La trequartista inglese del Manchester United Ella Toone ha lanciato il proprio brand personale: si chiama ET7.

Con un post sui propri profili social, Toone ha annunciato la nascita di ET7, il suo brand personale. E e T sono le iniziali del suo nome e del suo cognome, mentre 7 è il suo numero di maglia allo United, come quello del suo idolo Cristiano Ronaldo.

Appassionata di moda, la classe ’99 a breve lancerà quindi la sua linea di prodotti con il suo nome. Sul suo sito personale, infatti, è presente una sezione store, ancora in fase di allestimento.

A ciò si aggiunge il lancio di una scuola calcio, ovvero la ET7 Academy. Anche per questo progetto verranno forniti maggiori dettagli più avanti.

Con il lancio del proprio personal brand, Toone vuole cavalcare l’onda del successo che l’ha travolta dopo il trionfo a Euro 2022. La numero 7 delle Red Devils ha avuto, infatti, un ruolo da protagonista nella storica vittoria dell’europeo in casa da parte della nazionale inglese.

Da supersub, durante l’europeo ha infatti avuto un grande impatto sui match. Ha segnato l’importante pareggio nei minuti finali nei quarti di finale contro la Spagna, vinto 2-1 ai supplementari. Ha poi messo a segno lo splendido pallonetto con cui l’Inghilterra ha siglato il momentaneo 1-0 nella finale a Wembley contro la Germania vinta 2-1 ai supplementari.

Nel 2023 ha fatto parte della rosa inglese che ha raggiunto per la prima volta la finale mondiale, persa 1-0 contro la Spagna. Toone ha segnato la rete del momentaneo 1-0 nella semifinale vinta 3-1 contro la nazionale australiana padrona di casa. Con tale gol, la nativa di Tyldesley è diventata la prima persona a segnare un gol in quarti, semifinale e finale di mondiali/europei.

Tifosa del Manchester United, milita nella prima squadra femminile dall’estate 2018. Con le Red Devils nella stagione 2022-23 ha raggiunto lo storico secondo posto in WSL e ottenuto la qualificazione per i turni preliminari di Champions League. Lo United ha mancato il passaggio ai gironi a causa della sconfitta contro il Paris Saint-Germain.

Martina Pozzoli

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