Tutti i risultati del Round 2 della Champions League femminile

Nell’andata del Round 2 della Champions League femminile restano incerti gli esiti dei big match Paris FC-Wolfsburg e Manchester United-PSG.

Dei 16 posti per la fase a gironi della UEFA Women’s Champions League 2023-24, 12 vengono assegnati tramite il Round 2 delle qualificazioni. Dopo l’eliminazione della Juventus nel turno precedente per mano dell’Eintracht Francoforte, per l’Italia rimane in gara solo la Roma.

La squadra giallorossa nel match di andata vince 3-0 contro il Vorskla Poltava. I gol della squadra capitolina portano le firme di Evelyne Viens (15’), Manuela Giugliano (58’) e Valentina Giacinti (64’). La Roma, quindi, sembra ormai a un passo dalla seconda partecipazione alla fase a gironi in altrettante qualificazioni alla massima competizione europea.

Come già il primo turno, anche il Round 2 prevede la divisione tra percorso Campioni (nel quale partecipa la Roma) e percorso Piazzate. Dal primo si qualificheranno per i gironi 7 squadre, mentre dal secondo 5. Dopo le gare di andata, nel percorso Campioni il discorso qualificazione appare ormai già chiuso per tutte le gare ad eccezione di Spartak Subotica-Rosengard. In quello delle piazzate, invece, rimane tutto in bilico eccezion fatta per la sfida tra Eintracht Francoforte e Sparta Praga.

Paris FC-Wolfsburg

Dopo aver eliminato nel Round 1 l’Arsenal semifinalista della scorsa edizione, il Paris FC prova a eliminare anche il Wolfsburg, finalista della stagione 2022-23. La gara di andata tra francesi e tedesche finisce 3-3, lasciando aperto il risultato in vista del ritorno in Germania.

Il Wolfsburg passa in vantaggio dopo appena 4 minuti grazie a Vivien Endemann, che approfitta di un grave errore della difesa parigina per calciare da fuori area nella porta rimasta vuota. Il Paris trova il pareggio già all’8’ grazie al tap-in della capitana Gaetane Thiney, dopo una bella azione solitaria di Julie Dufour.

La squadra di casa poi ribalta il risultato al 15’. Su un cross basso di Clara Mateo, Kathrin Hendrich prova a spazzare via in scivolata. Di fatto, però il suo tentativo si trasforma in un assist per Mathilde Bordieu, che dal limite dell’area piccola batte Lisa Schmitz con un diagonale rasoterra. Al 30’ Alexandra Popp pareggia per il Wolfsburg con la sua arma migliore: il colpo di testa, questa volta su assist di Joelle Wedemeyer.

Dufour riporta avanti il Paris con una bella conclusione mancina da dentro la lunetta dell’area di rigore, al 44’. Nella ripresa, al 73’ con un nuovo di testa, su calcio di punizione di Felicitas Rauch, Popp fissa il risultato sul definitivo 3-3-

Manchester United-Paris Saint-Germain

Finisce 1-1 l’andata di Manchester United-Paris Saint-Germain. Le francesi trovano il vantaggio al 53’ grazie alla rete dell’ex Inter Tabitha Chawinga, che con un diagonale mancino batte Mary Earps nell’1-1. Con il suo gol l’ex nerazzurra diventa la prima calciatrice del Malawi a segnare nella UEFA Women’s Champions League. Inoltre, è anche la prima malawiana in assoluto a segnare in una qualsiasi competizione UEFA femminile o maschile.

L’esordiente Manchester United risponde al 70’ con il gol di una giocatrice che di Champions League ne ha già vinte 4 con il Lione: Melvine Malard, arrivata proprio in prestito dall’OL. La giovane calciatrice francese sigla il pareggio con un colpo di testa da dentro l’area piccola sulla sponda di testa di Millie Turner. Dunque, Malard è la prima marcatrice della storia delle Red Devils in Champions League.

La squadra femminile del Manchester United è stata rifondata solamente nel 2018. Nel suo primo anno di vita ha ottenuto la promozione in Women’s Super League e, dopo 3 quarti posti consecutivi, grazie alla seconda posizione della WSL 2022-23 si è qualificata in Champions League per la prima volta.

Sono 4 le calciatrici che hanno giocato sia l’esordio assoluto del rifondato Manchester United Women (19 agosto 2018, 1-0 contro il Liverpool in Continental Cup) e l’esordio in Champions: Leah Galton, Ella Toone, Millie Turner e Katie Zelem.

Le altre partite del Round 2 della Champions League femminile

Tra le altre partite, l’Eintracht Francoforte ipoteca il ritorno alla fase principale della Champions League femminile per la prima volta dal 2016, nonché prima volta da quando ha cambiato il nome appunto in Eintracht Francoforte. La squadra tedesca, infatti, vince 5-0 contro lo Sparta Praga. Laura Freigang si prende la scena con una tripletta (rig. 14’, 76’, 77’). Nicole Anyomi (6’) e Geraldine Reuteler (57’) firmano le altre reti. Dal 53’ lo Sparta resta in inferiorità numerica per il rosso diretto di Aneta Pochmanova.

Il Real Madrid, invece, vince 2-1 in casa contro il Valerenga. Claudia Zornoza sblocca la gara in favore delle spagnole dopo appena 4 minuti. Poi la squadra norvegese pareggia al 26’ con Felicia Anna Rogic Karlsson. Rocio Galvez al 44’ firma il definitivo 2-1 per le Blancas. Dunque, il Real si presenterà in Norvegia come favorito, ma con il discorso qualificazione comunque ancora aperto.

Rimangono in bilico anche le sfide delle squadre svedesi Rosengard e Hacken. Il Rosengard, infatti, vince 2-1 sul campo dello Spartak Subotica grazie alle reti di Caroline Seger (9’) e Ria Oling (72’), mentre Zelika Belovan al 29’ sigla il momentaneo pareggio serbo.

L’Hacken, invece, pareggia 2-2 in casa con il Twente. Le olandesi passano in vantaggio al 15’ con Taylor Ziemer. Le svedesi ribaltano il match con Sara Schroder (45+2’) e Saara Kosola (47’). Leonie Vliek al 53’ però firma il definitivo 2-2.

I restanti match finiscono tutti in goleada. La vittoria con maggior numero di gol di scarto in questo turno è quella del Benfica, che si impone 7-0 sul campo dell’Apollon. Per le portoghesi vanno a segno Francisca Nazareth (11’), Marie Yasmine Alidou (20’, 77’) Carole Costa (rig. 34’), Marta Naizia da Silva Cintra (57’) e Jessica Silva (90’, 91’).

L’Ajax vince con un tennistico 6-0 sul campo dello Zurigo. Romee Leuchter segna una tripletta in meno di un quarto d’ora (47’, 56’, 60’). Le altre reti portano le firme di Quinty Sabajo (9’), Chasity Grant (34’) Danique Tolhoek (89’).

Lo Slavia Praga batte 5-0 l’Olimpia Cluj grazie ai gol di Marjolen Kesea Wafula (4’, 9’), Michaela Khyrova (42’), Petra Divisova (81’) e Karolina Krivska (89’).

Il Brann cala il poker in casa del Glasgow City. Le norvegesi vanno a segno con Rakel Engesvik (5’, 39’), Justine Kvaleng Kielland (13’) e Marit Bratberg Lund (86’). Si impone 4-0 in trasferta anche l’St. Polten sul campo del Valur. Per il club austriaco segnano Sarah Mattner-Trembleau (13’), Rita Schmacher (53’) e Valentina Madi (59’, 63’).