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Martina Rosucci ambassador, insieme ad altri campioni, di Akto Play Your Future

Martina Rosucci entra a far parte del team di campioni dello sport che sostiene Akto Play Your Future. Dopo una fase di sviluppo durata due anni, il progetto di educazione e professionalizzazione pensato per l’industria dello Sport e rivolto ai giovani è pronto a ripartire per offrire formazione e opportunità ai professionisti di domani.

La centrocampista della Juventus è brand ambassador di APYF insieme a Giorgio ChielliniFilippo TortuGiuseppe PoetaMara Navarria e Federica Cesarini

Akto Play Your Future ha deciso di creare un vera e propria squadra di talenti che incarnano al meglio i valori di questo progetto: impegno, determinazione, voglia di imparare e sguardo sempre proiettato alle nuove sfide.

“È sempre difficile pianificare il proprio futuro. Quando ero una ragazzina, il calcio femminile in Italia era uno sport poco praticato e il passaggio al professionismo non era nemmeno immaginabile. – Queste le parole di Martina Rosucci. – Nonostante ciò, io non ho rinunciato al mio sogno: lavorare duramente per vestire la maglia della mia Nazionale. Nel mezzo, tante cose sono successe e non è stato un caso. Certo, non tutto è sotto il nostro controllo, ma quello che dobbiamo fare è provare a costruire il nostro futuro, mattoncino dopo mattoncino”. 

Akto Play Your Future parte dalle fondamenta stesse del sistema: i giovani e il loro percorso di formazione. Attraverso un modello B2B2C, Akto Play Your Future si rivolge ad Aziende, Istituzioni, Federazioni e Team che desiderano offrire ai giovani uno strumento che li avvicini a questa industria in grande crescita, con una piattaforma digitale, una metodologia innovativa e contenuti di qualità. L’iniziativa è nata nel 2020 in Portogallo, ed è stata successivamente accreditata dal Governo portoghese con la sovvenzione del bando Qualification, nell’ambito del programma di sostegno Portugal 2020. Dopo un’ulteriore fase di sviluppo e numerosi riconoscimenti, Akto Play Your Future è pronta per nuove sfide e per raggiungere ulteriori obiettivi.

Tra gli ambassador c’è anche Giorgio Chiellini, attuale calciatore dei Los Angeles FC, da sempre al fianco di APYF, ma che ora fa parte della società in qualità di socio. 

L’ex giocatore della Juventus e della Nazionale italiana di calcio è da sempre sensibile ai temi riguardanti l’educazione e la formazione. Nel suo percorso di studi, ha infatti conseguito la laurea triennale in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Torino e la laurea magistrale in Business Administration presso il medesimo ateneo. 

È lui l’emblema della squadra di sportivi che rappresentano lo spirito di APYF.

Il processo di apprendimento Akto Play Your Future si fonda sulla metodologia innovativa del game based learning: attraverso un’app dedicata, i ragazzi potranno fruire di centinaia di contenuti video, intervallati da quiz e da test che aumenteranno il coinvolgimento degli utenti. Alla fine del percorso formativo, i giovani avranno un approfondito orientamento sull’industria dello sport, sulle sue principali dinamiche e sulle sue professioni. Saranno quindi pronti a mettersi in gioco, e portare nuove idee, e dunque valore, all’intero sistema dello sport.

Beniamino SavioCEO e founder di Akto Play Your Future: “Play Your Future nasce per offrire una concreta opportunità a tutti i giovani appassionati che vogliono avere un ruolo nella sport industry. Nasce inoltre per il sistema sport: per offrire competenze, attraverso la creazione della futura leva di lavoratori. È un progetto olistico, sociale, che offre a tutti gli attori del sistema un ruolo, una responsabilità e un impatto positivo. Ai giovani, che devono trasformare la loro passione in energia per studiare con impegno: in cambio avranno accesso a formazione di qualità a un costo molto accessibile (o addirittura pari a zero) e a concrete opportunità di lavoro. Ai rightsholders, che dovranno mettersi in gioco offrendo tirocini e facendo da amplificatori per far conoscere il progetto alle loro communities: in cambio avranno giovani appassionati e preparati per aiutarli a raggiungere i propri obiettivi. Infine, alle aziende e alle istituzioni, che dovranno destinare parte dei propri investimenti nello sport per l’educazione: in cambio avranno uno strumento di marketing sociale potente e di valore”.

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