Vittoria doveva essere e vittoria è stata per le #RagazzeMondiali che partita dopo partita diventano sempre più #RagazzeEuropee.

Allo Stadio Vigorito di Benevento la Nazionale Italiana continua il suo percorso di avvicinamento ai Campionati Europei 2021 che si disputeranno in Inghilterra. Avversaria odierna la Georgia, già affrontata e sconfitta a Tbilisi lo scorso 3 settembre; in quell’occasione un’Italia ancora in fase di rodaggio aveva superato uno a zero la nazionale georgiana, grazie alla rete di Cristiana Girelli.

L’unico risultato che le ragazze di Milena Bertolini dovevano inseguire era la vittoria che avrebbe permesso di mantenere la testa della classifica in vista del match contro Malta, in programma a Castel di Sangro il 12 Novembre.
Tre punti arrivati in un match che l’Italia ha avuto in pugno dall’inizio alla fine mediante un mix equilibrato di tattica, tecnica, fisicità e coralità.

Azzurre da dieci in pagella nell’interpretazione: partita messa in cassaforte già nei primi 45 minuti con un risultato molto ampio, il quale ai fini della classifica permette di ridurre al minimo il gap nella differenza reti nei confronti della Danimarca.

Manovra offensiva che torna ad essere nuovamente avvolgente ed entusiasmante: palleggio rapido e preciso, movimento continuo delle giocatrici senza palla, circolazione palla ordinata ed in particolar modo cinismo e freddezza quando era il momento di gonfiare la rete.
Bertolini decide di puntare sulle stesse undici titolari che hanno ben figurato contro la Bosnia, eccezion fatta per Sabatino al posto di Giacinti. La Georgia invece non cambia nulla rispetto al match scorso e si presenta con un 5-4-1 a trazione molto difensiva.

Il primo vero brivido è al 5’ minuto quando Daniela Sabatino su tiro cross basso dalla destra di Girelli, perfettamente imbeccata da un filtrante di Guagni, si agguanta sul pallone che spedisce però sul palo a porta sguarnita.
Non bisogna attendere tanto per gustarsi la prima esultanza azzurra.
Primo gol in maglia azzurra per Elena Linari che al 10’ porta in vantaggio le azzurre; l’angolo battuto dalla destra da Cernoia è un cioccolatino che attraversando tutta l’area di rigore trova ben appostata sul secondo palo la numero cinque azzurra che di testa insacca.

Al 18’ è Cernoia stessa che in spaccata sul secondo palo sfiora di poco il doppio vantaggio su cross interessante di Girelli dal versante destro della metà campo offensiva italiana.

Al 22’ la triangolazione combinata fra Girelli, Rosucci e Giugliano trova quest’ ultima pronta a limite area a piazzare il suo destro ma la mira in questo frangente non è delle migliori.

Sullo sviluppo del calcio d’angolo al minuto 24’ Alia Guagni sigla il due a zero: dopo un rinvio non convinto da parte della difesa georgiana è Sabatino che con caparbietà strappa palla e trova in maniera impeccabile al centro dell’area il colpo di testa di Guagni che per la seconda volta quest’oggi trafigge l’estremo difensore della Georgia.

Italia inarrestabile, al 27’ è Girelli ad incrementare il vantaggio; è nuovamente Sabatino ad interdire la costruzione dell’azione della Georgia al limite dell’area, Girelli si fa trovare pronta a stoppar palla, spostarla lestamente e colpire siglando il terzo gol italiano.

Al 29’ è Rosucci a colpire la traversa con un tiro da fuori.
Primo cambio tra le fila italiane: fuori Gama per un probabile problema fisico e dentro Fusetti.

Al 32’ c’è gloria anche per Daniela Sabatino, brava e furba ad approfittare di una respinta corta di Galbunia su tiro di Galli da fuori area.
Al 42’ è Manuela Giugliano che con un tiro da fuori di prima intenzione potente e preciso trova però la risposta pronta dell’estremo difensore georgiano che devia.

In pieno recupero la manovra azzurra è da stropicciarsi gli occhi, giro palla veloce sulla sinistra che passa dai piedi di ben quattro giocatrici in maglia verde, il cross di Girelli pesca la girata di tacco splendida di Sabatino che lascia di stucco Gabunia: doppietta per lei e cinque a zero per le azzurre.

La musica nel secondo tempo non cambia, continua fortissimo il forcing azzurro in fase offensiva ed il pressing aggressivo in fase difensiva.
Al 51’ è Martina Rosucci a far saltare in piedi i tanti spettatori presenti sulle tribune dello Stadio Vigorito; protagonista dell’azione è Giugliano che in serpentina in area sulla destra serve un assist al bacio per la numero 8 che deve solamente spingere il rete l’invito.

Dopo soli due minuti il sette a zero capita sui piedi di Aurora Galli ipnotizzata però sul più bello dalla numero 12 georgiana, il rimpallo però carambola sui piedi di Girelli, dal limite piazza il pallone che si infrange sulla traversa e nega la doppietta alla numero 10 azzurra.

A metà secondo tempo esordio per Deborah Salvatori Rinaldi al posto di Daniela Sabatino e seconda apparizione per Arianna Caruso che entra per Martina Rosucci.

Continua l’Italia a cercare di ampliare il vantaggio: al 75’ Salvatori Rinaldi rischia di bagnare il suo esordio con un gol da cineteca, la sua mezza rovesciata esce davvero di poco facendo la barba al palo.

Italia che gioca in dieci gli ultimi dieci minuti per un infortunio occorso ad Alia Guagni, brutto pestone sul polpaccio per il capitano viola.

Al 90’ è totale la felicità azzurra, un risultato che convince totalmente e che ha messo di nuovo in mostra tutte le grandi qualità del gruppo italiano.
Prossimo appuntamento fra quattro giorni a Castel di Sangro per riassaporare un’Italia che così fa davvero sognare.

ITALIA – GEORGIA 6-0

(10’ Linari; 24’ Guagni; 27’ Girelli; 32’ Sabatino; 45’+1 Sabatino; 51’ Rosucci)


ITALIA (4-4-2): Giuliani; Guagni, Linari, Gama, Bartoli; Rosucci, Giugliano, Galli, Cernoia; Girelli, Sabatino. All.: Milena Bertolini.

GEORGIA (5-4-1): Gabunia; Pasikashvili , Kalandadze , Sutidze , Tatuashvili , Raukh ; Bakradze , Todadze , Matveeva, Tchkonia; Chichinadze. All.: Teimuraz Svanadze.

Federica Iannucci

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