Chelsea e Arsenal vincono agevolmente i recuperi della diciannovesima giornata della Barclays Women’s Super League.

In WSL Blues e Gunners hanno disputato un turno infrasettimanale per recuperare le rispettive sfide contro West Ham ed Everton.

West Ham-Chelsea

Il Chelsea vince 4-0 il derby in casa del West Ham. Le Blues sbloccano il match già al 13’ grazie a un gol di Niamh Charles, alla sua partita numero 100 in WSL, brava a sfruttare un pallone vagante nell’area delle Irons.

A inizio ripresa, al 48’, Pernille Harder trova il suo quinto gol in 3 match consecutivi di WSL con un diagonale dal limite dell’area piccola, su assist di Sophie Ingle. La stessa Ingle al 64’ firma il gol del momentaneo 3-0 con un colpo di testa dopo che il pallone aveva rimbalzato sulla traversa ed era rimasto in campo.

Al 94’ le Blues calano il poker con il gran tiro di prima intenzione dal limite dell’area di Erin Cuthbert, su assist di Johanna Rytting Kaneryd.

Everton-Arsenal

L’Arsenal vince 4-1 sul campo dell’Everton dell’italiana Aurora Galli. Le Gunners sbloccano il match al 29’ con il tiro al volo di Caitlin Foord su assist di Noelle Maritz, poi dilaga. Al 33’ la capitana Katie McCabe firma il raddoppio con un mancino dalla distanza su assist di Victoria Pelova.

L’Arsenal cala il tris al 39’ ancora con Foord, che schiaccia di testa da dentro l’area piccola dopo una respinta centrale di Emily Ramsey. Al 42’ le Gunners calano anche il poker con il colpo di testa di Lotte Wubben-Moy sul calcio di punizione battuto da Frida Maanum.

La ripresa inizia con una brutta notizia per l’Arsenal. Al 49’ l’attaccante dell’Everton Aggie Beever-Jones rimedia un cartellino rosso diretto per un fallo su Lia Walti. Dopo 5 minuti di intervento dello staff medico, la svizzera viene portata fuori in barella. Walti va quindi ad aggiungersi all’elenco di titolatissime dell’Arsenal infortunate, di cui fanno parte Beth Mead, Vivianne Miedema, Kim Little, Leah Williamson e Laura Wienrother.

Nonostante l’inferiorità numerica, l’Everton trova il gol della bandiera all’86’ con il colpo di testa di Katja Snoeijs sul calcio d’angolo battuto da Elise Isolde Stenevik. Manuela Zinsberger non riesce quindi a festeggiare le sue 100 presenze con l’Arsenal con un clean sheet.

La classifica della WSL a due giornate dal termine

Con la vittoria contro le Irons, il Chelsea sorpassa il Manchester United, prendendosi la testa della classifica con 52 punti. Le Red Devils, a quota 50, scendono quindi al secondo posto. L’Arsenal, invece, si prende il terzo posto solitario salendo a quota 47 e staccando quindi il Manchester City, fermo a 44 punti.

Domenica 21 maggio si disputeranno i derby di Londra e di Manchester che potrebbero ulteriormente ridisegnare la parte alta della classifica.

L’Everton, invece, rimane al sesto posto con 27 punti, e vedendo quindi allontanarsi la quinta posizione dell’Aston Villa a quota 33. Anche il West Ham mantiene il suo ottavo posto con 17 punti, alle spalle del Liverpool a quota 22 e davanti al Brighton & Hove Albion a quota 16.

Nella classifica delle marcatrici Rachel Daly comanda con 20 gol, mentre Khadija Shaw segue con 18. Sam Kerr rimane sul terzo gradino del podio con 10 reti insieme all’ex compagna di squadra ora al Tottenham Bethany England e alle giocatrici del Manchester United Alessia Russo e Leah Galton.

Anche nella classifica delle assistwomen rimane tutto invariato, con Guro Reiten sempre al comando con 10 assist. Seguono poi Ona Batlle, Kirsty Hanson e Chloe Kelly con 9 e Ella Toone e Katie Zelem con 8 assist.

Infine, Mary Earps ha ormai vinto il Golden Glove. La principale rivale, Zinsberger, infatti, con il gol incassato contro le Toffees rimane ferma a 9 clean sheet e con 2 giornate ancora da giocare non potrà raggiungere i 13 match a rete inviolata della numero 27 del Manchester United.

Martina Pozzoli

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