Calcio Estero Calcio femminile Estero News portogallo

L’allenatore di una squadra femminile portoghese accusato di molestie sessuali

Aggiornato il

Scandalo nel calcio femminile portoghese con l’allenatore di una squadra di prima divisione accusato di molestie sessuali in passato nei confronti di alcune calciatrici.

Si tratta di Miguel Alfonso di recente ingaggiato dalla squadra femminile Famalicão. Proprio questa notizia ha fatto emergere e portato alla luce comportamenti inappropriati e presunte molestie da parte di Alfonso nei confronti di alcune calciatrici. Secondo il quotidiano Público, dopo diverse settimane di indagini e dopo aver consultato varie fonti, l’allenatore sarebbe coinvolto in uno scandalo sessuale per aver molestato diverse calciatrici proprio nella sua precedente esperienza come tecnico nella squadra Rio Ave.

“Ti piacciono le donne o gli uomini?”. Questa e altre sono le domande che l’allenatore avrebbe posto a una calciatrice di 19 anni durante la pre-season col Río Ave nella stagione 2020/21 secondo il giornale Público. Una delle calciatrici molestata, sempre secndo quanto scritto su Público, ha dichiarato: “Mi ha chiesto più volte se c’era qualcosa nel suo aspetto fisico che mi attirasse. Mi ha chiesto dei video dove muovevo il mio corpo. Pensavo di essere l’unica, ma poi ho capito che non lo ero”.

Un’altra giocatrice ha detto: “Ci ha chiesto se volevamo ingrassare o perdere peso e, a seconda della risposta, ci chiedeva di mandargli una foto e di mantenere segreta la conversazione”. La calciatrice ne ha subito parlato con i genitori. “Quando gli ho detto che ai miei genitori questo comportamento non piaceva ha smesso. Solo che poi ai dirigenti del club ha detto cose non vere per convincerli che non c’era bisogno di me in squadra”.

L’allenatore, che ha sempre smentito i fatti, ha lasciato il Río Ave, ma in questa stagione è stato ingaggiato per sedersi sulla panchina del Famalicão. Dopo aver appreso la notizia le calciatrici coinvolte nelle molestie hanno portato il caso all’attenzione del presidente Jorge Silva.

Samuel Costa, direttore sportivo del Famalicão era stato informato di questi fatti e a Público ha dichiarato: “Ci sono stati alcuni rappresentanti delle calciatrici che mi hanno informato di queste voci ma senza fornire alcun tipo di prova. Noi abbiamo chiesto spiegazioni all’allenatore e lui ci ha assicurato che non era vero nulla. Gli crediamo”.

Miguel Afonso rischia ora un processo penale mentre a livello sportivo, la Federcalcio portoghese ha aperto un’indagine e il tecnico potrebbe essere punito con una pena da tre mesi a un anno di sospensione.

Pene che sembrano davvero molto lievi perchè se i fatti venissero accertati bisognerebbe mettere in condizione Miguel Afonso di non allenare più.

Il club Rio Ave ha pubblicato un comunicato per chiarire la sua posizione e mettersi a disposizione degli inquirenti per far luce sul caso.

Leggi anche