L’allenatrice olandese Sarina Wiegman continuerà ad allenare la nazionale femminile inglese: rinnova fino al 2027.
“Sono davvero felice di avere l’opportunità di guidare l’Inghilterra fino al 2027 dopo 2 anni e mezzo incredibili” ha dichiarato l’ex calciatrice oranje.
Wiegman siede sulla panchina inglese dal settembre 2021, dopo l’esperienza con la nazionale olandese. Ha guidato l’Inghilterra femminile al primo trofeo della propria storia, ovvero il trionfo dell’Europeo in casa nel 2022.
Nel 2023 ha condotto le inglesi alla loro prima finale mondiale, persa 1-0 contro la Spagna. Per Wiegman si è tratto della seconda finale di Coppa del Mondo persa, dopo quella del 2019 sulla panchina dell’Olanda. Nel 2027 potrà quindi riprovarci ancora con la selezione inglese, oltre a tentare di confermarsi campionessa d’Europa con le Lionesses a Euro 2025.
“Guardando avanti, abbiamo degli affari in sospeso e so che possiamo fare ancora di più, anche se nulla sarà facile” ha spiegato. “Il nostro gioco sta diventando davvero competitivo ai massimi livelli. Apprezzo questa opportunità e non vedo l’ora di iniziare le qualificazioni agli Europei, seguite dalla Coppa del Mondo”.
Insieme a Wiegman, ha rinnovato il proprio contratto anche il suo vice, Arjan Veurink. L’olandese si è detta “felice” anche del suo prolungamento.
“Siamo entusiasti che Sarina abbia accettato di prolungare il suo tempo con noi mentre ci dirigiamo verso un altro periodo significativo del calcio internazionale” ha affermato l’amministratore delegato della Football Association Mark Bullingham.
“Ha ottenuto così tanto attraverso il suo eccezionale lavoro come allenatrice e leader, e c’è ancora molto da fare” ha aggiunto. “L’obiettivo delle nostre squadre inglesi è quello di essere una forza competitiva costante nei tornei più importanti, e Sarina ci ha aiutato a raggiungere questo obiettivo, basandoci su quelli che sono stati diversi anni di progressi positivi”.
Bullingham ha poi definito Wiegman come “una straordinaria ambasciatrice del calcio femminile e del calcio inglese in generale” e “fonte di ispirazione per così tante persone in patria e all’estero”.
Dal suo arrivo sulla panchina inglese, Wiegman ha guidato le Lionesses per 45 partite, ottenendo 34 vittorie (75.56%), 7 pareggi e 4 sconfitte, 166 gol fatti e 24 subiti.
Wiegman ha anche il merito di aver avviato il ricambio generazionale. Sotto la sua guida, infatti, hanno esordito diverse giovani come Lauren James, Maya Le Tissier, Hannah Hampton, Katie Robinson, Jess Park. Hanno inoltre trovato più spazio calciatrici poco utilizzate dai suoi predecessori, come Leah Williamson, nominata anche capitana dall’allenatrice olandese, e Mary Earps, diventata la miglior portiera del mondo nell’ultimo paio d’anni.
A livello individuale, da quando siede sulla panchina inglese, Wiegman ha vinto 2 volte The Best FIFA Women’s Coach (4 totali, sommando quelli vinti precedentemente: si tratta di un record), 2 UEFA Women’s Coach of the Year e 2 IFFHS World’s Best Woman National Coach.
Martina Pozzoli
