Calcio femminile: da "basta soldi a 4 lesbiche" al professionismo. Cosa è successo negli ultimi anni

Dal 1° luglio 2022 verrà introdotto il professionismo nella Serie A femminile.

È stato un percorso lungo, a volte tortuoso, ma da dove è partito il cammino verso questo importante riconoscimento per le calciatrici italiane? Proviamo a ricostruirne alcune tappe tra le più significative.

12 settembre 2014. Michele Uva viene nominato Direttore generale della Federazione Italiano Giuoco Calcio. Abbandonerà l’incarico il 4 dicembre del 2018.

5 marzo 2015. Durante una riunione del consiglio del dipartimento del calcio femminile della Lega Nazionale Dilettanti, l’allora presidente della Lnd Felice Belloli, a conclusione di una discussione sui finanziamenti al calcio delle donne, chiude il dibattito dicendo: “Basta! Non si può sempre parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche”. Sui media e sui social si scatena la polemica e Belloli viene inibito per quattro mesi dal Tribunale federale nazionale – Sezione disciplinare.

26 maggio 2015. La delibera 365/L della Figc, sul tema “Sviluppo del calcio femminile in Italia“, si prefigge l’obiettivo di incentivare la crescita qualitativa e l’incremento numerico delle tesserate, delle società e delle squadre partecipanti ai diversi campionati, la valorizzazione delle nazionali, il coinvolgimento di tutte le componenti, ivi comprese quelle della sfera professionistica. Si offre così alle società del settore professionistico maschile la possibilità di acquisire il titolo sportivo di società del calcio femminile nazionale, concedendo la licenza per l’utilizzo della denominazione, del marchio e dei segni distintivi, approvando di fatto il progetto di acquisizione del titolo sportivo da parte di alcuni club di calcio professionistico nei confronti di quelli femminili.

18 agosto 2015. Nasce la Fiorentina Women Football Club grazie all’acquisizione del titolo sportivo della società di calcio femminile ACF Firenze, che aveva chiuso al quarto posto l’ultima stagione di serie A. La neo società, di proprietà della Fiorentina Spa, ha come presidente Sandro Mencucci, già consigliere delegato dei viola. È la prima squadra femminile affiliata a un club maschile.

26 maggio 2016. L’Italia ospita, per la prima volta, la finale di Uefa Champions League femminile. Si gioca a Reggio Emilia, allo Stadio del Tricolore (con diretta su Eurosport). All’atto conclusivo della competizione continentale tra Wolfsburg e Lione (vinto dalle francesi 5-4 ai rigori) assistono oltre 18.000 spettatori, di cui 17.000 paganti.

4 agosto 2017. Milena Bertolini prende il posto di Antonio Cabrini sulla panchina della Nazionale maggiore.

3 maggio 2018. La delibera dell’allora Commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, stabilisce il passaggio dei campionati di serie A e B femminili sotto il controllo della Federcalcio. La Lnd, che fino alla stagione precedente aveva la gestione del movimento, presenta e vince il ricorso alla Corte Federale d’Appello. Il calcio femminile proclama lo sciopero. Il 7 settembre il Collegio di Garanzia del Coni dà ragione alla Federcalcio.

8 giugno 2018. Allo stadio Artemio Franchi di Firenze, l’Italia guidata da Milena Bertolini batte 3-0 il Portogallo e, dopo vent’anni, si qualifica per la fase finale di un Campionato del Mondo, Francia 2019.

19 settembre 2018. La FIGC sigla un accordo con Sky per i diritti audiovisivi della Serie A femminile. Una partita per ogni giornata trasmessa dal broadcaster di Rupert Murdoch.

8 dicembre 2018. Nasce la Divisione Calcio femminile, che opera all’interno della FIGC, ed è direttamente responsabile dell’organizzazione delle competizioni di Serie A, Serie B, Campionato Primavera, Coppa Italia e Supercoppa.

24 marzo 2019. L’Allianz Stadium apre i battenti al calcio femminile: 40.000 spettatori (ingresso gratuito) assistono alla sfida di campionato tra Juventus e Fiorentina.

18 giugno 2019. L’Italia fa il suo esordio in prima serata su Rai Uno in occasione della sfida con il Brasile al Campionato del Mondo di Francia 2019. Audience: 6.525.000 spettatori pari al 29,3% di share. L’avventura delle Azzurre si concluderà nei quarti di finale contro l’Olanda.

2 settembre 2019. Ludovica Mantovani viene nominata presidente del Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Femminile.

22 ottobre 2019. TimVision diventa title sponsor del massimo campionato italiano di calcio femminile.Inoltre la piattaforma ott di proprietà di TIM acquisisce i diritti audiovisivi per la trasmissione di tutte le partite della Serie A, cinque in diretta esclusiva e una in differita. È un momento storico per il calcio femminile. Per la prima volta in assoluto tutte le partite della massima serie saranno visibili in tv, pc, tablet o smartphone.

27 novembre 2019. La Commissione bilancio del Senato approva l’emendamento di Tommaso Nannicini che crea un fondo triennale al fine di sostenere economicamente il passaggio al professionismo degli sport femminili.

30 novembre 2020. Sara Gama diventa la prima donna vicepresidente dell’Associazione Italiana Calciatori. Il 9 giugno del 2021 il difensore della Juventus e della Nazionale entra a far parte della Commissione Atleti del Coni.

9 giugno 2021. Il Consiglio Federale della Federcalcio approva la riforma dei campionati proposta dalla Divisione Calcio Femminile che andrà a regime a partire dalla stagione 2022/2023. Per favorire il passaggio al professionismo, la Serie A passa da 12 a 10 squadre, introducendo la formula della poule scudetto e della poule salvezza a seguire i gironi di andata e ritorno.

26 aprile 2022. Dal 1° luglio 2022 la serie A femminile passa al professionismo. Arriva la formalizzazione della decisione da parte del Consiglio della Figc.