È il minuto 77 della gara di Women’s Champions League tra Juventus Women e Køge quando Sofia Cantore parte palla al piede e lascia partire dal limite dell’area un destro potentissimo che si insacca alle spalle dell’estremo difensore danese. Una sorta di regalo di compleanno in anticipo per Sofia che domani compirà 23 anni. Secondo gol in UWCL per la giocatrice classe 1999 originaria di Missaglia che ha commentato così ai canali ufficiali del club bianconero la sua gara:
“Nell’azione precedente ero fronte alla porta e ho cercato Beerensteyn, quando mi è capitato di nuovo volevo passarla ancora a Lineth ma ho visto che era seguita dal difensore e quindi ho deciso di tirare. Quando ho visto la palla in rete ero molto felice. La mia esultanza è stata liberatoria perchè era importante chiudere la partita, per tutta la squadra e per me che sono un’attaccante è sempre bello segnare quindi sono contenta”.
“Al pensiero di giocare la fase a gironi ho i brividi, l’anno scorso ho seguito le ragazze veramente da vicino. Mi hanno anche raccontato che fosse emozionante. Non vedo l’ora di vivere con loro questa esperienza perchè mi dicono che è bellissima e voglio viverla con loro”.
“Io sono un’attaccante strana (ride ndr), sono felicissima perchè sto segnando ma guardo sempre quello che c’è da fare. Ad esempio contro il Køge ho segnato ma so che devo migliorare tanti aspetti della prestazione ma sono contenta se riesco a dare una mano alla squadra quindi nel complesso sono felice” ha concluso l’attaccante. Ora per Cantore la partita in programma domenica alle 12.30 contro il Pomigliano e poi la partenza per Coverciano dove Milena Bertolini e la Nazionale maggiore la attendono.
