Amandine Henry, ex Olympique Lyonnais, torna a giocare in Francia in prestito al Lille.
La stella francese, reduce da una stagione in America con la maglia dell’Angel City FC, si sta già allenando con il LOSC (Lille Olympique Sporting Club) e dal 1° gennaio 2024 sarà definitivamente ceduta in prestito alla squadra francese e attivamente coinvolta anche in impegni ufficiali.
L’accordo è stato raggiunto in seguito alla volontà, della calciatrice, di non restare inattiva per diversi mesi a causa della pausa del campionato americano appena concluso.
Henry, nordista pura nata proprio a Lille 34 anni fa, tornerà quindi ad abbracciare la D1 Arkema féminine e lo farà con i colori che ha sempre amato e mai indossato prima d’ora. È una scelta, la sua, firmata dal cuore che l’ha portata nella città d’origine nonostante diverse voci la vedessero vicina al Paris Saint-Germain.
L’ambiente è in fermento e il ct del Lille Olivier Létang, ringraziando il club dell’Angel City e Hervé Renard, responsabili in larga parte della decisione della calciatrice, ha commentato: “Amandine Henry è una grandissima giocatrice, la sua carriera e i suoi record sono incredibili. Il suo arrivo permetterà alla squadra di contare sul rinforzo di una giocatrice internazionale che milita in uno dei migliori campionati al mondo e la cui presenza in rosa si rivelerà preziosa per raggiungere i nostri obiettivi. La sua firma ci permette anche di promuovere e mettere in risalto il nostro progetto per il calcio femminile anche dopo la promozione in D1 di qualche mese fa”.
La stessa calciatrice è entusiasta; queste le sue prime parole: “Non vedo l’ora di iniziare a scrivere, spero, una bella storia condivisa. Non potevo restare inattiva per diversi mesi, volevo trovare un buon club in cui giocare e sono felice di aver scelto il LOSC, squadra del mio cuore”.
“Sono originaria di Lille – ha quindi concluso Henry –, tutta la mia famiglia è qui e questo è un po’ un ritorno alle origini. Il fatto che il club abbia raggiunto la D1 mi permetterà di giocare ai massimi livelli, di continuare a imparare e di migliorare”.
