Nei mondiali femminili l’Inghilterra vince di misura la sua prima partita del girone contro l’esordiente Haiti.

L’Inghilterra inizia quindi con un 1-‘ un mondiale che potrebbe vederla diventare la seconda nazionale europea a vincere la Coppa del Mondo da squadra campione d’Europa in carica dopo la Germania, che ci è riuscita nel 2003 e nel 2007.

Dopo aver giocato per tutte le gare dello scorso Europeo con la medesima formazione titolare, per questo mondiale la ct Sarina Wiegman ha dovuto rivedere i suoi piani e fare dei cambi. Con il ritiro di Ellen White, ha alla fine scelto Alessia Russo, supersub di Euro 2022, come punta titolare, nonostante l’impressionante stato di forma di Rachel Daly.

Anche Ella Toone, altra supersub dell’Europeo, trova un posto da titolare, complice l’infortunio di Fran Kirby. In difesa invece Alex Greenwood ha preso il posto lasciato vuoto dall’infortunata Leah Williamson accanto a Millie Bright, che ha ereditato dalal compagna di reparto la fascia da capitana. Nonostante Wiegman abbia scelto come punta titolare Russo, ha schierato Jessica Carter come terzina sinistra, ruolo che durante l’Europeo aveva ricoperto Daly.

Il gol con cui Georgia Stanway decide la gara è la prima rete inglese dopo 3 match conclusi senza andare a segno. Continuano però a mancare i gol delle punte. Per ritrovarli, infatti, si deve tornare alla doppietta di Daly contro l’Italia del 19 febbraio. Per un gol di Russo, invece, bisogna andare alla partita prima, vinta 4-0 contro la Corea del Sud.

Battendo Haiti, l’Inghilterra ha ottenuto una vittoria alla prima giornata di un girone mondiale per la quarta volta su 6 partecipazioni. Inoltre, le Lionesses hanno confermato il saldo positivo contro le nazionali della CONCACAF nella fase a gironi: 3 vittorie e un pareggio. In generale, nella storia della Coppa del Mondo la nazionale inglese ha perso solo 2 volte su 7 incontri con squadre della CONCACAF, e sempre con gli Usa in match a eliminazione diretti.

L’Inghilterra ha confermato inoltre il proprio trend positivo nelle partite di Coppa del Mondo in cui va in vantaggio per prima: le inglesi, infatti, nelle 16 partite mondiali in cui hanno aperto le marcature hanno ottenuto 14 vittorie e 2 pareggi.

L’Inghilterra conquista i 3 punti e si porta in testa al Gruppo D, in attesa di Danimarca-Cina. Nella seconda giornata le Lionesses sfideranno la Danimarca, mentre Haiti affronterà la Cina.

La cronaca del match

Haiti prova a sorprendere l’Inghilterra con un primo affondo dopo pochissimi secondi, con il quale ottengono il primo angolo della partita. Poi comincia il monologo inglese, con un possesso palla ben oltre il 70%.

Nonostante ciò, la prima occasione clamorosa della partita è per Haiti. Al 14’ la giovane stella Melchie Dumornay con un passaggio filtrante trova Roselord Borgella. Lasciatasi alle spalle Bright, la 22 davanti a Mary Earps cerca il diagonale mancino ma colpisce male e la sua conclusione finisce a lato.

Dopo il gol sfiorato, Haiti rischia di vedersi fischiare un rigore a sfavore per un presunto fallo di Dayana Pierre-Louis su Chloe Kelly. Dopo un controllo al VAR durato diversi minuti, l’arbitra decide di non assegnare il tiro dal dischetto.

Pochi minuti più tardi il VAR interviene di nuovo per un tocco di mani di Batcheba Louis che ha messo fuori tempo Lucy Bronze. Questa volta l’arbitra assegna il rigore, al 28’. Dal dischetto si presenta Stanway. Kerly Theus para il la conclusione della centrocampista del Bayern Monaco, ma il VAR fa ripetere il rigore in quanto la numero uno haitiana aveva i piedi sulla linea di porta. Al secondo tentativo Stanway sceglie lo stesso lato e spiazza Theus. Per la classe ’99 si tratta del suo primo gol in un mondiale.

Nonostante le 5 conclusioni nello specchio su 9 complessive, tolto il rigore di Stanway, l’Inghilterra fatica a rendersi realmente pericolosa. La soluzione più cercata è il cross per il colpo di testa di Russo, che però non riesce a prendere le giuste misure.

La giocatrice più pericolosa di Haiti è Dumornay e lo dimostra anche a inizio ripresa, con un tiro da fuori area al 50’ che impegna Earps per la prima volta in questa partita. La calciatrice del Manchester United compie una grande parata, dimostrando di aver meritato il premio di miglior portiera assegnatole dalla FIFA lo scorso anno. E lo dimostra ancora una più tardi, quando all’81’ con la gamba sinistra compie una gran parata sulla girata rasoterra della neoentrata Roseline Éloissaint.

Nella ripresa Russo prova più volte ad andare in gol, ma trova sempre sulla sua strada Theus. In particolare, l’haitiana le nega la gioia del gol per 2 volte nel giro di pochi secondi al 58’ e poi compie una bella parata sul suo colpo di testa al 64’. Wiegman poi opta per la staffetta Russo-Daly, con quest’ultima che fa il suo ingresso al 76’.

Nonostante il cambio le Lionesses non riescono a segnare, ma il vantaggio dato dal rigore di Stanway resiste: l’Inghilterra vince 1-0. Un successo che sicuramente sta stretto alle inglesi, che hanno provato il tiro 19 volte inquadrando lo specchio in 10 occasioni.

INGHILTERRA-HAITI

Marcatrici: 29’ rig. Stanway

Formazioni:

Inghilterra (4-3-3): Earps; Carter, Greenwood, Bright, Bronze; Toone, Walsh, Stanway; Kelly, Russo (76′ Daly), Hemp (61’ James). Coach: Wiegman

Haiti (4-4-2): Theus; Limage (31’ Mathurin), Joseph, Petit-Frere, K. Louis; B. Louis (93′ Joseph), Jeudy, Mondesir, Pierre-Louis; Dumornay, Borgella (78’ Éloissaint). Coach: Delepine

Martina Pozzoli

Leggi anche