La calciatrice dell’Olympique Lyonnais Ellie Carpenter rinnova con il club transalpino fino al 30 giugno 2022.

“Sono molto onorata di prolungare il mio contratto con questo magnifico club” ha dichiarato l’australiana. “Ho imparato molto in questi primi 2 anni e ora sono qui fino al 2026!”.

“Molto felice e fiera di continuare questa avventura con questo club e incredibile e questa squadra. Forza Lione!” ha scritto invece sui propri profili social, definendo Lione come “la mia casa lontano da casa”.

Carpenter è arrivata a Lione a luglio del 2020 dopo l’esperienza in Nwsl tra il 2018 e il 2020 con il Portland Thorns. In queste prime stagioni ha collezionato 53 partite, segnando anche un gol e vincendo 2 Champions League, una D1 e una Coppa di Francia.

Il 30 agosto 2020, quando il Lione ha battuto il Wolfsburg 3-1 nella finale della competizione europea, la giocatrice classe 2000 è diventata la prima australiana a vincere la Champions League (pur non scendendo in campo).

Arrivata col compito non facile di far dimenticare Lucy Bronze, a dimostrazione delle ottime prestazioni di Carpenter in terra francese ci sono le nomine per i trofei individuali. In entrambe le stagioni è stata inserita nella squadra ideale della D1 agli FFF D1 Arkema Awards. Nella stagione 2020-21 ha ricevuto la nomina per il premio di miglior giovane del campionato sia agli FFF D1 Arkema Awards sia agli UNFP Awards.

Il rinnovo arriva in un momento difficile per Carpenter, che si è rotta il crociato il mese scorso. A Torino, nella finale di Champions la numero 12 del Lione proprio la rottura del crociato l’ha costretta a uscire dopo appena 14 minuti. “Sono infortunata in questo momento, ma sto lavorando sodo per tornare in campo e vincere nuovi titoli” ha dichirato.

Nel video con cui l’OL ha annunciato sui social il rinnovo, la stessa Carpenter ha voluto mandare un messaggio, in francese, ai tifosi, dicendo di lavorare “duro per tornare ancora più forte. Al momento sta svolgendo una prima fase della sua riabilitazione a Lione e successivamente la proseguirà a casa in Australia.

Martina Pozzoli

Photo LiveMedia/Claudio Benedetto

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