Intervista doppia realizzata dall’Inter alle calciatrici Marta Pandini e Gloria Marinelli. Attraverso una video calling le due nerazzurre hanno risposto, da casa, alle domande di Federica Migliavacca.

“Devo ammettere che pensavo fosse molto più difficile affrontare tutto questo, soprattutto rimanere chiusa in casa, perchè non faccio mai e sono sempre in giro” Queste le prime parole di Marta Pandini su questo particolare momento e dopo ha aggiunto – “Adesso invece stare con la famiglia coi i miei fratelli, mi rende felice e non vorrei essere da nessun’altra parte. Noi siamo sei fratelli e in questi giorni ho riscoperto il rapporto con la mia famiglia e con i miei fratelli”.

Gloria Marinelli invece è tornata ad Agnone, piccolo comune del Molise, per stare con la famiglia. Ma ci tiene a precisare l’attaccante nerazzurra di essere ancora in isolamento volontario. “Appena tornata mi sono messa in autoquarantena, come diceva la legge, e oggi sono al tredicesimo giorno. Domani posso riabbracciare i miei familiari. Ho passato tredici giorni in un piccolo locale di casa mia, appartato da tutti, ma per fortuna ho una piccola palestra qui fuori. Anche io mi sono accorta di alcune cose importanti a cui prima non facevi caso mentre adesso capisci quanto è importante un abbraccio oppure poter parlare vicina a una persona”.

Sul discorso allenamenti le ragazze hanno ricevuto dallo staff tecnico un programma ben definito.
“Oltre a chiamarci continuamente il mister e tutto lo staff – dice Pandini – ci chiedono come stiamo, ci stanno vicini con un programma. Il nostro prof ci ha fatto tutti i video nel suo salotto per farci vedere cosa dovevamo fare e con che oggetti casalinghi poterci allenare. Non tutti abbiamo una cyclette o un tapis roulant e per questo ci ha adattato i piani a seconda delle possibilità”.

Il pensiero di Marinelli sugli allenamenti è rivolto principalmente alle difficoltà di esser da sola.
“È molto difficile allenarsi da sole, ci vuole molta forza di volontà, però siamo delle atlete e la forza la troviamo. Sia io che Marta non vediamo l’ora di tornare a giocare insieme. La cosa difficile è fare da sola la parte aerobica. Difficile perchè quando corriamo al campo io e Marta siamo sempre vicine, ci sproniamo a vicenda, invece qui sei da sola. Bisogna trovare ogni giorno due ore di forza, ma si fa perchè dobbiamo tornare in condizione non arretrata”.

Entrambe le calciatrici hanno festeggiato di recente il compleanno. Le due ragazze sono molto legate tra di loro da un rapporto di amicizia. “Io e Marta ci siamo conosciute ad un raduno della nazionale Under 17, non ricordo l’anno, ma circa sei anni fa. Da li è nata una amicizia bellissima con alti e bassi per via dei nostri caratteri forti. Questo ci differenzia dagli altri, perchè siamo sempre sincere tra di noi e riusciamo a darci tanti consigli che magari un’altra amica non può darti perchè non ha quella confidenza nel dirti la verità al 100%. Sono 3 anni che organizziamo il compleanno sempre insieme nella stessa festa, quando abbiamo scoperto che saremmo state divise è stata dura. Il prossimo anno faremo una festa che vale per cinque”.

Parlando di Marinelli, Pandini ha detto: “Gloria è sincera e diretta, vera. Se deve dirti una cosa brutta te la dice senza problemi. Mi sento fortunata ad averla accanto e posso fidarmi ciecamente di lei”.

Su come è nata l’idea delle Pandinelli sui social, Gloria risponde; “Eravamo in vacanza prima delle Universiadi e ci siamo dette proviamo a fare un profilo Instagram che ci rappresenti la parte simpatica e il nome dice tutto”.

Lo studio è un altra di quelle cose che impegna le giornate delle giocatrici.

A me e Marta ci accomuna anche l’università, – dice Gloria – seguiamo lo stesso corso di Scienze Motorie, andiamo a lezione insieme e studiamo anche insieme. Non tutto l’anno ma ci aiutiamo nel periodo di esami. Un’ora o due al giorno seguo in questi giorni dei corsi online.”.

In questi giorni siamo abituati a vedere le calciatrici all’opera in cucina ma l’isolamento non permette a Marinelli di poter cucinare quindi trova sempre tutto pronto dietro la porta. “In cucina il meglio di e voglio darlo dopodomani quando uscirà dalla quarantena”.

Nonostante tutto però il campo manca e tanto anche.

“Manca tantissimo il campo, troppo ma anche le compagne” dice Marta e Gloria aggiunge: “Allenarsi insieme divertirsi fare le scommesse sulle partitelle, la musica negli spogliatoi che fa passare tutta la fatica”.

C’è spazio anche per ricordare i trionfi e i successi della passata stagione.

“Un anno fa abbiamo vinto 6-0 contro l’Arezzo conquistando la promozione in Serie A”. – Dice Marta che aggiunge – è stata una festa incredibile piena di emozione di gioia di lacrime troppa felicità durata per un po’ di giorni. Non mi dimenticherò mai”.

Marinelli sulla scorsa stagione: “Si è stato un anno che ci ha fatto crescere tantissimo vinto tutte le partite e pareggiata una,. Quando capisci di aver vinto un campionato ti rendi conto della fatica e che te lo meriti. Ci ha legato molto questo.”

Parlando invece della stagione in corso Pandini spiega: “Il campionato di quest’anno è completamente diverso da quello dello scorso anno. Soprattutto perchè abbiamo iniziato con una squadra nuova. Stiamo affrontando le partite cercando di aiutarci come squadra ed essere vicine, questo ci ha permesso di crescere sotto molti aspetti”.

Il gol più bello? Marinelli ne sceglie due: “Quello ai mondiali in Costa Rica e quello di quest’anno contro il Milan all’andata. Mi emoziona tanto nel rivederlo”.

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