Sampdoria Women Serie A Femminile Victoria Della Peruta

Victoria Della Peruta: il talento “rubato” agli Stati Uniti



Impressionante, ma non inedito: il poker di gol realizzato contro il Pomigliano non è stato il primo nella carriera di Victoria Della Peruta.

La prestazione brillante che ha presentato ufficialmente la giocatrice della Sampdoria Women al calcio femminile italiano può essere apparsa come una sorpresa in Serie A ma il diamante grezzo di Della Peruta era stato già scoperto in Georgia.

Sebbene proprio il campionato italiano abbia rappresentato per la giovanissima attaccante l’esordio nel professionismo, le radici della giocatrice affondano oltreoceano. Ma alle spalle della calciatrice non c’è soltanto una doppia cittadinanza, bensì una vera e propria educazione sportiva coltivata nel sistema statunitense.



Natia di Cumming, in Georgia, il percorso di Victoria detta “Tori” Della Peruta nel calcio mostra una struttura particolarmente diversa da quella italiana. Negli Stati Uniti infatti l’attenzione alle discipline sportive permea l’intero sistema scolastico, a partire dai primi livelli. Gli occhi dei reclutatori e dei talent scout seguono le atlete fin dalle scuole medie, in un percorso di crescita che potenzialmente sfocia infine nel professionismo.

E proprio al liceo di West Forsyth in Georgia, Tori Della Peruta aveva cominciato a scrivere il primo capitolo della sua storia. Con 91 gol realizzati in tre stagioni, il cammino della giocatrice non poteva passare inosservato. Un talento offensivo naturale e preponderante che sembrava richiamare a gran voce le attenzioni del programma universitario più vincente della storia.

All’università del North Carolina, Della Peruta entra a far parte delle Tar Heels, la squadra che detiene il maggior numero di campionati nazionali vinti nel circuito collegiale. Ma è anche la squadra che ha visto nascere leggende del calcio femminile statunitense e non solo: Mia Hamm, Heather O’Reilly, Tobin Heath, Lucy Bronze e Alessia Russo, tanto per nominarne qualcuna.



Dalla UNC alla Nazionale statunitense femminile o alla NWSL, il passo è breve. Ma non è solo una questione di fama. L’allenatore storico delle Tar Heels della UNC, Anson Dorrance, potrebbe essere considerato uno dei maggiori sviluppatori del calcio femminile moderno.

Crescere tecnicamente e atleticamente in un programma designato e perfezionato per essere il migliore nel suo ambito di riferimento, significa formarsi in un ambiente che sfiora già il professionismo. L’esperienza di Della Peruta alla UNC comincia nel 2022, anno in cui colleziona 19 presenze e trova la rete per quattro volte. Ma nonostante giochi e studi negli Stati Uniti, la nazionalità calcistica di Tori appare presto scissa perché nello stesso anno la giocatrice approda in Italia per la prima volta, unendosi al Pomigliano Calcio Femminile.

Seppure oscilli tra i due “mondi”, anche tra le Tar Heels Della Peruta conquista sempre più spazio e minutaggio. Nella stagione 2023 l’attaccante disputa 21 gare, partendo titolare in più della metà di queste. La sua personalità offensiva si rafforza, si perfeziona, la giocatrice realizza quattro reti e quattro assist, abbraccia la mentalità predominante degli USA di attaccare costantemente alla ricerca assidua della rete, con pressing alto e attento.



Uno degli ultimi gol di Della Peruta con la maglia delle Tar Heels prima di tornare in Italia per unirsi alla Sampdoria Women è infatti un gran tiro da fuori area contro la NC State, dopo aver approfittato di un passaggio sbagliato delle avversarie. L’attaccante non perde tempo e non appena arriva sulla sfera, libera con il destro un tiro imponente che fa anche tremare la traversa.

Della Peruta presenta quindi uno showcase delle sue abilità offensive proprio contro l’ex club Pomigliano, portando la legge cosmica del calcio che prevede il “gol dell’ex” a un livello vertiginoso. In 45 minuti, Victoria Della Peruta sfrutta impeccabilmente la sua presenza fisica per trionfare sui duelli aerei, legge gli spazi, anticipa le avversarie, taglia le linee difensive. Il quarto gol è firmato interamente dalla famiglia Della Peruta, perché mentre sua sorella Talia attira sé più difensori di quanti dovrebbero seguirla, Tori si libera al centro per ricevere quel passaggio che sta per giungere. Una volta in area, l’attaccante vede la porta ormai quasi vuota e riempie la rete senza ostacoli.

Classe 2004, con cinque reti realizzate nei primi tre mesi tra le fila della Sampdoria, Victoria Della Peruta è un talento il cui potenziale è al momento solo una bozza di ciò che potrebbe diventare un’opera imperdibile. Una promessa a stelle e a strisce che si colora di azzurro.

Rita Ricchiuti

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