Si fermano con un pareggio le ambizioni di Argentina e Sudafrica per i primi tre punti: la partita finisce 2 a 2, un punto a testa e squadre al terzo e quarto posto nel Gruppo G.

Al Dunedin Stadium, davanti a 8834 spettatori, va in scena la terza partita – prima della seconda giornata – del Gruppo G, girone dell’Italia: a giocarsi tre punti importanti sono Argentina e Sudafrica, entrambe uscite sconfitte dai primi confronti dell’avventura Mondiale. L’Argentina ha infatti perso 1 a 0 contro la nostra Nazionale, mentre il Sudafrica si è fatto rimontare dalla Svezia per 2 a 1.

È la prima volta che queste due Nazionali si scontrano ed ambedue hanno obiettivi ben chiari: l’Albiceleste è alla sua quarta partecipazione a un Campionato del Mondo Femminile e vuole riuscire a vincere una partita per la prima volta; le sudafricane arrivano invece da un’ottima prova contro le temibili svedesi e vogliono ripetersi, agguantando punti che risulterebbero davvero importanti nel loro cammino, aprendo qualche spiraglio di speranza in più.

Il Sudafrica ha vinto la Coppa d’Africa 2022 e ha dimostrato un buon potenziale e una pericolosità non da sottovalutare in attacco, grazie soprattutto alla velocità delle ripartenze. Le biancocelesti, dall’altra parte, hanno provato a giocare a viso aperto, affidandosi in gran parte all’estro e al talento di Estefanía Banini, protagonista di ben 13 dribbling contro l’Italia.

La cronaca del match

I dati della partita raccontano di un match equilibrato, con possesso palla e conclusioni alla pari tra le due formazioni.

La prima vera occasione della sfida arriva al minuto 30 in favore del Sudafrica: Kagtlana serve la compagna Mothlalo all’interno dell’area, lasciandola quasi a porta vuota, e la numero 10 appoggia con facilità la palla in rete. La bandierina si alza, ma dopo il consulto al VAR il gol viene convalidato e il Sudafrica si porta così in vantaggio.

Qualche minuto più tardi, trema la porta difesa da Swart per via di un tiro-cross insidioso arrivato dai piedi di Larroquette che si infrange sul palo.

Nella ripresa, arriva il raddoppio del Sudafrica dopo un grande recupero palla di Seuposenwe, che strappa la sfera dai piedi di una distratta Cometti e serve Kgatlana che si ritaglia un ottimo spazio tra le righe, nell’area piccola, e manda decisa la palla alle spalle di Correa.

La risposta dell’Argentina si fa attendere fino al 74esimo, quando da una palla debolmente spazzata dalla difesa del Sudafrica nasce uno dei gol più belli finora visti in questo Mondiale: Braun raccoglie la sfera da fuori area e lascia partire una bellissima conclusione, potente e precisa, che termina la sua corsa nella porta avversaria. Il raddoppio è quasi immediato: al minuto 79, il cross di Rodriguez trova la testa di Nunez che impatta a dovere e indirizza la sfera nell’angolino basso alla destra di Swart. Rimonta riuscita per l’Albiceleste che, con non poca fatica, strappa al Sudafrica la possibilità dei primi tre punti e colleziona il suo primo di questa competizione.

La terza e ultima giornata del Gruppo G vedrà Argentina e Sudafrica affrontare, rispettivamente, Svezia e Italia.

ARGENTINA – SUDAFRICA 2-2

Marcatrici: 30’ Motlhalo (RSA), 66’ Kgatlana (RSA), 74’ Braun (ARG), 79’ Nunez (ARG)

Formazioni

Argentina (4-5-1): Correa ©; Stabile, Cometti, Braun, Mayorga; Falfan (46’ Nunez), Bonsegundo, Benitez (46’ Cruz), Larroquette (69’ Lonigro), Banini; Gramaglia (59’ Rodriguez).

Allenatore: German Portanova.

Sudafrica (4-5-1): Swart; Ramalepe, Gamede, Dhlamini, Mbane; Cesane (54’ Holweni), Magaia, Motlhalo (83’ Kgoale), Seoposenwe, Jane © (25’ Biyana), Kgatlana (83’ Kgadiete).

Allenatore: Desiree Ellis.

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