Rachele Baldi, portiere della Fiorentina femminile, racconta la sua esperienza alla Viola e l’entusiasmo per il nuovo progetto del club.

Rachele Baldi oggi è il risultato di tutte le sue esperienze passate e di nuove consapevolezze.

Il portiere che difende la porta della Fiorentina femminile è una giocatrice diversa, frutto di tutto ciò che ha vissuto e che ha formato così una maturità più complessa e profonda.

Classe 1994, per Baldi, di origine pistoiese, il ritorno a Firenze rappresenta la tappa di un percorso circolare che l’ha riportata dove tutto è cominciato, a casa.

Da tifosa e osservatrice di calcio fin da bambina, sulle orme di suo fratello maggiore anche lui portiere, l’estremo difensore fonda la sua attuale stabilità sulla base del suo bagaglio di esperienze professionali e personali.

Ogni esperienza che ho fatto fino ad adesso ha contribuito ad essere la calciatrice che sono oggi. Adesso che sono alla Fiorentina, sto acquistando più sicurezze, riesco ad essere più consapevole. Qua mi sento a casa.“, ha affermato Baldi ai canali ufficiali della squadra.

Un ritorno in Toscana che avviene dopo l’esordio in Serie A con l’Empoli e una stagione in forza alla Florentia. Ma a forgiare probabilmente la personalità da giocatrice del portiere è stata la permanenza a Roma, nel club giallorosso, tra il 2020 e il 2022. Proprio con la maglia della squadra capitolina Baldi ha conquistato la sua prima Coppa Italia nella stagione 2020/2021.

Le esperienze che ho fatto ultimamente mi hanno formato di più, come la mia ultima a Roma, che ha formato molto il mio carattere.”, ha confermato infatti Baldi.

Ma l’appartenenza alla cultura calcistica fiorentina è sempre stata una chiamata impossibile da rifiutare. E a ravvivare questo entusiasmo è giunto anche l’ambizioso progetto del Viola Park, che intende riunire tutte le squadre del club.

Ho sempre voluto venire a Firenze, sento l’appartenenza alla maglia. Il progetto del Viola Park mi ha sicuramente convinta. Per questo voglio ringraziare Commisso e Barone, che ci hanno sempre fatto sentire la loro vicinanza, facendoci sentire importanti. Non vediamo l’ora di stare al Viola Park tutti insieme.”, ha dichiarato il portiere.

La prima stagione tra i pali della Fiorentina è stata caratterizzata però da alti e bassi per Rachele Baldi, fermata a Ottobre 2022 da una frattura alla mano che l’ha tenuta lontana dal campo fino a Gennaio 2023.

Ma proprio l’ultima partita del 2022 contro il Pomigliano aveva rappresentato per la giocatrice un punto di svolta della sua carriera.

“Il rigore parato contro il Pomigliano è stato molto importante. Era la seconda partita che giocavo, ed era troppo importante da vincere. Dopo il Pomigliano mi è caduto un po’ il mondo addosso, perché stavo bene fisicamente e mentalmente. Ho cercato di capire il motivo del perché dovessi ripartire da capo. Ho iniziato a lavorare su me stessa, interiormente intendo.”, ha confessato l’estremo difensore.

La Fiorentina ha terminato la stagione al quarto posto della Poule Scudetto, chiudendo il campionato con una vittoria di carattere sulla Juventus Women per 4-2.

Per Rachele Baldi invece la speranza è quella di strappare il biglietto per i Mondiali di Australia e Nuova Zelanda in estate ma la certezza è che il suo futuro si tingerà ancora di viola.

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