Assegnati i pacchetti in chiaro e per l’estero dei diritti audiovisivi della Serie A femminile, ma ancora niente da fare ancora per il più importante pacchetto Pay

Nell’assemblea della Divisione Serie A Femminile Professionistica che si è svolta nella giornata di oggi non sono stato assegnati i diritti audiovisivi del pacchetto Pay per la Serie A femminile.

È stato tutto rimandato a fine agosto. Il termine per presentare le offerte da parte dei broadcaster era in scadenza oggi, dopo una proroga rispetto alla prima scadenza.

Da parte dei broadcaster non sono arrivate offerte adeguate per l’assegnazione dei diritti audiovisivi, ma solo manifestazioni di interesse.

In pole position c’è DAZN che, dopo aver acquisito in questi anni i diritti della Liga F, della NWSL, della Frauen Bundesliga e della UEFA Women’s Champions League, vuole consolidare i suoi investimenti nel calcio femminile anche con l’aggiunta della Serie A donne.

La piattaforma di streaming non intende però investire per un solo anno ma chiede di poter acquisire i diritti della massima serie del calcio femminile italiano per almeno 3 o 5 anni.

In corsa c’è anche Sky ma prima di procedere con offerte concrete la tv di proprietà di Comcast vuole prima capire come evolverà la questione sui diritti della Serie A maschile.

La FIGC però, in sintonia con i Club, ha deciso di voler optare per la vendita di una singola stagione. Probabilmente perchè dal prossimo anno si lavorerà a una lega professionistica anche per la Serie A femminile. Da qui l’esigenza delle società di non legarsi per più anni e poter lavorare dal prossimo anno con la costruzione di pacchetti forse più remunerativi.

Diritti tv in chiaro e esteri

L’assemblea della Divisione Serie A femminile professionistica ha invece assegnato ufficialmente il pacchetto in chiaro alla Rai e venduto i diritti esteri a S&T Sports Group.

La Rai si è aggiudicata il pacchetto in chiaro per una cifra complessiva vicina ai 300 mila euro. Il pacchetto include una partita in chiaro per ogni giornata ma anche la finale di Coppa Italia e la Supercoppa Italiana.

L’offerta della tv di stato è risultata essere migliorativa rispetto al minimo richiesto per l’acquisizione del pacchetto in chiaro.

Anche per i diritti esteri c’è stato un aumento rispetto alla passata stagione. S&T Sports Group si è aggiudicato la trasmissione per l’estero per la cifra di 200 mila euro. Se si fatica a trovare emittenti per il mercato italiano, non è stato così per l’estero dove sono pervenute diverse offerte.

“In attesa di completare l’iter di assegnazione di tutti i pacchetti relativi alla nuova stagione, con offerte in ogni caso migliorative rispetto allo scorso anno, siamo molto felici del fatto che la Rai abbia voluto investire sul calcio femminile in chiaro – ha sottolineato il presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica Federica Cappelletti -. Anche attraverso una collocazione degli eventi che possa garantire ancora maggiore visibilità al campionato, alla Coppa Italia e alla Supercoppa siamo convinti che possa essere un’occasione straordinaria per promuovere il movimento calcistico femminile italiano”.

Si dovrà dunque attendere la fine di agosto per capire dove poter vedere tutte le gare della Serie A femminile.

Un rinvio che porterà la decisione quasi a ridosso dell’inizio del campionato fissato per sabato 16 settembre.

Per quanto riguarda invece i calendari, mercoledì 16 agosto sul sito figc.it e sui canali social ella FIGC verranno pubblicati. L’appuntamento è alle ore 12.30 con il calendario della Serie A eBay e dopo qualche ora (alle 17.00), sarà reso pubblico anche il calendario della Serie B Femminile, che partirà domenica 17 settembre.

Leggi anche