Serie A in bianco e nero
Solo una volta negli ultimi cinque anni una squadra diversa dalla Juventus ha comandato in solitaria la classifica della Serie A femminile: il Milan, per cinque giornate nella stagione 18/19. Dopo il primo scudetto 17/18, conteso fino ai calci di rigore con il Brescia, il dominio della Juventus sul campionato italiano è stato pressoché incontrastato. In cinque campionati disputati, considerando quello 19/20 interrotto anzitempo per Covid e quello ancora in essere, la Juventus ha realizzato un totale di 266 punti, accumulati grazie a 87 vittorie e 5 pareggi; solo 5 le sconfitte, con l’ultima patita ad Empoli nello scorso turno. La squadra bianconera, in questo lasso di tempo, ha realizzato 288 gol e ne ha subiti 45, distinguendosi ogni anno come miglior difesa del torneo. Un’egemonia, quella juventina, iniziata nel 2017 e consolidatasi negli anni. Se infatti il primo titolo è arrivato dopo lo spareggio e il secondo con un solo punto di vantaggio sulle inseguitrici, il terzo e il quarto sono stati conquistati con 9 e 15 punti di vantaggio sulla seconda, un distacco che ha chiuso le porte alle bagarre.
Ora la sconfitta di Empoli, nella giornata che precede la sfida in casa con la Roma, apre irrimediabilmente a nuovi scenari. L’ultima gara persa dalla Juventus è datata 27 marzo 2019, quando, dopo aver vinto lo scontro diretto con la Fiorentina nella storica partita all’Allianz Stadium, le ragazze, allora di Guarino, hanno ceduto sempre per 2-1 contro il Sassuolo. Tra l’altro, per le emiliane, furono della gara sia Monterubbiano, autrice del gol che ha aperto la gara contro l’Empoli, che Oliviero adesso in azzurro. La partita in programma a Vinovo sabato 5 marzo, indirizzerà il campionato e, potenzialmente, la storia della Serie A.
L’AS Roma femminile, alla sua quarta partecipazione alla Serie A, dopo la quindicesima giornata si trova in seconda posizione con 37 punti, esattamente gli stessi che lo scorso anno sono valsi il quinto posto alle giallorosse alla fine del campionato. Ad oggi si tratta del più alto score per la squadra capitolina, che si era fermata a 36 e 34 punti i primi due anni, finendo entrambe le volte al quarto posto nella classifica finale. 27 di questi 10 punti sono stati guadagnati dal 31 ottobre in poi, con un filotto di 9 vittorie consecutive dopo il pareggio per 1-1 in casa del Milan. 23 in totale i gol realizzati, appena 7 quelli concessi. Le due sconfitte, consecutive, sono arrivate proprio contro l’Inter e la Juventus nel girone di andata, quando un panorama del genere non era la più accreditata delle ipotesi.
Con una vittoria a Vinovo, la Roma raggiungerebbe la Juventus in vetta e si proietterebbe in una posizione vantaggiosa ai duri scontri diretti con Milan e Sassuolo in programma per la diaciassettesima e diciottesima giornata. Sulla strada della Juventus invece il Napoli, in aperta lotta per la salvezza, e l’Inter, che nella coppa nazionale ha messo già in difficoltà le bianconere. Entrambe le squadre, con la Roma detentrice del trofeo, saranno poi impegnate tra marzo e aprile nelle semifinali di Coppa Italia: le giallorosse contro un ostacolo sulla carta più agevole, l’Empoli, che ha eliminato la Fiorentina, e la Juventus contro il Milan che ha comodamente battuto la Sampdoria. Inoltre, nel mezzo di questo momento che potrebbe essere decisivo per la corsa al titolo, la Juventus dovrà affrontare nientemeno che il Lione, nei quarti di finale di UEFA Women’s Champions League.
Uno contro uno
Juventus – Roma è uno scontro direttissimo maturato nel 2022. Dopo le final four di Supercoppa, dove la Roma ha ceduto il passo al Milan poi battuto dalla Juventus in finale, le giallorosse non hanno sbagliato un colpo, mentre le bianconere hanno rallentato limitando in extremis i danni contro la Fiorentina e cadendo contro l’Empoli. Proprio la squadra toscana può aiutare a capire i momenti opposti delle due formazioni: il 15 gennaio la Roma ha vinto contro l’Empoli pareggiando nei minuti finali e realizzando il gol del 2-1 su rigore al minuto 98; il 27 febbraio la Juventus ha fallito la rimonta contro l’Empoli sprecando il calcio di rigore del pareggio a dieci minuti dalla fine della gara. Alla luce di questo, una piccola parentesi è interessante anche aprirla sui tiri dal dischetto. Considerando tutto il torneo, fino a questo momento, entrambe le squadre hanno avuto 3 rigori a favore, la differenza sta nel fatto che la Roma li ha trasformati tutti, con Andressa e Linari, e la Juventus solamente uno, con Boattin, gli errori di Rosucci e Girelli. Per quanto riguarda invece i rigori contro, la Roma ne ha avuti 2, trasformati; la Juventus 1, fallito. Guardando invece alla classifica marcatrici per trovare le rappresentanti delle due squadre bisogna scendere fino ai 6 gol di Cernoia e ai 5 di Girelli, Bonansea, Lazaro e Serturini. In totale, per la Juve sono andate in gol 11 giocatrici diverse, per la Roma 12. Per la squadra bianconera un autogol realizzato e due sfruttati; quattro invece gli autogol a favore delle giallorosse che non ne hanno realizzato nemmeno uno.
Alla sfida di sabato si arriva con due storie diverse: dalla ripresa del campionato in gennaio, la Roma ha conquistato 12 punti su 12, segnando 10 reti e subendone 3; la Juventus ne ha invece conquistati 7 su 12, realizzando 9 gol e subendone 4. Due i risultati a disposizione per la squadra di Montemurro per mantenere la distanza, uno per quella di Spugna per salire in testa. I precedenti in A parlano di 6 vittorie della Juventus in 6 confronti, l’unico trionfo della Roma sulle bianconere risale alla semifinale di andata di Coppa Italia 20/21, quando il gol di Thomas all’88’ in casa ha posto le basi della qualificazione ottenuta grazie alla regola del gol in trasferta nonostante una sconfitta per 3-2 al ritorno. Un ulteriore dettaglio riguarda la Juventus che ha perso due gare consecutive in campionato in una sola occasione, nella stagione 17/18, prima contro il Brescia e poi contro la Fiorentina; in un’altra sola occasione non ha riportato due risultati utili consecutivi, nella stagione 18/19 quando, dopo aver pareggiato con il Mozzanica ha perso contro il Milan.
Possibili scenari
In caso di vittoria della Juventus, in attesa del Sassuolo, la Roma potrebbe addirittura scalare al terzo posto. In caso di pareggio invece, le giallorosse si garantirebbero il secondo posto al di là del risultato delle emiliane. In caso di vittoria della Roma, Bartoli e compagne salirebbero al primo posto insieme alla Juventus, riaprendo di fatto la corsa al titolo.
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Marialaura Scatena
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