Sara Bjork Gunnarsdottir: “È imbarazzante giocare gli Europei in campi di allenamento”

La centrocampista dell’Olympique Lione, Sara Bjork Gunnarsdottir, ha parlato degli imminenti Europei inglesi e della scelta delle sedi ospitanti. La nazionale Islandese ha definito imbarazzante giocare partite valide per una competizione contentale al Manchester City Academy Stadium.

L’ impianto, parte del più ampio universo del City, può ospitare in genere 7.000 persone, cosa che avviene per le partite di WSL e di Women’s Champions League, per le partite degli Europei, stando alle regole UEFA, gli ammessi saranno invece solo 4.700.

Gunnarsdottir, che con l’Islanda giocherà al Manchester City Academy Stadium le gare contro Italia e Belgio, si è detta delusa denunciando il poco rispetto, dal suo punto di vista, nell’organizzare un Europeo in un campo di allenamento attrezzato per così pochi spettatori. L’esempio scelto dalla calciatrice per rimarcare la sua opinione è stato quello della recente sfida di Women’s Champions League che ha visto il Barcellona e il Real Madrid sfidarsi davanti agli oltre 90.000 del Camp Nou.

La replica della UEFA non si è fatta attendere: “Lo stadio ha ospitato già gare di UEFA Women’s Champions League, sarà in grado di regalare un’atmosfera degna di un Europeo.”

Photo LiveMedia/Antoine Massinon/DPPI