Le due formazioni si dividono la posta in palio grazie ai gol di Schatzer e Bonfantini
Riparte la Serie A Femminile eBay con la decima giornata di campionato, dopo la sosta Nazionali, dedicata alle ultime due gara della UEFA Women’s Nations League.
Ad aprire la prima giornata di ritorno della stagione calcistica femminile 2023/24 sarà la sfida di sabato 9 dicembre tra Inter Women e Sampdoria.
All’Arena Civica Gianni Brera di Milano le nerazzurre cercheranno di riprendere il giusto ritmo dopo l’entusiasmante vittoria a firma Michela Cambiaghi nel derby della Madonnina contro il Milan, mentre la Sampdoria andrà alla ricerca del riscatto dopo l’ultima sconfitta subita con il Sassuolo.
La partita di andata, giocata a settembre, vide la vittoria delle ragazze di Rita Guarino imporsi a Vercelli per 2-0 grazie alle reti siglate da Junge Pedersen e Cambiaghi.
L’Inter Women si schiera in campo con un’inedito 3-5-2. Tra i pali sarà di nuovo Cetinja a sostituire Durante, infortunatasi durante il raduno della Nazionale a Coverciano. Il trittico difensivo sarà composto da Bowen, Alborghetti e Tomter che saranno supportate sulle fasce da Sonstevold a destra e Robustellini a sinistra. A centrocampo Csiszar, Simonetti e Karchouni daranno man forte in attacco al duo Polli-Cambiaghi.
La Sampdoria invece cambia leggermente il modulo di gioco proposto nelle ultime sfide. In porta ci sarà Tampieri, autrice di un buon girone di andata, che guiderà la difesa a quattro: De Rita, Re, Heroum e Oliviero. Densità in mediana con Giordano, Schatzer, Benoit e Cuschieri. In fase offensiva Taty, autrice di tre gol già in questa stagione, non sarà sola ma affiancata da Sondergaard.
La partita si sblocca subito al 6’. È Schatzer a punire l’Inter con una punizione dal limite dell’area di mancino, approfittando di un errore in barriera di Sonstevold che aprendosi impedisce a Cetinja di intervenire.
La prima convincente risposta dell’Inter arriva con Sonstevold al 18’. La numero 2 riesce a raccogliere un pallone vacante in area e calcia di sinistro trovando però la buona risposta di Tampieri che blocca a terra.
Dopo un solo minuto è Karchouni ad avere tra i piedi la palla del possibile pareggio. Polli serve un assist involontario alla centrocampista francese che da sola contro l’estremo difensore si fa ipnotizzare calciando troppo centralmente.
Le nerazzurre scaldano i motori e al 26’ costruiscono la terza potenziale azione da gol in pochi minuti. Questa volta è Cambiaghi ad anticipare di testa la difesa doriana su un cross proveniente dalla destra ma il suo colpo di testa sibila il palo alla destra di Tampieri.
Tampieri mantiene a galla le sue al 29’ quando Karchouni dal limite dell’area fa esplodere un destro al volo indirizzato all’incrocio dei pali, neutralizzato in tuffo dal portiere oggi in maglia rossa.
Sul calcio d’angolo seguente ci mette di nuovo la testa Cambiaghi, questa volta da posizione ravvicinata, ma sulla strada del pareggio l’Inter trova di nuovo un’insuperabile Tampieri a dire di no.
L’Inter Women dopo il gol subito macina gioco, seppure in maniera non ordinata ma efficace per creare pericoli seri alla difesa della Sampdoria che riesce a rispondere colpo su colpo grazie al suo portiere, finora impeccabile.
Ormai è un forcing offensivo nerazzurro che nuovamente con Sonstevold ci prova dalla distanza, trovando tra lei e il gol la smanacciata della solita Tampieri a mandare il pallone oltre la traversa.
La prima frazione si chiude con la Sampdoria in vantaggio grazie ad una super prestazione del suo estremo difensore e con l’Inter che nonostante ben cinque nitide occasioni da gol non è riuscita a rimettere sulla strada giusta il risultato.
La Sampdoria si rende subito pericolosa con Sondergaard che devia di testa verso la porta una torre di testa su corner, Cetinja però si fa trovare pronta con un bell’intervento d’istinto.
La sfida scorre su ritmi visibilmente più blandi e con le due formazioni che fanno più fatica a proporre interessanti idee di gioco a scapito dello spettacolo offerto durante i primi quarantacinque minuti di gioco.
Altro giro di cambi per l’Inter: Robustellini, Simonetti e Tomter lasciano il terreno di gioco per Thøgersen, Njoya e Jelcic.
Anche Mango guarda in panchina e cambia alcune interpreti nel suo undici: Bragonzi, Pisani e Battelani al posto di Cuschieri, Sondergaard e Giordano.
Al 77’ dopo una ghiotta occasione per Cambiaghi che spara alto con il mancino dal dischetto del rigore arriva il tanto cercato pareggio dell’Inter.
Il corner battuto da Alborghetti dal versante destro del campo pesca perfettamente in area Csiszar, la cui deviazione di testa viene smanacciata da Tampieri che però nulla può sul tocco ravvicinato di Bonfantini a siglare il pareggio.
Vibranti le proteste delle calciatrici della Sampdoria e di tutta la panchina che portano all’espulsione diretta di mister Salvatore Mango.
Gli ultimi minuti di gara vedono le nerazzurre alla disperata ma anche confusa ricerca del gol che varrebbe il bottino pieno, scontrandosi però contro una Sampdoria nervosa ma con sprazzi di lucidità che le permettono di reggere l’urto.
Dopo sei minuti di recupero decretati dal direttore di gara la sfida si chiude con l’Inter Women e la Sampdoria che si dividono equamente la posta in palio a disposizione all’Arena Civica Gianni Brera di Milano.
INTER WOMEN-SAMPDORIA 1-1 (6’ Schatzer, 79’ Bonfantini)
INTER (3-5-2): Cetinja; Bowen, Alborghetti, Tomter; Sonstevold, Karchouni, Simonetti, Csiszar, Robustellini; Polli, Cambiaghi.
A disposizione: Piazza, Belli, Santi, Bugeja, Bonfantini, Pandini, Thøgersen, Ajara Nchout, Jelcic.
Allenatrice: Guarino.
SAMPDORIA WOMEN (4-4-2): Tampieri; De Rita, Re, Heroum, Oliviero; Giordano, Schatzer, Benoit, Cuschieri; Sondergaard, Taty.
A disposizione: Karresmaa, Kitson, Marenco, Huchet, Bragonzi, Pisani, Tarenzi, Battelani.
Allenatore: Mango.
Federica Iannucci
