La nigeriana decide la sfida allo Stadio “Enzo Ricci”. La Juventus Women supera di misura il Sassuolo e accorcia in classifica sulla Roma
L’ultimo match domenicale della tredicesima giornata di Serie A Femminile eBay vedrà scendere alle ore 15.00 sul terreno di gioco dello Stadio “Enzo Ricci” il Sassuolo e la Juventus Women.
Dopo il netto poker rifilato dalle bianconere nel match di andata giocato a Biella, la squadra di Joe Montemurro ha oggi la ghiotta occasione di accorciare di tre distanze il divario dalla Roma, ancora capolista, nonostante la dura sconfitta rimediata sul campo dell’Inter Women.
Il Sassuolo, reduce dall’importante vittoria contro la formazione nerazzurra di Rita Guarino, ma anche dalla pesante sconfitta in Coppa Italia contro il Milan si schiera con il solito 4-3-3. Tra i pali sarà Durand l’ultimo baluardo dietro a Orsi, Filangeri, Gram e Philtjens; in mediana il solito trittico composto da Pandini, Ndoutou e Brignoli. In attacco le pericolosità sarà garantita da Sabatino, Prugna e Beccari.
Montemurro invece non cambia molto rispetto alle ultime uscite e sistema le sue in campo con il 4-2-1-3. Peyraud-Magnin difenderà i pali con l’aiuto di Lenzini, il nuovo acquisto Calligaris, Cascarino e Boattin. A centrocampo a far da diga ci penseranno Caruso e Grosso mentre dietro alle tre punte agirà Garbino. In attacco torna Bonansea con Cantore e Beerensteyn.
La prima occasione del match arriva al 2′ di gioco con Brignoli, rapida a recuperare una palla vacante a centro area dopo una spizzata di testa di Sabatino, ma troppo frettolosa nel calciare un rigore in movimento con il suo tiro che si spegne alto, non creando problemi all’estremo difensore bianconero.
La Juventus nei primi minuti soffre molto il pressing alto delle ragazze di Piovani, brave con ordine e personalità a soffocare sul nascere le trame di costruzioni passanti dai piedi di Caruso e Grosso. Il Sassuolo riesce anche in fase offensiva a mettere in difficoltà le bianconere, riuscendo sempre a giocare rapidamente palla a terra, non dando punti di riferimento in fase di marcatura.
Dopo circa venticinque minuti di partita arriva anche la prima chance per la Juventus. Bonansea in acrobazia su assist di testa di Grosso, cerca di sorprendere Durand da distanza ravvicinata, ma il suo tentativo termina docile tra i guantoni di Durand. Il portiere del Sassuolo si rende protagonista dopo un giro di orologio sul mancino incrociato di Grosso, ben servita in profondità sul centro sinistra da Cantore, che viene smanacciato miracolosamente sulla linea di porta.
Aumenta la pressione offensiva delle ragazze di Montemurro che con il passare dei minuti si avvicinano con maggior pericolosità dalle parti di Durand. Al 40′ è Caruso a calciare un bolide di destro dal limite dell’area, deviato sopra la traversa dall’ennesimo ottimo intervento del portiere del Sassuolo.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0 con le due formazioni che per lunghi tratti di sfida si sono affrontate senza trovare la via del gol.
I secondi quarantacinque minuti si aprono con una doppia occasione per la Juventus. Bonansea servita alla perfezione da un cross docile di Cantore spedisce il sinistro al volo sul palo esterno, fallendo un gol abbastanza semplice viste le sue qualità tecniche.
Dopo qualche secondo una bella azione costruita tra centrocampo e attacco trova Cantore a centro area, brava a difendere palla con il corpo e a girarsi in un fazzoletto su Gram, calciando alto di prima intenzione con tanta forza ma poca precisione.
Al 57′ Piovani aggiunge peso offensivo alla sua squadra, dentro Kullashi e fuori Brignoli. Dopo circa dieci minuti anche Montemurro decide di dare benzina al suo attacco con Girelli che prende il posto di Garbino.
Il Sassuolo a venti minuti dal triplice fischio deve forzatamente fare a meno di Beccari, fino a quel momento attiva e vivace in fase d’attacco, al suo posto sulla fascia sinistra entra Clelland. Per la Juventus esordio in Serie A per Echegini che da fiato e respiro a Cantore.
Le bianconere cercano di sfruttare la superiorità fisica sui calci piazzati e al 80′ è Grosso a riuscire a staccare sopra tutta la difesa neroverde, indirizzando di testa verso la porta avversaria peccando di precisione per pochissimi millimetri.
All’83’ è però il Sassuolo a rischiare il colpo dell’all-in. L’azione parte dai piedi di Sabatino che riesce a smistare bene palla sulla fascia destra per l’accorrente Orsi, il cross del terzino è preciso e con i giri giusti nel trovare il colpo di testa della numero 9 che si stampa sulla traversa con Peyraud-Magnin immobile.
Quando la sfida sembra avviata verso il pareggio all’88’ cade la resistenza difensiva del Sassuolo grazie al primo gol italiano della nigeriana Joe Echegini. L’azione decisiva per il vantaggio della Juventus nasce da una caparbia azione sulla fascia sinistra di Boattin, il suo cross al centro viene respinto con troppa superficialità da Prugna proprio sui piedi del nuovo acquisto del club bianconero che di piatto destro non può fallire il gol dello 0-1.
Dopo il novantesimo è Grosso che prova a infilare il gol del doppio vantaggio in contropiede ma dopo essersi liberata molto bene della sua diretta avversaria con una finta dall’alto tasso qualitativo calcia senza prendere bene la mira, sprecando un’occasione importante.
Montemurro mette mano alla sua panchina: Gama e Thomas entrano per Lenzini e Bonansea.
Dopo un lunghissimo recupero la squadra di Montemurro può esultare per una vittoria fondamentale per il futuro del proprio cammino in questa Serie A Femminile: ora sono solo tre i punti che la tengono lontana dalla vetta della classifica. Al Sassuolo rimane l’aver dimostrato in campo di potersela giocare contro le formazioni più blasonate, grazie a una chiara e ordinata idea di calcio.
SASSUOLO – JUVENTUS WOMEN 0-1 (88′ Echegini)
SASSUOLO (4-3-3): Durand; Orsi, Filangeri, Gram, Philtjens; Pandini, Ndoutou, Brignoli; Sabatino, Prugna, Beccari.
A disposizione: Lonni, Mella, Passeri, Santoro, Sciabica, Clelland, Monterubbiano, Mihelic, Kullashi.
Allenatore: Piovani.
JUVENTUS WOMEN (4-2-1-3): Peyraud-Magnin; Lenzini, Calligaris, Cascarino, Boattin; Caruso, Grosso; Garbino; Cantore, Bonansea, Beerensteyn.
A disposizione: Aprile, Gama, Girelli, Palis, Bragonzi, Thomas, Bellucci, Salvai, Echegini.
Allenatore: Montemurro.
Federica Iannucci
