Nella quindicesima giornata della WSL, il Tottenham approfitta della sconfitta del Manchester United per salire al terzo posto e del pareggio tra Arsenal e Chelsea per avvicinarsi al secondo posto.
Il big match tra Chelsea e Arsenal termina 0-0. L’occasione migliore per le Gunners è un palo colpito da Vivianne Miedema nel primo tempo. Il vero protagonista del match è stato l’arbitraggio, con entrambe le squadre che recriminano per dei rigori non dati.
Il Manchester City vince 1-0 il derby con il Manchester United. Il predominio della squadra di casa è netto per tutti i novanta minuti, ma le Citizens mancano di precisione davanti alla porta: su diciotto conclusioni tentate, solo tre hanno inquadrato lo specchio della porta. Lo United, invece, ha creato pochissimo: solo quattro tiri totali, di cui due nello specchio.
Nel primo tempo le occasioni migliori per il City nascono dalla fascia destra, soprattutto con i cross di Jessica Park e Lucy Bronze. Le occasioni migliori della prima frazione sono il tap-in di Lauren Hemp dopo pochi minuti, sbagliato da pochissimi passi, e, poco prima dell’intervallo, il colpo di testa di Ellen White, da dentro l’area piccola.
Nella ripresa il City va vicinissimo al gol con il palo colpito da Park con un diagonale mancino. Al 75’ Gareth Taylor fa entrare Caroline Weir. Alla scozzese bastano sei minuti per trovare il gol decisivo con una conclusione mancina dalla distanza (81’).
Molti fan del City e dello United, vedendo il gol di Weir, avranno avuto una sensazione di dejà vu. Weir, infatti, non è nuova a questo genere di gol, soprattutto nei derby. Il 7 settembre 2019, al City of Manchester Stadium, davanti a 31 213 persone il City aveva vinto il primo derby della storia della WSL proprio con un gol di Weir (48’) da una posizione molto simile a quella del gol in questo derby (per vedere il gol del settembre 2019 clicca qui). Inoltre, nel derby di un anno fa (12 febbraio 2021, per essere precisi) la scozzese aveva segnato il 3-0 (all’84’) ancora una volta da una posizione simile e con una conclusione quasi identica.
Il campo del Manchester City continua a essere stregate per il Manchester United. Le Red Devils, infatti, dalla fondazione della nuova prima squadra nel 2018 non hanno mai vinto in casa delle Citizens (contando tutte le competizioni) e non hanno mai battuto il City in WSL.
In generale, con questa vittoria il City si porta a quattordici derby vinti e cinquantanove gol segnati. In WSL il City ha vinto dieci derby segnando quarantaquattro gol.
Il Tottenham approfitta della sconfitta del Man. United per scavalcarlo e riprendersi il terzo posto. Le Spurs, infatti, vincono 0-2 in casa del Birmingham City. Ashleigh Neville sblocca la partita al 66’, mentre Ria Percival firma il raddoppio all’85’.
Non approfittano della sconfitta delle Red Devils, invece, Reading e West Ham, che avrebbero potuto provare a inserirsi nella corsa per un posto in Champions League. Entrambe le squadre tornano a casa da questa giornata con pesanti sconfitte in trasferta.
Il Leicester City vince 3-0 in casa contro il West Ham. Le Foxes partono fortissimo e mettono in discesa la partita dopo nemmeno dieci minuti di gioco grazie alle reti di Natasha Flint (2’) e Ashleigh Plumptre (9’). Nel secondo tempo il primo gol in WSL di Freya Gregory (50’) mette in cassaforte la partita.
Grazie a questo risultato, per la prima volta nella sua storia il Leicester vince due partite consecutive in WSL. Contando anche la gara di FA Cup vinta contro il Tottenham, sono tre le vittorie consecutive per le Foxes.
Il Reading, invece, cade sul campo del Brighton & Hove Albion, perdendo 4-1. Decide le sorti dell’incontro la tripletta di Kayleigh Green, che segna un gol nel primo tempo (20’) e due nel secondo (52’ e 61’). Poi la rete di Emma Koivisto (68’) arrotonda ulteriormente il risultato. Nel finale Amalie Eikeland segna il gol della bandiera per la squadra ospite (88’).
Quarta sconfitta consecutiva in WSL per l’Everton, che perde 0-2 in casa contro l’Aston Villa. Sono decisive per le Villans le reti nel primo tempo di Emily Gielnik (17’) e Ramona Petzelberger (23’).
Le Toffees in campionato non vincono da cinque partite. L’ultima vittoria risale allo 0-1 sul campo del Leicester del 21 novembre 2021. Da allora, su otto partite giocate in tutte le competizioni, l’Everton ha vinto solamente due partite in Continental Cup.
Il pareggio tra Arsenal e Chelsea ha lasciato invariate le prime due posizioni della classifica: Arsenal primo con trentuno punti e Chelsea secondo con ventinove. Alle loro spalle il Tottenham scavalca lo United e portandosi a quota ventisette punti. Seguono le due squadre di Manchester con lo United fermo a venticinque punti e il City che si è portato solamente a due lunghezze di distanza dalle Red Devils.
Con la sconfitta dell’Everton e la vittoria del Leicester cambia qualcosa nella parte bassa della classifica. Le Foxes, infatti, salgono a quota dodici, scavalcando l’Everton, ora al penultimo posto con undici punti. Alle spalle delle Toffees resta ultimo in classifica il Birmingham, fermo a quattro punti.
Rimane tutto invariato nella classifica marcatrici, con Sam Kerr a quota nove seguita da Vivianne Miedema a otto e dal trio formato da Fran Kirby, Kim Little e Natasha Dowie a sei. Anche nella classifica delle marcatrici non cambia nulla: comandano Kirby ed Ella Toone con sei assist, mentre alle loro spalle ci sono Beth Mead e Katie McCabe con cinque assist.
Martina Pozzoli
Photo LiveMedia/Philip Bryan
