò due stagioni, prima di approdare brevemente all’ex Sky Blue FC, anticamera del suo passaggio al Manchester City, in cui ha militato dal 2018.

Le fonti statunitensi riferiscono di accordo pluriennale per la giocatrice, che in questo modo affiancherebbe la compagna di Nazionale e leggenda del calcio canadese Christine Sinclair. Beckie porterebbe anche maggiore esperienza a una front line ad ogni modo colma di talento del Portland Thorns, accanto alle promesse della Nazionale statunitense femminile Sophia Smith e Morgan Weaver.

Con Horan in forza all’Olympique Lione e Dunn fuori dal campo prevedibilmente per almeno metà stagione regolamentare per maternità, il Portland lavora per ricostruire lo spessore della squadra anche se al momento è il centrocampo ad apparire il reparto più scoperto, in seguito anche al ritiro di Angela Salem, ora assistente coach per il Washington Spirit.

Dopo l’acquisto lampo di Valerie Gauvin da parte del North Carolina Courage, Beckie è la seconda giocatrice a lasciare la Women’s Super League per il calcio oltreoceano. Anche con le sue imperfezioni, la NWSL continua ad affermarsi come un campionato competitivo che sa ancora affascinare talenti da tutto il mondo.

Photo LiveMedia/Lisa Guglielmi

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