Nel ritorno dei quarti di finale della UEFA Women’s Champions League, PSG e Barcellona vincono i rispettivi match e accedono alle semifinali.
Barcellona-Brann
Il Barcellona batte 3-1 il Brann. Il club catalano impone il suo gioco per tutto il primo tempo con il 63% di possesso palla e 14 tiri in porta, di cui 5 nello specchio. Ma la prima frizione si chiude solo con un gol di vantaggio delle blaugrana. Aitana Bonmatí sblocca il match al 24’. Servita da Esmee Brugts, la numero 14 con una serie di giochi di gambe disorienta un paio di avversarie per poi battere Aurora Mikalsen con una conclusione mancina.
Poi con il primo tiro nello specchio della ripresa arriva anche il raddoppio, al 56’. Caroline Graham Hansen entra in area, arriva sul fondo e mette nell’area piccola un cross basso. La difesa norvegese combina un gran pasticcio lasciando il pallone vagante a pochi passi dalla porta. Fridolina Rolfo ne approfitta per segnare un facile tap-in.
Il Brann accorcia le distanze al 70’. Servita con un pallone in verticale, la classe 2006 Tomine Svendheim batte Cata Coll con un diagonale rasoterra mancino, che colpisce il palo e poi entra in porta.
All’88’ arriva il tris spagnolo con Patri Guijarro. Come nell’azione del secondo gol, Hansen arriva sul fondo e mette un pallone in mezzo. Questo arriva a Bonmatí. La vincitrice del Pallone d’oro tenta il tiro di prima intenzione sul secondo palo, ma diventa un assist per il facile tap-in di Guijarro.
Il Barcellona raggiunge le semifinali di Champions League per la settima volta nella propria storia. A partire dalla stagione 2016-17, le blaugrana hanno mancato la qualificazione per la semifinale solamente una volta, ovvero nell’edizione 2017-18.
Si ripropone quindi la medesima semifinale della scorsa edizione che ha visto sfidarsi Barcellona e Chelsea. Le blaugrana avevano passato il turno grazie alla vittoria per 1-0 dell’andata e al pareggio per 1-1 al ritorno. Il club inglese e la squadra spagnola si erano incontrati per la prima volta in Champions League nella finale del 2021, vinta 4-0 dal Barça.
PSG-Hacken
Il Paris Saint-Germain batte 3-0 l’Hacken. Nel primo tempo il PSG crea tanto, ma concretizza poco. Il club della capitale francese ha un possesso palla del 70% e calcia in porta 9 volte, inquadrando lo specchio in 4 occasioni.
Le parigine trovano il vantaggio al 27’ con la solita Tabitha Chawinga. Marie-Antoinette Katoto riceve il pallone all’altezza del centrocampo, lo difende dalla diretta marcatrice e riesce a girarsi e andare via palla al piede. Poi serve l’ex Inter, che porta avanti le padrone di casa con un tiro diagonale mancino, che prima si stampa sul palo e poi entra in porta.
Nella ripresa il PSG arrotonda il risultato. Il raddoppio arriva al 70’ con Korbin Albert. Servita da Jade Le Guilly, la statunitense batte Jennifer Falk con una gran conclusione mancina dalla distanza. Poi le parigine calano il tris al 74’ con il colpo di testa di Katoto su cross di Sakina Karchaoui.
Per la quarta volta nella storia della competizione PSG e Lione si incontrano in semifinale. Complessivamente, le due squadre francesi hanno incrociato il proprio cammino in Champions League in precedenza in 6 occasioni, compresa la finale del 2017 vinta dall’OL ai rigori. Il Lione ha avuto la meglio sulle rivali in 4 occasioni.
Martina Pozzoli
