Il pacchetto della gara in chiaro dei diritti audiovisivi della Serie A femminile se lo aggiudica la Rai.

La notizia è stata anticipata dal sito Calcio e Finanza, specializzato in argomenti legati al business dello sport. La tv di stato trasmetterà una gara in chiaro gratis nella stagione 2023/24 per ogni giornata, Poule Scudetto e Salvezza comprese.

La Rai è stata l’unica emittente a presentare un’offerta per il pacchetto in chiaro. La spesa complessiva per la trasmissione di una gara per ogni giornata è di 250 mila euro.

Resta ora da definire chi sarà il player che si aggiudicherà il pacchetto Pay non esclusivo e i diritti internazionali.

Le tariffe per il pacchetto di tutte le gare del campionato in modalità pay cambiano a seconda di quanti operatori si aggiudicano le partite. Si va dai 750 mila euro per un licenziatario, ai 400 mila euro per due licenziatari per finire a 280 mila euro per 3 o più licenziatari.

Il 10 agosto andrà in scena un’assemblea dedicata appunto al tema dei diritti tv della Serie A femminile, come riporta sempre Calcio e Finanza, in cui dovrebbe anche essere ratificato l’accordo con la Rai, che non è ancora ufficiale ma nella sostanza è concluso considerando che l’emittente pubblica è stata l’unica offerente.

In gara per aggiudicarsi la trasmissione a pagamento della Serie A femminile ci sono tutti i player interessati anche alla massima serie maschile. E sono in pratica Dazn, Sky e anche Mediaset.

La Divisione Serie A Femminile Professionistica ha comunicato nei giorni scorsi che il termine finale per l’adesione al pacchetto non esclusivo Pay è prorogato fino alle ore 12.00 del 9 agosto 2023.

IN AGGIORNAMENTO

Leggi anche