Calcio Estero Calcio femminile News Yoreli Rincon

Yoreli Rincon e i motivi della sua assenza nella nazionale colombiana

Nell’amichevole Italia-Colombia mancherà Yoreli Rincon, che accusa la nazionale colombiana di averla bandita.

Dal 2018, infatti, la centrocampista della Sampdoria non riceve più alcuna convocazione dopo aver giocato per il suo paese per 8 anni.

Rincon ha esordito con la selezione maggiore della Colombia nel 2010. Ha rappresentato la sua nazionale in 3 edizioni della Copa America (2010, 2014 e 2018), ottenendo 2 secondi posti di fila. Nel 2014, in particolare, ha contribuito con 3 gol in 7 presenze.

Ha poi partecipato alle prime volte delle Chicas Superpoderosas in Coppa del Mondo nel 2011 e alle Olimpiadi nel 2012 e poi nuovamente al mondiale nel 2015 e all’edizione olimpica nel 2016. Nel 2011 in Germania ha giocato da titolare il debutto assoluto della Colombia in un mondiale, mentre nel 2015 ha disputato tutte le 4 partite giocate delle colombiane, eliminate agli ottavi. In totale tra mondiali e olimpiadi ha giocato 7 match.

La Copa America del 2018 è stata l’ultimo torneo internazionale giocato da Rincon con la Colombia. Cosa è successo da quel momento? Secondo la diretta interessata, la federazione colombiana avrebbe posto un veto su di lei per alcune sue dichiarazioni sulle condizioni del calcio femminile nel suo paese natale.

Rincon ha parlato del suo rapporto con la nazionale più volte nelle interviste in questi anni. Già l’anno scorso avevamo riportato le dichiarazioni della classe ’93 a Blu Radio. In quell’intervista aveva detto che “la verità che tutti sanno” è che “sono stata bandita” per via “della lotta per il premio per la Copa Libertadores”.

Nel 2018, infatti, Rincon indossava la maglia del club colombiano Atletico Huila, con cui ha vinto il campionato e la Copa Libertadores. Proprio dopo la vittoria della Libertadores, in una conferenza stampa aveva dichiarato che Ciò che volevano le giocatrici era il sostegno per il calcio femminile ovvero, “più che i soldi” volevano “contratti per tutte le giocatrici e vogliamo che un campionato professionistico sia assicurato per sempre”.

Rincon ha parlato nuovamente dell’argomento qualche settimana fa. Intervistata da Vanguardia, ha ribadito che “Io non ho chiuso il ciclo [con la nazionale colombiana], l’hanno chiuso loro per me”.

Dal 2018, “non c’è mai stato un approccio” ha detto Rincon. “Si presume che la selezione sia per il merito dell’atleta per le sue prestazioni e dovrebbe essere misurata da questo” ha spiegato. Ha poi aggiunto che ormai da anni “non sono valutata sportivamente, è stato a causa di alcune di alcune dichiarazioni”.

Secondo la centrocampista doriana, non c’è stata “un’unione di gruppo” da parte delle giocatrici della nazionale colombiana. “Nel momento in cui ho alzato la mia voce mi è stato promesso sostegno e quando mi è stato posto il veto non c’era nessuno che alzasse la voce e dicesse che stavano ricevendo i benefici per qualcuno che aveva alzato la voce” ha spiegato.

Dunque, Rincon guarderà da spettatrice le sue connazionali giocare in amichevole contro l’Italia allo Stadio Tre Fontane di Roma il prossimo 11 aprile.

Martina Pozzoli

Leggi anche