L’Australia vince la partita d’esordio del mondiale femminile contro la debuttante Irlanda davanti a un pubblico record.
Le Matildas orfane della loro leader e capitana Sam Kerr, infortunatasi in allenamento, faticano a trovare la via del gol, ma alla fine ci riescono grazie a Steph Catley e vincono 1-0.
All’Accor Stadium di Sydney sono presenti 75.784 spettatori. Si tratta di un nuovo record di affluenza per la nazionale australiana femminile e più in generale di un match di calcio femminile in Australia. Le Matildas aveva battuto il primato precedente proprio nell’ultima amichevole prima della Coppa del Mondo, vinta contro la Francia a Melbourne davanti a 50.629 persone.
Si tratta, inoltre, solamente della seconda vittoria delle Matildas contro una squadra europea in una partita di Coppa del Mondo. L’unica vittoria prima di questa, infatti, risaliva al 2-1 contro la Norvegia nel 2011. Complessivamente, contro le squadre del vecchio continente, l’Australia ha quindi collezionato, includendo anche la vittoria con l’Irlanda, 2 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte.
L’Australia guadagna quindi i suoi primi 3 punti del Gruppo B mentre l’Irlanda resta a 0, nell’attesa di Nigeria-Canada. Nella seconda giornata le Matildas affronterà la squadra africana, mentre l’Irlanda se la vedrà con le nordamericane.
La cronaca del match
L’Australia scende in campo senza la sua stella Kerr, con l’attacco affidato a Mary Fowler e Caitlin Foord. Tocca invece e Catley l’onore di indossare la fascia da capitana. Dopo aver giocato tutti i minuti delle ultime due edizioni mondiali, Kerr è stata quindi costretta a fermarsi.
L’Australia prende subito il comando della partita, un possesso palla che nei primissimi minuti supera l’80%, per poi attestarsi tra il 60 e il 70%. L’Irlanda quindi si chiude in difesa e prova a rendersi pericolosa in ripartenza, come quando al 21’ Katie McCabe cerca di servire Kyra Carusa, che però viene chiusa bene da Katrina Gorry.
Senza Kerr l’attacco australiano fatica a rendersi pericoloso. Non si vede, infatti, l’intesa tra Fowler e Foord. Funziona meglio invece quella tra quest’ultima e Vine, anche se ogni volta che la numero 5 serve l’attaccante dell’Arsenal ciò non porta a nulla di concreto. L’unico tiro nello specchio di porta del primo tempo, infatti, arriva nel sesto minuto di recupero, con la conclusione dalla distanza di Gorry facilmente parata da Courtney Brosnan.
Al 50’ arriva la svolta della partita. Marissa Sheva atterra Hayley Raso in area e l’arbitra non ha dubbi: calcio di rigore. In assenza di Kerr, si presenta sul dischetto Catley: con il suo mancino la calciatrice dell’Arsenal spiazza Brosnan. Si tratta del primo rigore nei tempi regolamentari/supplementari segnato dalle Matildas in un mondiale. L’unico precedente, infatti, lo aveva sbagliato Kerr contro l’Italia nel 2019, parato da Laura Giuliani.
Col passare dei minuti l’Irlanda prova a prendere coraggio e spingersi di più in avanti alla ricerca del pareggio. La miglior occasione delle Girls in Green arriva al 71’ con McCabe che ci prova direttamente da calcio d’angolo, ma il suo tiro mancino viene respinto con il pugno da Mackenzie Arnold. Spingendosi in avanti la squadra di Vera Pauw lascia più spazio al contrattacco australiano, ma la difesa irlandese riesce a murare i diversi tentativi delle Matildas.
L’ultimo spavento per le australiane arriva proprio nel sesto e ultimo minuto di recpero con un tiro di McCabe da dentro l’area parato da Arnold. L’assalto finale delle Girls in Green non basta ad evitare una sconfitta al debutto mondiale: l’Australia vince 1-0.
AUSTRALIA-IRLANDA 1-0
Marcatrici: 52’ rig. Catley
Formazioni:
Australia (4-4-2): Arnold; Catley, Kennedy, Hunt, Carpenter; Vine (75’ van Egmond), Cooney-Cross, Gorry, Raso; Fowler (85’ Polkinghorne), Foord. Coach: Gustavsson
Irlanda (3-4-3): Brosnan; Lo. Quinn, Fahey, Connolly; Littlejohn, O’Sullivan, McCabe, Payne; Farrelly (63’ Larkin), Carusa (87’ Atkinson), Sheva (63’ Lu. Quinn). Coach: Pauw
Martina Pozzoli
